(Teleborsa) – Il board di , sviluppatore immobiliare britannico, ha confermato di aver presentato, in data 7 maggio 2024, la sua ultima offerta azionaria non vincolante al board di , società attiva nello stesso settore, per acquisire l’intero capitale azionario, che è stata respinta dal board di Crest Nicholson.
Secondo i termini della possibile offerta, gli azionisti di Crest Nicholson avrebbero ricevuto 0,093 azioni di Bellway per ogni azione posseduta di Crest Nicholson. Sulla base del prezzo delle azioni Bellway di 2.718 pence alla chiusura delle attività del 13 giugno 2024, si tratterebbe di un valore implicito di 253 pence per azione Crest Nicholson.
Gli azionisti di Crest Nicholson deterrebbero il 17,1% del capitale azionario del gruppo allargato. Si tratta di un premio del 30% sul prezzo delle azioni di Crest Nicholson al momento dell’ultima offerta possibile e del 20,5% sul prezzo medio ponderato del volume trimestrale.
Il board di Bellway ritiene che esista una “motivazione strategica e finanziaria convincente per una combinazione di Bellway e Crest Nicholson che unirebbe la forza di ciascuna azienda con marchi complementari per rafforzare la posizione di Bellway come uno dei principali costruttori di case del Regno Unito, consentendo allo stesso tempo agli azionisti di Crest Nicholson di trarre vantaggio dalla portata dell’attività combinata, un profilo di rischio ridotto, un indebitamento inferiore per sfruttare le opportunità di crescita strutturale a lungo termine nel mercato immobiliare del Regno Unito”.
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