in

Innovatec, altro passo indietro di Pietro Colucci: trasferisce quote Sostenya ai figli

(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nei settori dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale, ha reso noto che l’azionista di maggioranza relativa Sostenya Group ha informato la società che, nell’ambito di un percorso di pianificazione familiare di successione, Pietro Colucci ha perfezionato il trasferimento a titolo gratuito di due partecipazioni paritetiche nella Sostenya Group – pari a rispettivamente il 13,5% cadauno – a favore dei due figli Nicola e Camilla mediante patto di famiglia.

Pietro Colucci si è anche dimesso da consigliere e da tutte le cariche esecutive in Sostenya Group. È stato nominato presidente Marco Fiorentino.

Lo scorso 13 maggio Pietro Colucci aveva rassegnato le proprie dimissioni da amministratore delegato e consigliere di amministrazione di Innovatec, in seguito all’ampio rilievo dato dalla stampa nazionale al suo coinvolgimento nell’inchiesta genovese per corruzione, benché Colucci non abbia ricevuto alcun avviso né addebito.

Ad esito del trasferimento, il capitale sociale di Sostenya Group è detenuto da Nicola Colucci e da Camilla Colucci con una partecipazione del 38% del capitale ciascuno. Nicola Colucci resta AD di Sostenya Group.

“È stata una meravigliosa galoppata di oltre 40 anni, seppur sembri iniziata ieri – ha commentato Pietro Colucci – Abbiamo preso una piccola azienda familiare e ne abbiamo fatto un grande Gruppo industriale quotato in Borsa, con centinaia di addetti. Abbiamo contribuito a traghettare un settore povero e squalificato, quello dei rifiuti, in quello che oggi è, attraverso la transizione ecologica, quello dell’economia circolare e della sostenibilità. Abbiamo avuto e inseguito il sogno di un cambiamento che ora sembra finalmente alla portata nostra e del mercato. Non è stato facile ma ci siamo riusciti grazie ad una squadra coesa e dedicata che ha affrontato successi e burrasche, soddisfazioni e sconfitte con la stessa ferma determinazione. Più che un Team abbiamo assieme creato una comunità, dove è fortissimo il senso di appartenenza e l’orgoglio del legame ad una “maglia” ad una “bandiera”. Ecco, questo lascio ai miei ragazzi (ormai non più tali)!. Un grande Gruppo, una grande Squadra e un grande Progetto industriale”.

“È il senso della vita, quello della continuità, sia dei figli sia del passaggio del testimone del percorso che si è fatto, pur nella consapevolezza che assieme a tante cose buone sono state affrontate grandi avversità e si può essere caduti ma con la forza la dignità di aver saputo rialzarsi – ha aggiunto – Questo passaggio generazionale, che il legislatore e le autorità garantì del mercato favoriscono con processi agevolativi, è quello che abbiamo fatto. Ho accompagnato i miei figli fino ad oggi col sorriso e guardo con favore a questo cambio perché porti nuova linfa, nuove idee, nuove motivazioni. Faccio i miei migliori auguri ai ragazzi e a tutto il team perché completino ed amplino il grande progetto che concepimmo anni fa e che è arrivato fino ad oggi. Buon vento!”


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Valica, accordo commerciale da 200.000 euro con Loquis

USA, scorte petrolio settimanali salgono di 1,2 milioni di barili