(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella ricerca, selezione e distribuzione di cibi rari e preziosi, ha chiuso il 2023 con ricavi delle vendite in crescita del 12,9% a 35,8 milioni di euro. Il gruppo torna a generare un EBITDA positivo pari a 0,8 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto a -0,7 milioni di euro del 2022, grazie anche al contenimento dei costi di struttura. Il risultato netto è negativo per 0,5 milioni di euro, in miglioramento rispetto alla perdita di 1,2 milioni di euro registrata al 31 dicembre 2022.
“Come anticipato con la relazione semestrale 2023, l’intero esercizio non solo ha mantenuto la crescita del primo semestre ma ha anche migliorato sensibilmente il risultato – ha commentato l’AD Riccardo Uleri – A livello consolidato il fatturato è cresciuto del 12,9% con un mEBITDA positivo di €0,8 milioni, in netta controtendenza rispetto al risultato negativo dello scorso anno. Possiamo dire di essere definitivamente usciti dal periodo della pandemia, che ha pesato sul settore di riferimento e sui risultati del nostro Gruppo, per poter riprendere il progetto di crescita per il quale ci eravamo quotati nel 2018″.
“Durante l’esercizio abbiamo realizzato una strategia di aumento del margine di intermediazione, di diminuzione dei costi di trasporto e di diminuzione degli investimenti in marketing, che ha permesso di realizzare un margine di contribuzione positivo e in significativa crescita, che permetterà, congiuntamente alle strategie aziendali, di realizzare un risultato positivo nel 2025 – ha aggiunto – In definitiva siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti nell’esercizio 2023 e guardiamo con ottimismo il prosieguo nel nostro percorso di crescita”.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 6,8 milioni di euro, in aumento rispetto a 5,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022, per effetto principalmente dell’accensione di due mutui della Capogruppo e de Il Satiro Danzante funzionali agli investimenti effettuati nell’esercizio