(Teleborsa) – ASACERT CSR Audit Solutions Srl è stata ufficialmente inserita nell’Albo delle società di revisione legale con decreto del 25 luglio 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, n. 64 del 09 agosto 2024. Un traguardo che – si legge in una nota – consente alla società partecipata di ASACERT Società Benefit – organismo di certificazione, ispezione, valutazione e formazione, di terza parte indipendente, accreditato da enti nazionali e internazionali – di essere il primo Ente di certificazione a poter emettere attestati di conformità alla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), la nuova normativa europea che regolamenta la rendicontazione societaria di sostenibilità.
Con il decreto legislativo 6 settembre 2024, n. 125, il Consiglio dei Ministri ha approvato per il recepimento della Direttiva CSRD, introducendo dal 25 settembre 2024 nuovi e più stringenti obblighi per le imprese italiane in materia di rendicontazione di sostenibilità. Il cuore della CSRD è l’introduzione di una rendicontazione standardizzata a livello europeo, assicurando che gli investitori e le parti interessate dispongano di informazioni comparabili e affidabili.
Questa Direttiva amplia il campo di applicazione rispetto alla precedente Direttiva 2014/95/UE (Non Financial Reporting Directive, NFRD), che interessava solo le grandi imprese con almeno 500 dipendenti. Il nuovo provvedimento prevede, infatti, una sua applicazione progressiva ed estensiva dal 2024 al 2026. Cominceranno le imprese già obbligate alla dichiarazione non finanziaria (enti di interesse pubblico come banche, assicurazioni e le grandi società obbligate fino ad oggi). Poi, gradualmente sarà la volta delle grandi imprese e delle PMI quotate. Tuttavia, anche le PMI diverse da quelle quotate in borsa, sebbene non saranno tenute a pubblicare il report di sostenibilità, saranno gradualmente spinte dal mercato saranno a farlo per misurare, comunicare e definire piani di sostenibilità.
Tra le novità di maggiore rilievo spicca, appunto, la figura del “revisore di sostenibilità”, responsabile della verifica e certificazione della conformità delle dichiarazioni di sostenibilità delle imprese alle norme di riferimento con particolare attenzione agli aspetti ambientali, sociali e di governance (ESG).
“L’iscrizione nel Registro dei revisori – commenta Fabrizio Capaccioli, ad di ASACERT SB e di ASACERT CSR Audit Solutions – conferma il nostro impegno nel supportare le aziende nell’affrontare le sfide legate alla sostenibilità e alla conformità normativa. Con la CSRD, la sostenibilità non è più una scelta, ma un obbligo per tutte le imprese. ASACERT | CSR Audit Solutions è pronta a fornire il suo contributo per rendere questo percorso più efficace, etico e trasparente, contribuendo in modo significativo alla crescita di un’economia più sostenibile”.