Dicembre 2024

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    MPS, Caltagirone sale sopra il 5% nel capitale

    (Teleborsa) – Francesco Gaetano Caltagirone rafforza la sua posizione in MPS e sale al 5,026% nel capitale della banca senese. E’ quanto emerge dagli aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti, secondo cui l’aumento della partecipazione è datato 26 novembre. La situazione precedente, al 13 novembre, era del 3,644%. LEGGI TUTTO

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    Stellantis smentisce cifre buonuscita Tavares: lontanissime dalla realtà

    (Teleborsa) – Stellantis “smentisce le cifre riportate dai media sui termini finanziari delle dimissioni di Carlos Tavares, “che sono molto imprecise e lontanissime dalla realtà”. Così, in una nota, un portavoce che precisa: Stellantis “non divulga i dettagli delle dimissioni dei propri dipendenti, dirigenti compresi, se non nei casi previsti dalla legge nel rispetto della loro privacy, mentre è tenuta a rendere nota la retribuzione dei propri amministratori delegati nella relazione annuale sulle retribuzioni della società”. LEGGI TUTTO

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    Piazza Affari in rally con le banche

    (Teleborsa) – Giornata positiva per Piazza Affari, che fa meglio della buona performance degli euro listini, dove spicca il settore bancario: mentre si continua a guardare all’M&A, con gli analisti che si aspettano un rilancio di UniCredit su Banco BPM, le banche d’affari Deutsche Bank e Jefferies hanno incrementato i target price sulla maggior parte dei titoli del comparto. Sotto la lente anche il lusso, dopo che ieri sera Salvatore Ferragamo ha annunciato svalutazioni fra 70-90 milioni di euro nel bilancio 2024 (senza esborso di cassa) e che stamattina gli analisti di UBS hanno rivisto le raccomandazioni sul comparto europeo.Nessuna variazione significativa per l’Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,052. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,76%), che raggiunge 70,05 dollari per barile: gli operatori sono concentrati sulla riunione dell’Opec+, che si terrà questa settimana, dove si prevede un’estensione dei tagli alla produzione fino ad aprile.Lieve peggioramento dello spread, che sale a +119 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,24%.Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per Francoforte, che avanza dello 0,42%, piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,56%, e giornata moderatamente positiva per Parigi, che sale di un frazionale +0,26%, osservata speciale, con il governo di Michel Barnier che traballa. Seduta positiva per il listino milanese, che porta a casa un guadagno dell’1,03% sul FTSE MIB, proseguendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 35.993 punti.Il controvalore del 3/12/2024 degli scambi in Borsa di Milano resta attorno ai livelli della vigilia: dai dati di chiusura, risulta infatti che il controvalore totale è stato pari a 2,81 miliardi di euro, con una variazione dello 0,47%, rispetto ai precedenti 2,82 miliardi.In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Banca Popolare di Sondrio (+7,03%), Saipem (+2,83%), Prysmian (+2,09%) e Unicredit (+1,89%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Nexi, che ha archiviato la seduta a -3,79%.Soffre Italgas, che evidenzia una perdita dell’1,62%.Preda dei venditori Azimut, con un decremento dell’1,59%.Contrazione moderata per ERG, che soffre un calo dello 0,98%.In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ferragamo (+7,08%), Digital Value (+4,42%), D’Amico (+3,74%) e GVS (+3,33%).I più forti ribassi, invece, si sono verificati su The Italian Sea Group, che ha archiviato la seduta a -3,74%.Si concentrano le vendite su Carel Industries, che soffre un calo del 2,60%.Vendite su Alerion Clean Power, che registra un ribasso del 2,57%. LEGGI TUTTO

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    Fisco: Cdm approva decreto legislativo su riforma Irpef e Ires

