(Teleborsa) – “Sulla base dei fondi al momento stanziati per l’anno 2023, le domande per l’anno 2024 attualmente accolte sono pari a 3.325”. È quanto fa sapere l’Inps annunciando la pubblicazione online delle graduatorie 2024 del Bonus psicologo, il contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia. Le graduatorie, distinte per regione e provincia autonoma di residenza dei richiedenti, sono state elaborate tenendo conto del valore ISEE più basso e, a parità di valore dell’ISEE, dell’ordine cronologico di presentazione delle domande nei limiti dell’ammontare delle risorse indicate all’articolo 1 del decreto interministeriale 24 novembre 2023, come ripartite nella Tabella 1 allegata al medesimo D.I. Tali risorse ammontano a dieci milioni di euro per il 2023 e altrettanti per il 2024.
Al 31 maggio 2024, termine ultimo per richiedere il bonus psicologo, erano giunte – fa sapere l’Inps – 400.505 domande dunque non tutti coloro che hanno fatto richiesta sono rientrati.
In caso di domanda “accolta” al beneficiario, in possesso dei requisiti di accesso alla misura, è riconosciuto l’intero importo spettante da utilizzare entro 270 giorni dalla data di pubblicazione del messaggio n. 2584 dell’11 luglio 2024. Se la domanda è “parzialmente accolta” al beneficiario, in possesso dei requisiti di accesso alla misura, ultimo di ogni graduatoria regionale o delle Province autonome, è riconosciuto in misura parziale l’importo spettante fino a concorrenza delle risorse economiche assegnate alla Regione/Provincia autonoma. Nel caso siano stanziate o si rendessero disponibili ulteriori risorse (ad esempio, nel caso in cui non venisse interamente utilizzato da parte di altri beneficiari, nel termine previsto di 270 giorni, l’intero importo del voucher), potrà essere erogata la somma residua fino a concorrenza dell’intero importo spettante. La domanda può essere, infine, “non accolta provvisoria”. In tal caso ai richiedenti, in possesso dei requisiti di accesso alla misura, non può essere assegnato l’importo spettante per incapienza delle risorse economiche
messe a disposizione delle Regioni/Province autonome. Nel caso si rendessero disponibili ulteriori risorse o nel caso in cui non venissero utilizzate le risorse assegnate nel termine previsto di 270 giorni, potranno essere individuati, nel rispetto dell’ordine della
graduatoria regionale o provinciale, nuovi beneficiari con i medesimi criteri previsti per la prima assegnazione.
“Dieci milioni di euro per il bonus psicologo – commenta David Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi (Cnop) ai microfoni dell’Adnkronos Salute – è la stessa cifra finanziata nella passata legge di bilancio, noi chiaramente crediamo, vista l’importanza che ha avuto, che si dovrebbe andare oltre e aumentare i fondi previsti nella prossima manovra. Voglio ricordare che le richieste arrivate sono state 400mila quest’anno e purtroppo non tutti coloro che ne avevano necessità sono rientrati. È un misura che va incontro ai bisogni degli italiani, e abbiamo visto come siano cresciuti i disturbi psicologici, che non possono permettersi le terapie psicologiche”.