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Kohl’s prevede vendite piatte nell’esercizio 2024

(Teleborsa) – , catena statunitense di grandi magazzini, ha chiuso il quarto trimestre dell’anno fiscale 2023 (terminato il 3 febbraio 2024) con vendite nette in calo dell’1,1% a 5,7 miliardi di dollari e vendite comparabili in diminuzione del 4,3%. L’utile netto è stato di 186 milioni di dollari, ovvero 1,67 dollari per azione; ciò si confronta con la perdita netta di 273 milioni di dollari, ovvero -2,49 dollari per azione, dell’anno precedente.
Le vendite nette dell’anno fiscale 2023 sono diminuite del 3,4% a 16,6 miliardi di dollari e le vendite comparabili sono diminuite del 4,7%. L’utile netto è stato di 317 milioni di dollari, ovvero 2,85 dollari per azione; ciò si confronta con la perdita netta di 19 milioni di dollari, o -0,15 dollari- per azione, dell’anno precedente.

“Il 2023 ha rappresentato un anno importante per Kohl’s – ha commentato il CEO Tom Kingsbury – Abbiamo migliorato l’esperienza del nostro negozio, ampliato la nostra partnership con Sephora e investito in categorie scarsamente penetrate. Abbiamo inoltre semplificato le nostre strategie di valore e implementato nuovi processi di gestione dell’inventario. Il successo iniziale delle nostre strategie è evidente. La nostra attività di negozio ha registrato la migliore performance di vendita comparabile dal 2010, Sephora presso Kohl ha continuato a promuovere una significativa crescita delle vendite di prodotti di bellezza e abbiamo gestito l’inventario in calo del 10% alla fine dell’anno“.

“Guardando al futuro, siamo incredibilmente concentrati sul raggiungimento di una crescita delle vendite comparabile nel 2024 – ha aggiunto – Le nostre iniziative strategiche sono posizionate per creare slancio e contribuire in modo più significativo, e collaboreremo con Babies “R” Us per espandere in modo significativo la nostra presenza nella categoria degli articoli per bambini che rappresenta un’interessante opportunità per Kohl’s”.

Per l’intero anno 2024, che prevede 52 settimane rispetto alle 53 settimane dell’intero anno 2023, le linee guida della società includono il potenziale impatto derivante dalle modifiche normative sulle commissioni per ritardo delle carte di credito nella seconda metà del 2024. La società attualmente prevede quanto segue: vendite nette da un calo dell’1% a un aumento dell’1%; vendite comparabili nell’intervallo dallo 0% al 2%; EPS compreso tra 2,10 e 2,70 dollari, escluse eventuali spese non ricorrenti


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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