in

Ex Ilva, Sindacati in pressing su Meloni

(Teleborsa) – I segretari generali di Fim, Fiom e Uilm hanno inviato una richiesta di incontro urgente alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al sottosegretario Mantovano e ai ministri Urso, Giorgetti, Fitto e Calderone “in ragione dell’aggravarsi delle condizioni sociali ed industriali in mancanza di una prospettiva di rilancio di lungo periodo” sull’Ex Ilva. Lo rendono noto le sigle sindacali.

Intanto, in una recente sentenza la Corte Ue ha sottolineato che “se presenta pericoli gravi e rilevanti per l’ambiente e per la salute umana, l’esercizio dell’acciaieria ex Ilva di Taranto dovrà essere sospeso. Spetta al Tribunale di Milano valutarlo.

Il punto centrale della sentenza sull’ex Ilva di Taranto, per il tribunale a Lussemburgo, è che la nozione di “inquinamento” ai sensi della direttiva relativa alle emissioni industriali include i danni all’ambiente e alla salute umana. La previa valutazione dell’impatto dell’attività di un’installazione come l’acciaieria ex Ilva deve quindi costituire atto interno ai procedimenti di rilascio e riesame dell’autorizzazione all’esercizio previsti da tale direttiva. E nel procedimento di riesame occorre considerare le sostanze inquinanti connesse all’attività dell’installazione, anche se non sono state valutate nel procedimento di autorizzazione iniziale.

In caso di pericoli gravi e rilevanti per l’integrità dell’ambiente e della salute umana, l’esercizio dell’installazione, dunque, deve essere sospeso.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Eligo, società di revisione RSM dichiara impossibilità di esprimere giudizio su bilancio

Borse europee in rialzo dopo elezioni in Francia. Ottima Milano con le banche