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Positivi i listini europei. Le banche zavorrano Milano

(Teleborsa) – Tutti segni più in chiusura per i listini europei, ad eccezione di Piazza Affari, che archivia una seduta all’insegna della debolezza. Tonico l’, che sulla piazza statunitense segna un aumento dell’1,11%, nel giorno in cui il dato sul mercato del lavoro statunitense ha mostrato un rallentamento, interpretato dagli investitori come un possibile taglio dei tassi, da parte della Federal Reserve, già a settembre.

Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a quota 1,077. Sessione debole per l’, che scambia con un calo dello 0,41%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,47%.

Invariato lo , che si posiziona a +130 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,79%.

Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico , che registra una plusvalenza dello 0,58%, guadagno moderato per , che avanza dello 0,51%, e piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dello 0,54%. Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il che lima lo 0,32%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da martedì scorso; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il , che ha perso lo 0,27%, chiudendo a 35.832 punti.

Il controvalore degli scambi nella seduta del 3/05/2024 a Piazza Affari è stato pari a 3,07 miliardi di euro, in calo rispetto ai 3,22 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,58 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,8 miliardi.

Tra i best performers di Milano, in evidenza (+2,99%), (+2,88%), (+2,58%) e (+1,98%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati sulle banche: , ha archiviato la seduta a -4,98%. Vendite su , che registra un ribasso del 3,13%. Seduta negativa per , che mostra una perdita del 2,94%. Sotto pressione , che accusa un calo del 2,89%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, (+3,30%), (+3,04%), (+2,42%) e (+1,96%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su , che ha terminato le contrattazioni a -1,89%.

Scivola , con un netto svantaggio dell’1,71%.

In rosso , che evidenzia un deciso ribasso dell’1,64%.

Contrazione moderata per , che soffre un calo dell’1,35%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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