(Teleborsa) – Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ha collocato con successo una nuova emissione Social per un ammontare nominale pari a 750 milioni di euro, riservata a investitori istituzionali. L’obbligazione ha una cedola annua lorda pari a 3,625% e scadenza gennaio 2030.
L’operazione ha registrato richieste complessive fino a 2,5 miliardi di euro, pervenute da oltre 100 investitori. L’allocazione finale ha visto la partecipazione di investitori italiani per il 29% e per il 71% esteri, in particolare Francia (38%), Germania/Austria/Svizzera (10%), Regno Unito (9%), Middle East (7%), Spagna e Portogallo (3%), ed una presenza di investitori ESG pari a circa il 65% dell’importo allocato.
La nuova obbligazione Social fa seguito al Green Bond inaugurale emesso nel 2023 e ai precedenti otto bond sostenibili emessi dal 2017 in formato Social e Sustainability.
I proventi di questa nuova obbligazione saranno utilizzati per sostenere finanziamenti rientranti nelle Eligible Social Categories previste dal Framework di CDP. In particolare, i fondi saranno destinati, a titolo esemplificativo, al finanziamento di progetti per l’istruzione pubblica, mirati al potenziamento delle infrastrutture educative su tutto il territorio nazionale, al supporto del settore sanitario, nonché al finanziamento delle Pmi, con l’obiettivo di sostenerne la crescita, la competitività e i livelli occupazionali.
Il rating a medio-lungo termine dei titoli, per i quali è stata fatta domanda di ammissione alle negoziazioni presso la Borsa di Dublino, è atteso pari a BBB per S&P, BBB per Fitch e BBB+ per Scope. , , , , , Natixis, hanno agito in qualità di Joint Lead Managers e Joint Bookrunners dell’operazione.