(Teleborsa) – L’Autorità Europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) intende condurre un’indagine conoscitiva a livello dell’Unione europea sulla prestazione di servizi per le cripto-attività, in vista dell’applicazione di MiCAR.
L’indagine ESMA è finalizzata a ottenere informazioni relative alle entità finanziarie interessate a svolgere servizi per le cripto-attività avvalendosi della procedura di notifica alle Autorità nazionali competenti ai sensi dell’articolo 60 di MiCAR.
Il MiCAR sarà applicabile dal 30 dicembre 2024, fatta eccezione per le previsioni di cui ai Titoli III e IV relative ai token collegati ad attività (ART) e ai token di moneta elettronica (EMT), che saranno applicabili dal 30 giugno 2024. A livello nazionale è in fase di prossima adozione il decreto legislativo per l’attuazione del citato Regolamento, che individua le competenze di Consob e Banca d’Italia quali Autorità di vigilanza in ambito MiCAR.
Lo scorso novembre la Consob e la Banca d’Italia, in collaborazione con l’Organismo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi (OAM), hanno condotto una prima indagine conoscitiva al fine di comprendere il livello di interesse degli operatori a svolgere in Italia attività rientranti nell’ambito applicativo del MiCAR.
Anche in una prospettiva di aggiornamento delle informazioni acquisite con la richiamata indagine nazionale del novembre scorso, la Consob e la Banca d’Italia invitano i soggetti vigilati, aventi sede in Italia legittimati ad avvalersi della citata procedura di notifica, a compilare, entro il 26 luglio 2024, il questionario ESMA.
L’ESMA riceverà le risposte direttamente, analizzerà i risultati aggregati e li presenterà alle Autorità competenti dei singoli Stati membri.