(Teleborsa) – La Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo ha scelto Roma per concludere l’iniziativa Obiettivo Italia 2024, un percorso dedicato all’incontro tra figure chiave della Banca con esponenti e top manager del mondo imprenditoriale e pubblico nazionale.
Due – spiega Intesa Sanpaolo in una nota – le finalità principali di Obiettivo Italia 2024: approfondire tematiche finanziarie di estrema attualità, quali quelle della twin transition (green e digital), del supporto agli investimenti e dell’offerta di servizi innovativi per la gestione dei rischi finanziari e della liquidità; fornire una risposta concreta ai clienti rispetto ai molteplici fattori esogeni che stanno
influenzando l’arena competitiva (quali l’incertezza dei mercati e lo sfidante contesto geopolitico).
Le tappe 2024 si sono sviluppate durante tutto l’anno per dare continuità all’iniziativa e al dialogo con la clientela, toccando diverse località epicentro del tessuto economico del Paese, per poi concludersi nella Capitale. In particolare, l’evento svoltosi a Roma ha previsto:
apertura lavori a cura di Michele Sorrentino, Head of IMI CIB Italian Network Intesa Sanpaolo; “Lo scenario macroeconomico. Il ruolo degli investimenti per rilanciare la crescita”, a cura di Giovanni Foresti, Responsabile Region Research Intesa Sanpaolo; “Le frontiere del digitale: trend e scenari di mercato” a cura di Stefano Favale, Head of Global Transaction Banking, Divisione IMI CIB Intesa Sanpaolo; “Framework ESG: normativa, rischi e opportunità per le aziende” a cura di Delia Miceli, ESG Advisory, Divisione IMI CIB Intesa Sanpaolo;
“Gestione sostenibile del rischio e strategie di investimento della liquidità” a cura di Paolo Piccinini, Head of Capital & Investment Solutions, Divisione IMI CIB Intesa Sanpaolo.
“Roma – evidenzia la nota – non solo offre un ambiente fertile per l’innovazione e la collaborazione, ma funge anche da vetrina globale per le idee, permettendo di stringere virtuosi rapporti di collaborazione con le Istituzioni e rafforzando i legami delle partnership pubblico-private, elemento sempre più rilevante per sostenere uno sviluppo accelerato e sostenibile delle nostre economie moderne. Visto il successo riscontrato, Obiettivo Italia verrà replicato nel 2025 con lo scopo di approfondire costantemente tematiche di business, rafforzando ulteriormente la vicinanza della Divisione IMI CIB e del suo Italian Network alle esigenze dei clienti”.
“La continuità del progetto – spiega Intesa Sanpaolo – testimonia come la strategia della Divisione IMI CIB sia tesa a consolidare
e potenziare il sodalizio con i campioni italiani che operano nei diversi settori produttivi, sostenendoli nei loro piani di sviluppo e di transizione, elementi essenziali per una rafforzata competitività del nostro tessuto industriale. Intesa Sanpaolo supporta le imprese italiane anche all’estero grazie alla rete internazionale della Divisone IMI CIB in presente in 25 Paesi e alle banche controllate operanti
nel commercial banking in 12 Paesi in Europa Centro-Orientale e in Medio Oriente e Nord Africa”.