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Poco mossa la Borsa americana, focus su settore chip e dichiarazioni Fed

(Teleborsa) – Poco mossa Wall Street, con il rialzo dei rendimenti dei Treasury che mette sotto pressione l’azionario. Focus sul settore dei chip (dopo i risultati positivi di e la notizia che riceverà più di 6 miliardi di dollari in sovvenzioni dal Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti per contribuire a finanziare progetti di fabbriche di chip nazionali), anche se resta il timore per tassi alti più a lungo, specie dopo che martedì il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha mostrato cautela, sostenendo che la politica monetaria per il momento resterà restrittiva.

Il Beige Book pubblicato ieri sera dalla Fed ha riportato che l’attività economica statunitense è leggermente cresciuta, nel complesso, da fine febbraio. Secondo lo studio, i consumi sarebbero marginalmente aumentati, anche se eterogeneamente tra i diversi distretti e le varie categorie di spesa.

Sul fronte macroeconomico, la scorsa settimana le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono rimaste invariate e a un livello modesto, continuando a indicare un mercato del lavoro sano. Separatamente, l’indicatore dell’attività manifatturiera della Fed di Filadelfia ha superato le stime.

Tra chi ha pubblicato i conti prima della campanella, ha registrato un utile in crescita nel primo trimestre e segnalato di avere 200 miliardi di dollari di dry powder; ha aumentato le sue previsioni sui ricavi annuali poiché la scarsa offerta di alloggi ha aumentato le vendite; ha previsto utili per il trimestre in corso superiori alle stime.

Guardando ai principali indici di Wall Street, il che si ferma a 37.817 punti; sulla stessa linea, resta piatto l’, con le quotazioni che si posizionano a 5.027 punti. Sui livelli della vigilia il (-0,11%); sulla stessa linea, consolida i livelli della vigilia l’ (+0,11%).

In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti (+1,07%) e (+0,65%).

Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, (+2,82%), (+1,21%), (+1,16%) e (+1,16%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -1,69%. Sottotono che mostra una limatura dello 0,80%. Deludente , che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.

Tra i best performers del Nasdaq 100, (+3,20%), (+2,34%), (+2,33%) e (+2,29%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -3,51%. Sotto pressione , con un forte ribasso del 3,42%. Soffre , che evidenzia una perdita del 3,01%. Preda dei venditori , con un decremento del 2,99%.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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