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BCE, Lagarde: taglio tassi sarà percorso accidentato, velocità e tempistiche incerte

(Teleborsa) – “Abbiamo deciso di tagliare i tassi di interesse perché la nostra fiducia nel percorso dell’inflazione è crescita negli ultimi mesi“. Lo ha affermato la presidente della Banca centrale europea (BCE), Christine Lagarde, nella conferenza stampa che ha seguito la riunione del Consiglio direttivo, durante la quale è stato deciso di ridurre di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento.

Lagarde ha spiegato che ci sono state due fasi negli ultimi anni di decisioni monetarie: la prima è stata una stretta molto rapida e robusta, di 450 punti tra luglio 2022 e settembre 2023. Poi c’è stata una fase di pausa da settembre 2023 a oggi. “Se guardiamo indietro alle due fasi, in ogni momento in cui abbiamo deciso di muoverci in una direzione, abbiamo dimezzato l’inflazione“, ha detto.

Lagarde ha evidenziato “l’affidabilità e la robustezza” delle proiezioni della BCE, affermando che “se guardiamo alle recenti proiezioni c’è una variazione di uno 0,1%, e quindi sulla robustezza di queste previsioni abbiamo preso la decisione di tagliare i tassi”.

Le ultime proiezioni degli esperti dell’Eurosistema sia per l’inflazione complessiva che per quella core sono state riviste al rialzo per il 2024 e il 2025 rispetto alle proiezioni di marzo. È prevista ora un’inflazione complessiva in media del 2,5% nel 2024, del 2,2% nel 2025 e dell’1,9% nel 2026.

Pressata sul percorso dei prossimi mesi, ha detto: “Abbiamo preso la decisione odierna sulla fiducia che siamo sul percorso giusto, ma ci serviranno più dati nei prossimi mesi – e analisi di questi dati – per confermare che siamo su un percorso disinflazionistico. Sappiamo qual è la destinazione, la direzione, i volumi di dati che accumuleremo, ma non posso confermare che il processo di inversione (dialing back) è in atto. Sarà un percorso dipendente dai dati e quello che è molto incerto è la velocità e il tempo che ci vorrà, che saranno determinati dai dati”.

Rimaniamo in territorio restrittivo, anche dopo questo taglio di 25 punti base – ha sostenuto – Lo siamo di più oggi in termini reali di quanto lo eravamo a settembre, quindi quello che stiamo facendo è rimuovere un certo livello di restrizione. Non sappiamo quanto ci vorrà per rimuoverlo tutto, non posso dire oggi a che velocità sarà fatto”.

Lagarde prevede che altri banchieri centrali dell’area euro forniranno senza dubbio una prospettiva su tempi e velocità per i tagli dei tassi, ma ha cercato di anticiparli sottolineando che ci saranno sempre ostacoli sulla strada. “Sarà un percorso accidentato, ne siamo consapevoli – ha sottolineato – I prossimi mesi saranno molto accidentati”.

La numero uno della BCE non vuole commentare le previsioni del mercato: “I mercati fanno ciò che devono fare, e noi facciamo il nostro”.

Lagarde ha detto che un governatore non era d’accordo con il taglio, gli altri erano d’accordo.

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