(Teleborsa) – Il progetto di costruzione del ponte sullo Stretto di Messina per collegare Calabria e Sicilia riceverà finanziamenti da parte dell’Ue per oltre 24,7 milioni di euro. Quello del ponte fa parte dei 134 progetti nel settore dei trasporti selezionati dalla Commissione europea che riceveranno complessivamente più di 7 miliardi di euro di sovvenzioni nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa (MCE), lo strumento dell’UE per gli investimenti strategici nelle infrastrutture. “Il progetto mira a completare la progettazione tecnica del ponte ferroviario-strada sullo stretto di Messina, per collegare la Regione Calabria e l’isola di Sicilia. Il principale vantaggio del progetto sarà quello di preparare la futura costruzione del ponte. costruzione del ponte”, ha spiegato la Commissione.
“Circa il 83 % dei finanziamenti sosterrà progetti che conseguono gli obiettivi climatici dell’UE, migliorando e modernizzando la rete dell’UE di ferrovie, vie navigabili interne e rotte marittime lungo la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). I progetti ferroviari riceveranno il 80 % dei 7 miliardi di EUR. Inoltre, il regolamento TEN-T riveduto entrerà in vigore a partire da domani, luglio 18 – si legge in una nota della Commissione –. I finanziamenti saranno destinati a grandi progetti volti a migliorare i collegamenti ferroviari transfrontalieri lungo la rete centrale TEN-T — negli Stati membri baltici (Rail Baltica), tra Francia e Italia (Lione-Torino) e tra Danimarca e Germania (galleria di Fehmarnbelt)”.
Circa 20 porti marittimi in Irlanda, Spagna, Finlandia, Paesi Bassi, Germania, Malta, Lituania, Cipro, Croazia, Grecia e Polonia riceveranno sostegno per il potenziamento delle infrastrutture, alcuni dei quali consentiranno loro di fornire elettricità erogata da impianti di terra alle navi o di trasportare energia rinnovabile. I lavori sull’ infrastruttura delle vie navigabili interne miglioreranno i collegamenti transfrontalieri tra Francia e Belgio nel bacino Senna-Schelda e tra Romania e Bulgaria sul Danubio. Anche i porti interni di Austria, Germania e Paesi Bassi riceveranno finanziamenti per continuare a promuovere la rete europea di fiumi e canali per il trasporto sostenibile.
Per quanto riguarda il trasporto su strada, il lancio di sistemi e servizi di trasporto intelligenti cooperativi (ITS) e la creazione di nuove aree di parcheggio sicure e protette aumenteranno la sicurezza sia per i cittadini che per i professionisti. I progetti di gestione del traffico aereo continueranno a sviluppare un cielo unico europeo in modo che il trasporto aereo diventi più efficiente, più sicuro e più sostenibile.
“Infine, diversi progetti consentiranno una maggiore capacità lungo i corridoi di solidarietà UE-Ucraina, istituiti per agevolare le importazioni e le esportazioni tra l’Ucraina e l’UE – ha fatto notare la Commissione –. Tali progetti riguardano: miglioramento delle infrastrutture di trasporto stradale ai valichi di frontiera tra Ucraina, Moldova e Romania; adoperarsi per aumentare la capacità sul valico di frontiera ferroviario Ungheria-Ucraina; un nuovo tratto di strada in Polonia che si estende fino al confine con l’Ucraina; nonché studi e lavori per integrare il sistema ferroviario ucraino nell’UE”.