(Teleborsa) – Fitch Ratings ha assegnato a La Doria, gruppo italiano leader nella produzione di derivati del pomodoro, sughi, legumi e succhi di frutta a marchio della grande distribuzione, un Long-Term Issuer Default Rating (IDR) atteso per la prima volta a “B(EXP)” con un outlook positivo. L’agenzia di rating ha inoltre assegnato alla sua prossima emissione da 500 milioni di euro di titoli senior garantiti un rating atteso dello strumento pari a “B+(EXP)”.
I rating di La Doria riflettono principalmente la sua dimensione di nicchia e la concentrazione della base di clienti retail, che è in parte mitigata dalle sue relazioni di lunga data con i clienti e dall’adeguata redditività operativa per un’azienda di trasformazione alimentare private-label. L’IDR è inoltre ancorato ai parametri di leva finanziaria moderata di La Doria e al sostenuto flusso di cassa (FCF) positivo.
Secondo Fitch, La Doria sarà in grado di generare una modesta crescita dell’EBITDA, supportando margini FCF low single-digit e portando a un adeguato margine di leva finanziaria. L’espansione organica dei ricavi e i miglioramenti del margine EBITDA, anche attraverso efficienze interne e aggiornamenti del mix di prodotti, collocheranno saldamente La Doria nella sensibilità per un upgrade a “B+” nei prossimi 12-18 mesi, che si riflette nell’outlook positivo.
L’agenzia di rating ricorda che gli azionisti di maggioranza di La Doria sono fondi gestiti da Investindustrial e che la famiglia fondatrice detiene una quota di minoranza. Investindustrial ha acquisito il controllo della società nel 2022 attraverso un public-to-private leveraged buyout. I titoli in emissione dovranno essere utilizzati per rimborsare il finanziamento in sospeso per il 2022 e per finanziare 125 milioni di euro di distribuzioni agli azionisti.