(Teleborsa) – Prezzi in crescita nell’immobiliare statunitense nel mese di settembre. L’indice FHFA elaborato dalla Federal Housing Finance Agency, che misura i prezzi delle abitazioni statunitensi, ha registrato un aumento mensile dello 0,7%, dopo la crescita dello 0,4% registrata nel mese precedente. Le stime degli analisti erano per un incremento dello 0,3%.
Su base annua l’indice, calcolato sui prezzi dichiarati degli immobili all’accensione del mutuo presso Fannie Mae e Freddie Mac, è salito del 4,4% come nel mese precedente.
Quotazioni delle case in aumento anche secondo l’indice S&P Case-Shiller, che misura l’andamento dei prezzi nelle principali venti aree metropolitane degli Stati Uniti. L’indicatore ha evidenziato un incremento su base annua del 4,6% seppur ad un ritmo più lento rispetto al +5,2% del mese precedente e appena sotto il +4,7% atteso dal consensus.
Su base mensile si registra un calo dello 0,4%, rispetto al -0,3% di agosto.
L’indice destagionalizzato ha riportato una crescita dello 0,2% su base mensile, dopo il +0,3% di agosto.