(Teleborsa) – L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha deliberato l’avvio dell’istruttoria nei confronti delle società Servizi Italia e Steris. L’intervento dell’Antitrust riguarda l’acquisizione del Ramo Steris da parte di , società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere.
Secondo quanto comunicato, all’interno del Ramo Steris confluiranno le attività relative alla fornitura dei servizi di sterilizzazione di strumentario chirurgico attualmente svolte in Italia da Steris, le quali includono: il ricondizionamento sterile di dispositivi medici, strumenti e apparecchiature medicali, la manutenzione e la logistica relative ai servizi di sterilizzazione, il noleggio di strumenti chirurgici e i servizi di convalida della qualità.
L’Antitrust scrive che l’operazione di concentrazione appare in grado di rafforzare la posizione già significativa detenuta nel mercato rilevante da Servizi Italia, con il mercato rilevante che risulta essere piuttosto concentrato già in fase pre-merger. Pertanto “l’operazione in parola consentirà alla società acquirente, che già pre-merger risulta essere il leader sul mercato, di rafforzare ulteriormente la propria posizione, acquisendo una quota complessiva significativamente superiore a quella degli altri concorrenti, in un mercato il cui grado di concentrazione è molto elevato”, si legge nel documento.
“Le preoccupazioni di natura concorrenziale relative all’operazione in parola valgono sia nell’offerta di servizi di sterilizzazione di strumentazione chirurgica nel settore privato, sia nell’offerta di tali servizi presso strutture sanitarie pubbliche – afferma l’AGCM – Infatti, l’operazione comporta l’eliminazione di un concorrente che ha partecipato a circa il 50% delle gare cui ha preso parte Servizi Italia, in un contesto in cui il numero medio di partecipanti ad ogni singola procedura è comunque contenuto. Inoltre, la target risulta uno dei principali operatori nella fornitura alle strutture private”.
In definitiva, “l’operazione di concentrazione appare idonea a determinare effetti unilaterali in ragione del posizionamento della nuova entità e della rimozione di un importante concorrente sul mercato” e “pertanto, essa sembra idonea ad ostacolare una concorrenza effettiva nel mercato nazionale dei servizi di sterilizzazione della strumentazione chirurgica, creando o comunque rafforzando la posizione dominante di Servizi Italia”.