(Teleborsa) – Wall Street è in rialzo e i rendimenti dei Treasury sono in ribasso dopo il raffreddamento di un altro indicatore chiave dell’inflazione, che supporta la tesi a favore di un taglio dei tassi di interesse quest’anno da parte della Federal Reserve.
Prima dell’apertura del mercato, l’indice dei prezzi alla produzione ha segnato infatti inaspettatamente il calo maggiore in sette mesi. Inoltre, è emerso che le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono balzate al livello più alto degli ultimi nove mesi nella scorsa settimana.
Ieri sera la Fed ha mantenuto, come da attese, i tassi di riferimento stabili a 5,25-5,50% per la settima volta consecutiva e ha al contempo ridimensionato le prospettive di tagli con il nuovo grafico a punti. Dai valori mediani di questi sono emersi l’attesa di una sola riduzione per quest’anno (7 funzionari hanno previsto fino a dicembre un unico taglio, 8 funzionari due tagli e 4 nessuno), con il punto di arrivo nel 2026 che resta invariato al 3,1%, e un innalzamento a 2,8% da 2,6% del tasso di riferimento di lungo termine.
Secondo Alvaro Sanmartín, Chief Economist di Amchor IS, la Fed vuole “sembrare cauta, ma sembra ansiosa di tagliare i tassi non appena un paio di buoni dati sull’inflazione confermeranno le buone notizie”.
Secondo il FedWatch Tool del CME, gli operatori vedono una probabilità del 68% per un taglio di almeno 25 punti base a settembre, in rialzo rispetto al 61% di un mese fa.
Tra gli annunci societari, ha migliorato le previsioni sui ricavi annuali per i suoi chip ottimizzati per l’intelligenza artificiale, ha annunciato un raggruppamento azionario 1 su 20 che entrerà in vigore venerdì, ha annunciato che trasferirà circa 2,5 miliardi di dollari dei suoi obblighi di pagamento delle pensioni statunitensi e dei relativi asset del piano per quasi 23.000 pensionati e beneficiari statunitensi alla Metropolitan Tower Life Insurance.
Guardando ai principali indici di Wall Street, il continua la seduta con un leggero calo dello 0,38%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da martedì scorso, mentre, al contrario, si muove intorno alla parità l’, che continua la giornata a 5.431 punti. Buona la prestazione del (+0,7%); con analoga direzione, in frazionale progresso l’ (+0,36%).