(Teleborsa) – ha assegnato un rating sul debito a lungo termine “Baa3” ai titoli ibridi di da emettere. Le dimensioni e il completamento dell’emissione sono soggetti alle condizioni di mercato. L’outlook è negativo.
Il rating Baa3 assegnato ai titoli ibridi è due notch inferiore al rating senior non garantito di Enel, pari a Baa1, riflettendo le caratteristiche degli strumenti. Il rating è in linea con quello dei titoli ibridi esistenti emessi dalla società.
Il rating senior unsecered di Enel “Baa1” è sostenuto dall’ampia diversificazione geografica e di scala, che contribuiscono a moderare la volatilità degli utili; e ricavi stabili da reti regolate e generazione contrattuale, che hanno rappresentato il 61% dell’EBITDA del gruppo nel 2022.
Il rating considera inoltre l’esposizione della società all’Italia (Baa3, outlook stabile), dove genera una parte sostanziale dei suoi utili; rischi politici e normativi in alcuni degli altri paesi in cui opera, tra cui la Spagna (Baa1, outlook stabile) e il Brasile con rating inferiore (Ba2, outlook stabile); l’ampio programma di spesa in conto capitale del gruppo pari a 35,8 miliardi di euro nel periodo 2024-2026, sebbene abbia un track record di esecuzione di successo e non sia esposto, ad esempio, ai rischi associati ai grandi sviluppi eolici offshore; una politica di distribuzione degli azionisti relativamente significativa, che potrebbe in qualche modo limitare la sua flessibilità finanziaria; e le sostanziali e crescenti partecipazioni di minoranza nel gruppo derivanti da prossime partnership per aiutare a finanziare le sue ambizioni di crescita.