(Teleborsa) – La compagnia telefonica britannica ha chiuso il primo semestre dell’esercizio con un utile netto reported di 755 milionidi sterline, in calo dell’11&% su anno, mentre l’EPS adjusted si è attestato a 10,7pence per azione, in aumento del 4% rispetto allo scorso anno. I ricavi si sono contratti del 3% a poco più di 10,1 miliardi di sterline, mentre l’EBITDA adjusted è aumentato dlel’1% a 4,1 miliardi. Il
BT Group ha annunciato un dividendo infrannuale di 2,40p per azione, in crescita del 4% rispetto ai 2,31p per azione distribuiti lo scorso anno.
La compagnia di tlc ha confermato le prospettive di EBITDA per l’anno fiscale 2025 a 0,2 miliardi di sterline, mentre ha leggermente rivisto al ribasso quella sui ricavi dell’esercizio, che ora sono attesi in calo dlel’1-2%, riflettendo l’indebolimento del trading al di fuori del Regno Unito. Spese in conto capitale attese a 4,.8 miliardi e cash flow a 1,5 miliardi. Per il medio termine, BT Group prevede una crescita sostenuta dei ricavi rettificati e un aumento dell’EBITDA superiore ai ricavi, sostenuta dall’intervento sui costi dal 2026 al 2030.