(Teleborsa) – , società leader nelle soluzioni uditive che fa parte del FTSE MIB, ha reso noto che non risultando azioni non sottoscritte derivanti dall’esercizio del diritto di recesso conseguente all’approvazione da parte dell’assemblea della proposta di potenziamento del sistema di voto maggiorato.
Nell’ambito dell’offerta – sulla base del rapporto di n. 1 azione ogni 194.806 opzioni possedute – sono stati esercitati diritti di opzione per 594 azioni e diritti di prelazione per 567 azioni rimaste inoptate (azioni con riferimento alle quali non sono stati esercitati i diritti di opzione). Tenuto conto che il numero delle azioni per le quali è stato esercitato il diritto di prelazione è superiore al quantitativo di azioni inoptate, si è proceduto al riparto in proporzione al numero di diritti di opzione da ciascuno di essi esercitato. Pertanto, tutte le 1.161 azioni, per un controvalore complessivo pari a 34.313,36 euro, al prezzo di 29,555 euro per ciascuna azione, risultano acquistate per effetto dell’esercizio sia dei diritti di opzione, sia dei diritti di prelazione.
Ampliter S.r.l. – azionista di maggioranza – ha esercitato i diritti di opzione e i diritti di prelazione sulle azioni inoptate spettanti, per l’acquisto di complessive 1.023 azioni, per un controvalore complessivo pari a circa 30.240 euro.