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Boeing 373 MAX 9 ai raggi X: United rileva presenza bulloni allentati

(Teleborsa) – Nuovi dettagli stanno emergendo dalle ispezioni d’emergenza effettuate dalle compagnie aeree che detengono nella flotta Boeing 737 MAX 9, l’aereo posto a terra sabato scorso, 6 gennaio 2024, dall’autorità dell’aviazione statunitense, dopo l’incidente verificatosi su un volo dell’Alaska Airlines.

Alaska Airlines è stata costretta a cancellare 141 voli, pari al 20% delle partenze programmate, dopo aver messo a terra i suoi 65 737 MAX 9.

In totale la Federal Aviation Administration ha posto a terra 171 velivoli aventi la configurazione di quello dell’Alaska Airlines ed ha ordinato alle compagnie di portare avanti le indagini per accertare l’esistenza di anomalie.

Dai primi esami condotti dalla , che ha dovuto mettere a terra i suoi 79 737 MAX 9 e cancellare 226 voli, sarebbero stati rinvenuti diversi bulloni allentati. Lo stesso è stato confermato dalle prime indagini condotte dall’Alaska Airlines.

La FAA ha ordinato che gli aerei rimangano a terra “fino a quando gli operatori non avranno completato le ispezioni approfondite, che comprendono i tappi di uscita delle porte della cabina destra e sinistra, i componenti delle porte e i dispositivi di fissaggio“.

Frattanto, il National Transportation Safety Board degli Stati Uniti (NTSB) degli Stati Uniti, che sta indagando sulla vicenda, ha ammesso di non essere ancora in grado di dire se il pannello divelto dell’Alaska Airlines fosse stato fissato correttamente.

La , dal canto suo, potrebbe fare dichiarazioni al riguardo quest’oggi, in occasione della conference call sui risultati del quarto trimestre. Il titolo ieri è colato a picco di circa l’8& al Nyse a causa delle falle del suo sfortunatissimo 373 MAX, che aveva già rivelato problemi al software nelle versioni precedenti (MAX 7 e MAX 8).


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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