(Teleborsa) – “Qualsiasi eccesso di capitale sarà usato per pagare dividendi quest’anno. Il mio commitment nel pagamento dei dividendi è ancora più alto dell’anno scorso, perché credo che dobbiamo crescere e rimunerare gli azionisti”. Lo ha affermato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di , Gian Maria Mossa, nella call con la comunità finanziaria che ha seguito la pubblicazione dei risultati 2023.
Per quanto riguarda la politica di dividendo, ha confermato per il 2024 un target di pay-out al 70-80% dell’utile ricorrente e del 50-100% dell’utile variabile, con un pagamento in due tranche. I net inflows sono visti superiori a 6 miliardi di euro.
Mossa ha spiegato che “i risultati dell’anno fiscale 2023 rappresentano una nuova pietra miliare in termini di dimensioni e profitti aziendali, con le masse totali che hanno raggiunto un nuovo record a 92,8 miliardi di euro e il miglior utile netto di sempre, trainato dalla componente ricorrente. Siamo positivi sul 2024, dove ci aspettiamo una normalizzazione della dinamica dei tassi e grazie alle iniziative strategiche che aumentano la produttività”.
L’AD ha spiegato che “l’utile ricorrente nel 2023 ha beneficiato dell’incremento del NII e delle commissioni ricorrenti, stabili in un contesto finanziario volatile” e si è detto “molto fiducioso sugli inflows per quest’anno, soprattutto nella seconda parte dell’anno, grazie alle iniziative in Svizzera, alla spinta della tecnologia e alla normalizzazione del recruitment”.
Mossa ha anche sottolineato di non avere nei piani “nessuna acquisizione che assorba capitale“.