(Teleborsa) – Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha dichiarato che sul tema della del reclutamento degli occupati nel 2023 il governo ha “realizzato un importante lavoro per semplificare tutte le procedure che presidiano i concorsi delle del pubblico impiego, li abbiamo completamente digitalizzati”. A margine dell’assemblea nazionale di Anci Giovani a Montecatini Terme (Pistoia), Zangrillo ha sottolineato che “al portale InPA devono accedere tutte le pubbliche amministrazioni per per reclutare le persone. Dal primo di gennaio di quest’anno abbiamo pure un app che consente a tutti i cittadini di verificare dello smartphone quali sono i bandi di concorso della pubblica amministrazione. Abbiamo drasticamente ridotto i tempi delle procedure concorsuali che son passati da più di 2 anni di prima della pandemia agli attuali sei mesi”.
“I giovani sono la futura classe dirigente del nostro Paese – aveva dichiarato il ministro durante il suo intervento in assemblea –. In loro risiedono le energie e le motivazioni necessarie ad affrontare le sfide di questo tempo. Per questo ritengo sia necessario, anzi prioritario, confrontarmi soprattutto con voi che amministrate i nostri territori”.
Zangrillo ha ricordato i dati di Barometro Pa secondo cui cresce l’attrattività del settore pubblico come datore di lavoro. “A 7 italiani su 10 interessa un impiego nella Pubblica amministrazione non solo per il posto sicuro – ha sottolineato – ma anche per la qualità della proposta professionale. Migliora, inoltre, la percezione degli italiani, che vedono sempre più la Pa come soggetto protagonista nei processi di trasformazione del Paese. E su un 64% di cittadini che si dice soddisfatto, sono proprio i giovani dai 18 ai 34 anni i più positivi”.
“Per vincere la sfida della modernizzazione della Pubblica amministrazione – ha aggiunto Zangrillo rivolgendosi alla platea dei giovani amministratori – abbiamo bisogno del contributo di giovani ben preparati e qualificati: non possiamo perdere l’opportunità di avvalerci del loro imprescindibile aiuto. Per questo ho intenzione di creare le condizioni necessarie affinché possano trovare nelle nostre organizzazioni un posto di lavoro giusto, attivando quella cooperazione tra generazioni fondamentale per la crescita professionale e personale di ciascun lavoratore, ma anche di ciascuna grande impresa”.