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SdR, regolamentazione UE centrale per l’industria del risparmio gestito

(Teleborsa) – L’evoluzione della normativa europea svolge un ruolo fondamentale nell’evoluzione dei modelli di business di tutti i settori economici e il risparmio gestito non fa eccezione. È quanto emerso dalla conferenza “Orizzonti europei: la centralità della regolamentazione Ue per l’industria”, che si è tenuta questo pomeriggio in occasione della 14esima edizione del Salone del Risparmio, l’evento simbolo dell’industria italiana del risparmio gestito.
Per la prima volta al Salone del Risparmio, Assogestioni ha ospitato un dialogo con alcuni rappresentati della politica europea grazie alla partecipazione di due europarlamentari: Irene Tinagli, europarlamentare per l’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici e presidente della Commissione per gli affari economici e monetari, e Marco Zanni, europarlamentare e presidente del gruppo europeo Identità e Democrazia, membro anch’egli della Commissione per gli affari economici e monetari.

A quasi due mesi dal voto che definirà la composizione del nuovo Parlamento europeo, gli eurodeputati hanno avuto l’occasione di dialogare con l’industria del risparmio gestito sui temi della regolamentazione finanziaria e sulle prospettive per la prossima legislatura, con un focus particolare, tra gli altri, su Capital Markets Union e Retail Investment Strategy.

In particolare, Irene Tinagli ha evidenziato: “Il metodo di lavoro che abbiamo a Bruxelles non annulla le differenze politiche, ma permette spesso di superarle. Da una parte, essendo il lavoro incentrato su dossier estremamente tecnici, non è sempre tracciabile l’ideologia politica all’interno di essi, dove spesso tendono a emergere più che altro le priorità del sistema Paese. Anche lavorare lontano dai riflettori agevola, perché abbiamo spazio per essere uniti per poter portare a casa i risultati nel bene dell’interesse nazionale. Questa potrebbe essere una lezione da poter importare in Italia, dove a volte si perde la capacità di ragionare su grandi temi guardando al risultato, e non all’ideologia”.

Marco Zanni ha dichiarato “In questo decennio ho visto un’importante trasformazione in tema di regolamentazione finanziaria, dove abbiamo vissuto l’ondata di interventi più intensa degli ultimi 40 anni. Questo ha portato grandi risultati soprattutto in tema bancario e assicurativo, mentre in tema di mercato dei capitali il Parlamento europeo e la Commissione ECON (Commissione per gli affari economici e monetari) hanno prodotto molto, ma resta ancora tanto da fare”.

Hanno contribuito ad alimentare il dialogo Alessandro Melzi d’Eril, CEO di Anima SGR e Presidente del Comitato Regolamentazione e Fiscalità di Assogestioni, e Michele Quinto, Country Head per l’Italia di Franklin Templeton International e Presidente del Comitato Fondi Esteri dell’Associazione, che hanno offerto spunti di riflessione sulle tematiche regolamentari più rilevanti per chi opera nel complesso mondo del risparmio gestito.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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