(Teleborsa) – , gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nella trasformazione delle risorse naturali, ha comunicato che la controllata NextChem è stata selezionata come partner di ingegneria e tecnologia per un nuovo progetto di upcycling della plastica che sarà realizzato a Modena da Aliplast, società del Gruppo che si occupa del riciclo e della conversione dei rifiuti plastici. A regime, l’impianto tratterà fino a 30.000 tonnellate all’anno di rifiuti plastici rigidi poliolefinici.
Nell’ambito del riciclo meccanico, la competenza di NextChem Tech consiste in un processo di upcycling per produrre polimeri riciclati e compound di elevata purezza. Questi polimeri riciclati (i cosiddetti “r-polymers”) sono adatti a sostituire i materiali vergini di origine fossile in diverse applicazioni industriali (imballaggi di uso generale, applicazioni edili, home e giardinaggio, automotive, imballaggi logistici, componenti agricoltura e soffiaggio) e rispondono alla crescente domanda generata dalla nuova regolamentazione e dai piani dei vari marchi produttori.
“Siamo lieti di essere stati scelti da Aliplast come partner tecnologico per questo importante progetto – ha commentato Mohammed Nafid, CEO di NextChem Tech – Il settore del riciclo ha bisogno di un modello di sviluppo sostenibile basato su tecnologia, innovazione e qualità dei prodotti. L’esperienza di NextChem Tech consente di invertire il comune e consueto approccio “waste-to-market” in una strategia “products-from-waste”, in cui i materiali derivati da materie prime fossili vengono sostituiti da r-polymers di qualità pari a quelli vergine”.