(Teleborsa) – Bending Spoons, azienda italiana che è diventata uno dei leader globali nello sviluppo e commercializzazione di app per smartphone, ha concluso l’acquisizione di WeTransfer, piattaforma di collaborazione e condivisione di file fondata nei Paesi Bassi. Non sono stati rivelati i dettagli finanziari dell’operazione.
WeTransfer aveva provato a quotarsi sulla Borsa di Amsterdam con una valutazione superiore a 700 milioni di euro nel 2022, salvo poi rinunciare all’IPO a causa della volatilità delle condizioni di mercato.
Bending Spoons sta accelerando sul fronte delle acquisizioni, dopo che a marzo ha chiuso un nuovo round di finanziamento da 155 milioni di dollari, ottenendo una valutazione di circa 2,55 miliardi di dollari. Negli ultimi mesi ha comprato StreamYard e Issuu.
“WeTransfer è un nome molto rispettato in ambito tecnologico e creativo – ha commentato il co-fondatore e CEO di Bending Spoons, Luca Ferrari – Siamo entusiasti di diventarne i nuovi proprietari e sentiamo un forte senso di responsabilità nell’aiutare il brand e l’azienda a prosperare per molti anni a venire”.
“Negli ultimi dieci anni, WeTransfer è cresciuta da uno strumento di condivisione di file estremamente semplice a una piattaforma altamente redditizia e di grande impatto, a cui si affidano milioni di professionisti e creativi – ha detto il CEO di WeTransfer, Alexandar Vassilev – Negli ultimi anni, l’azienda ha registrato un periodo di crescita accelerata, alimentata dallo sviluppo strategico del prodotto, che ha portato la piattaforma a servire più di 600.000 abbonati e 80 milioni di utenti attivi mensili”.