(Teleborsa) – F2i Sgr, il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali, ha raggiunto con successo il target di raccolta di F2i-Rete Digitale, Fondo VI, finalizzato all’investimento in NetCo, la rete fissa nazionale di . L’annuncio arriva a due giorni di distanza da quando il il governo ha dato il via libera all’operazione di cessione di NetCo al fondo statunitense , per un valore massimo di 22 miliardi di euro, dando l’assenso ai fini della normativa Golden Power.
F2i, anche con il coinvolgimento del Fondo IV (Fondo Ania F2i) e del Fondo V (Fondo per le Infrastrutture Sostenibili) investirà circa 1 miliardo di euro per l’acquisizione di una quota del 10% circa in NetCo, affiancandosi così al Ministero dell’Economia e delle Finanze, a KKR e ai suoi co-investitori, in un’operazione sistemica di grande valenza strategica e industriale per il nostro paese.
Il raggiungimento del target di raccolta è avvenuto “in tempi straordinariamente brevi, dimostrando l’interesse degli investitori” – si legge in una nota – in particolare fondazioni bancarie, casse previdenziali, assicurazioni e family office, a partecipare all’operazione. L’accordo con KKR per l’ingresso dei fondi F2i nell’azionariato di NetCo garantisce al maggiore fondo infrastrutturale italiano diritti di governance e gestionali. Si prevede che l’acquisizione venga finalizzata verso metà 2024.
“Siamo molto soddisfatti di partecipare attraverso i nostri fondi a un progetto di estrema importanza per il progresso infrastrutturale del paese e la sua digitalizzazione – ha commentato Renato Ravanelli, amministratore delegato di F2i Sgr – Una rete digitale moderna, che catalizzerà nei prossimi anni importanti investimenti, è fondamentale per migliorare la vita dei cittadini, la produttività delle imprese e la competitività dell’Italia. F2i si conferma ancora una volta partner fondamentale dei più rilevanti progetti infrastrutturali nazionali potendo contare su una raccolta complessiva superiore agli 8 miliardi di euro”.