(Teleborsa) – È di 178,8 milioni di euro l’indotto totale generato dalla 95esima edizione del Gran Premio d’Italia a Monza, in programma il primo settembre. A fare i conti è l‘Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi Monza e Brianza. Le ricadute positive sono distribuite in maniera omogenea tra le voci “alloggio” (33% della spesa totale, 59 milioni di euro) e “shopping” (30% della spesa totale, 53,6 milioni di euro). La ristorazione rappresenta il 16% della spesa totale pari a 28,6 milioni di euro, seguita dai biglietti di ingresso (15% della spesa turistica pari a 26,8 milioni di euro) e da trasporti e parcheggio (6% della spesa totale pari a 10,7 mln di euro).
L’indotto turistico del Gran Premio D’Italia di F1, con circa 300 mila visitatori attesi, – spiega Confcommercio – porta benefici, oltre alla Brianza, a un’ampia parte di territorio lombardo, a partire dall’area metropolitana di Milano. Il 51% della spesa turistica, pari a 91,6 milioni di euro rimane nella provincia di Monza e Brianza, il 30% (54,5 milioni) ricadrà nella città metropolitana di Milano, l’11% (19,4 milioni di euro) nella provincia di Como, il 7% si distribuirà tra Lecco e le altre province lombarde.