(Teleborsa) – Generali può oggi contare su un “sano sviluppo di liquidità e capitale”, con “gli obiettivi di Cash & Capital che saranno superati grazie alla solida performance”. Lo ha affermato Cristiano Borean, Group CFO di , durante l’Investor Day presso la Torre Generali a Milano.
“Il lavoro fatto in questi anni su derisking e ribilanciamento del business mix, oltre che l’applicazione di una migliore disciplina, ci ha portato a una sensibilità Solvency 2 ridotta, per cui abbiamo rivisto l’Upper Operating Target Range dal 240% al 230%”, ha aggiunto.
Il focus sulla remunerazione degli azionisti si sostanzia nell’avvio del riacquisto di azioni proprie per 500 milioni di euro già nel 2024, “12 mesi in anticipo rispetto a quanto previsto in precedenza”, e “segnala una forte fiducia“.
Il CFO ha spiegato che un profilo di debito ben bilanciato aiuta a isolare il gruppo dalla volatilità dei mercati finanziari e a gestire il rischio di rifinanziamento. Inoltre, da ottobre 2019 tutte le emissioni di debito sono in formato green/sostenibile e prevede che “le obbligazioni green e sostenibili rappresenteranno circa il 40% del debito finanziario totale in essere entro la fine del 2024″.
Borean ha anche ripetuto quanto già detto dal CEO Philippe Donnet, ovvero che Generali guarderà “al mix più efficiente tra M&A e buyback su base annuale per creare valore per gli azionisti”. Inoltre, ha evidenziato che i flussi di cassa disponibili discrezionali sono dedicati principalmente a migliorare la diversificazione degli utili, e che i dividendi e i riacquisti totali saranno superiori a 6,2 miliardi di euro nel periodo di piano.