(Teleborsa) – , società quotata su Euronext Milan che fa capo alla famiglia De Benedetti, ha chiuso il 2023 con ricavi con 2.379,8 milioni di euro, in aumento del 6,9% rispetto al 2022, con dinamiche positive in entrambi i settori di attività del gruppo. L’EBITDA consolidato del 2023 è ammontato a 352,2 milioni di euro (14,8% dei ricavi), rispetto a 296,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2022 (13,3% dei ricavi). L’incremento dell’EBITDA è riconducibile all’incremento del fatturato e della redditività sia di KOS che di . Il risultato netto consolidato è stato positivo per 32,8 milioni di euro, a fronte di un risultato in pareggio nel 2022, con incrementi in tutte le attività.
L’indebitamento finanziario netto consolidato ante IFRS16 al 31 dicembre 2023 è sceso a 17,8 milioni di euro, rispetto a 81,8 milioni al 31 dicembre 2022. L’indebitamento finanziario netto consolidato inclusi i debiti IFRS16, al 31 dicembre 2023, ammonta a 871,5 milioni di euro, comprensivi di diritti d’uso per 853,7 milioni, principalmente della controllata KOS (788,8 milioni), che opera avvalendosi di immobili prevalentemente in locazione.
Il consiglio di amministrazione ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti di non distribuire dividendi, ritenendo che nelle attuali condizioni di mercato la prosecuzione nella politica di riacquisto di azioni proprie seguita negli ultimi anni costituisca una modalità di distribuzione verso gli azionisti più efficace. A questo proposito, ha deliberato di rinnovare l’autorizzazione all’esecuzione di operazioni di buyback, per un massimo di 208.000.000 azioni, con annullamento delle azioni proprie in portafoglio, senza riduzione del capitale sociale.