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Governo: Cipess approva misure su infrastrutture, coesione e sisma 2009

(Teleborsa) – Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, presieduto in apertura dal ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e a seguire dal vicepresidente del Comitato e ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, con la presenza del segretario del CIPESS, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro Morelli, ha approvato una serie di provvedimenti in materia di infrastrutture, politiche di coesione e ricostruzione post sisma Abruzzo 2009.

In particolare, riferisce una nota, il Comitato ha espresso, sentito il parere del NARS, parere sullo schema di contratto di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e con il Ministero della difesa, e l’Ente nazionale per l’assistenza al volo (ENAV) S.p.A. – periodo regolatorio 2020-2024 – che prevede investimenti per circa 475 milioni di euro.

In materia di politiche di coesione, il Comitato ha approvato la riprogrammazione del Programma operativo complementare (POC) “Energia e Sviluppo dei territori” 2014-2020 al PON Imprese e competitività 2014-2020, a titolarità del Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica (MASE). Il valore dell’incremento del Programma è di oltre 234 milioni di euro. Ciò porta la dotazione complessiva del POC ad oltre 355 milioni di euro. Via libera anche alla modifica del “Programma Operativo Complementare (POC) SPAO” al PON “Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione” 2014-2020, a titolarità del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Il valore dell’aumento del POC è di circa 363 milioni di euro e la dotazione complessiva del Programma è pari a circa 965 milioni di euro.

Il Cipess ha approvato poi l’assegnazione, in favore del Commissario straordinario del Governo per Bagnoli-Coroglio, di un importo complessivo di 1,2 miliardi di euro per il periodo 2024-2029, a valere sulle risorse FSC 2021-2027. L’assegnazione è finalizzata alla celere realizzazione degli interventi per il risanamento ambientale e rigenerazione urbana del comprensorio di Bagnoli-Coroglio. Approvata l’adozione del Programma operativo complementare (POC) della regione Sardegna. La dotazione del Programma è pari a oltre 374 milioni di euro.

Via libera anche all‘assegnazione alla Regione Campania di un importo, pari a oltre 1,9 miliardi di euro di risorse FSC, in anticipazione sulla programmazione 2021-2027, nelle more della definizione dell’Accordo di coesione. “Stiamo lavorando per chiudere l’accordo con la Regione – ha dichiarato il ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto – ma il Governo, in attuazione del decreto-legge 60 del 2024, ha oggi il dovere di accelerare l’assegnazione delle risorse nazionali per la coesione al finanziamento di progetti strategici e di pronta cantierabilità, quali quelli oggetto dell’odierna delibera CIPESS di anticipazione, così come già fatto in occasione del finanziamento degli interventi di risanamento ambientale per Bagnoli, dei progetti della passata programmazione dei Comuni e delle misure urgenti per l’area dei Campi flegrei”. Con precedenti provvedimenti normativi, ricorda il Ministero, “il Governo ha già assegnato alla Campania 388 milioni di euro in anticipazione per i completamenti degli interventi della passata programmazione, una priorità per i Comuni campani, e 400 milioni di euro per l’emergenza bradisismo nell’area dei Campi Flegrei”. Con la decisione di oggi, prosegue la nota, “il CIPESS ha assegnato alla Campania, in esito alla positiva conclusione di una procedura scritta nell’ambito della Cabina di Regia FSC, 1,9 miliardi di euro per consentire il tempestivo avvio di 81 progetti particolarmente strategici a livello territoriale e di pronta o immediata cantierabilità, già individuati nel corso dell’istruttoria condotta con la Regione per la definizione dell’Accordo per la Coesione. Sono progetti che incidono direttamente sulla vita dei cittadini campani e interessano i settori dell`ambiente e dei trasporti, dove è prioritario intervenire per diminuire i divari con il resto del Paese, e nel settore della Cultura, un asset particolarmente strategico per lo sviluppo della regione”.

Per quanto riguarda la ricostruzione post sisma 2009 nella Regione Abruzzo, il Cipess ha approvato il terzo Piano annuale, riferito all’annualità 2024, settore n. 4 “Funzioni istituzionali, collettive e servizi direzionali”, della città dell’Aquila e dei territori colpiti dal sisma 2029, di valore complessivo pari a circa 160 milioni di euro; l’assegnazione di risorse per il finanziamento dei servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, da destinare specificamente alle spese connesse alla gestione e al funzionamento degli Uffici speciali per la ricostruzione di L’Aquila (USRA) e dei comuni del cratere (USRC), per un importo complessivo di oltre 506 mila euro per l’annualità 2024.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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