(Teleborsa) – “In vista dei rischi che si delineano per l’attività bancaria, va salvaguardata la solidità del capitale“. Lo ha affermato Fabio Panetta, Governatore della Banca d’Italia, durante il congresso annuale di Assiom Forex, l’associazione degli operatori dei mercati finanziari, in corso a Genova.
“Dal 2020 l’aumento dei coefficienti patrimoniali è stato guidato dal calo delle esposizioni a rischio – il denominatore dei coefficienti – essenzialmente per effetto dell’erogazione di prestiti garantiti dallo Stato, che stanno via via scadendo. L’ammontare del patrimonio è al contempo diminuito – ha sostenuto – La dinamica del capitale può essere invertita attingendo all’eccezionale reddito di esercizio dello scorso anno, rafforzando così la capacità delle banche di assorbire eventuali perdite future”.
“Al di là della prospettiva microprudenziale, per consentire alle banche di sostenere l’economia in caso di shock esterni al sistema finanziario sono necessarie riserve patrimoniali macroprudenziali – ha aggiunto – Queste possono essere costituite dagli intermediari utilizzando il capitale in eccesso, senza raccoglierne di nuovo“.
Panetta ha affermato che “la Banca d’Italia ha avviato una riflessione sull’orientamento della politica macroprudenziale in Italia. I risultati verranno resi noti nelle prossime settimane”.