(Teleborsa) – Ai fini dell’erogazione del beneficio economico del Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl), sul sito dell’Inps è stato pubblicato il messaggio che contiene le indicazioni operative per la gestione dei percorsi formativi o di altre iniziative di politica attiva del lavoro.
Lo riferisce lo stesso Istituto di previdenza, ricordando che l’indennità (350 euro mensili per un massimo di 12 mesi) viene riconosciuta solo a seguito dell’effettiva partecipazione del beneficiario a un’iniziativa di politica attiva che può riguardare orientamento specialistico; accompagnamento al lavoro; attivazione del tirocinio; incontro tra domanda e offerta; avviamento a formazione; sostegno alla mobilità territoriale; lavori socialmente utili e progetti di utilità collettiva; supporto all’autoimpiego; servizio civile universale. In particolare tutte le attività di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro effettuate dal beneficiario di Sfl, organizzate a livello nazionale, regionale o locale, vengono registrate nella sezione della scheda anagrafica professionale (Sap) nell’ambito del Siu (sistema informativo unitario delle politiche del lavoro gestito da Anpal) e sono rese disponibili nel Siisl (sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa).
Con la collaborazione delle Regioni e dei centri per l’impiego, pertanto, le informazioni, già gestite nella sezione della Sap verranno integrate con quelle utili per il riconoscimento del beneficio e attraverso il Siu, trasmesse al Siisl che le renderà disponibili ai sistemi Inps per l’erogazione dell’indennità. Nel messaggio vengono anche indicati i criteri di pagamento fino all’avvio a regime delle nuove modalità di registrazione delle attività