    (Teleborsa) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sentito il Consiglio dei ministri, ha affidato oggi al ministro Tommaso Foti le deleghe relative agli affari europei, all’attuazione del PNRR e alle politiche di coesione territoriale. Meloni ha mantenuto in capo a sé il coordinamento delle politiche per il Sud e ha avviato, da subito, una ricognizione all’interno del Governo in merito a quanto già realizzato per rafforzare lo sviluppo del Mezzogiorno, ai programmi in atto e alle proposte ancora da implementare, in particolare su incentivi, infrastrutture e investimenti. È quanto conferma Palazzo Chigi in una nota, al termine del Cdm che si è riunito oggi alle ore 12.24. Mantovano.Revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF e IRES) (decreto legislativo – esame definitivo) – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce una complessiva revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF e IRES). Il testo ha ottenuto l’intesa in sede di Conferenza unificata e tiene conto dei pareri delle competenti Commissioni parlamentari.Otto per mille – Il Consiglio dei ministri, su proposta di Meloni, ha deliberato l’assegnazione della quota dell’otto per mille dell’Irpef devoluta alla diretta gestione statale per l’anno 2023, riferita alle scelte non espresse dai contribuenti, ai fini del finanziamento di progetti/interventi volti alla prevenzione ed al recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. La delibera è stata effettuata ai sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a) del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, convertito con modificazioni dalla legge 9 ottobre 2023, n. 137. Il decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, prevede che, a decorrere dalla quota di ripartizione relativa all’anno 2023, quella riferita alle scelte non espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi deve essere prioritariamente destinata al finanziamento di interventi straordinari relativi al recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. Tale quota risulta pari euro 63.673.631,43. All’esito dell’istruttoria, svolta dalla Commissione tecnica valutativa e di monitoraggio della relativa categoria, in merito alle domande di contributo per l’annualità 2023, risultano idonei al finanziamento 33 progetti, per un importo complessivo pari ad euro 10.396.662,14 e quindi, dalla suindicata ripartizione residua un importo di euro 53.276.969,29. In considerazione dell’urgente necessità di mettere a punto interventi di prevenzione strutturata e precoce, soprattutto verso le fasce giovanili, e di affrontare concretamente le difficoltà connesse all’inserimento dei soggetti fragili nelle comunità terapeutiche, come segnalato dal Dipartimento per le politiche antidroga, e dell’impatto sociale e sanitario delle dipendenze patologiche, che ha notevoli ripercussioni sul benessere individuale e delle famiglie, oltreché sull’ordine pubblico, sulla spesa sanitaria e sociale, il Consiglio dei ministri ritiene opportuno impiegare tutte le risorse disponibili per il finanziamento di progetti.Nomine – Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro del lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, ha deliberato l’avvio della procedura per la nomina a Presidente della Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP) del dott. Mario Pepe, ai sensi dell’articolo 18, comma 3, del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, e successive modifiche e integrazioni. LEGGI TUTTO

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    Crolla US Steel a Wall Street, Trump ribadisce no all’acquisto di Nippon Steel

    (Teleborsa) – Ribasso scomposto per United States Steel, che esibisce una perdita secca del 9,04% sui valori precedenti.A pesare sulle azioni contribuiscono le dichiarazioni del presidente eletto Donald Trump che ha ribadito l’intenzione di bloccare l’operazione di acquisto del produttore di acciaio da parte della giapponese Nippon Steel.Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all’indice S&P-500, evidenzia un rallentamento del trend di United States Steel rispetto all’indice del basket statunitense, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.L’esame di breve periodo di United States Steel classifica un rafforzamento della fase rialzista con immediata resistenza vista a 38,3 USD e primo supporto individuato a 36,53. Tecnicamente ci si attende un ulteriore spunto rialzista della curva verso nuovi top stimati in area 40,07. LEGGI TUTTO

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    Tesla in calo su decisione giudice maxi compenso Musk

    (Teleborsa) – Discesa moderata per Tesla Motors, che propone una variazione percentuale negativa dell’1,05% rispetto alla seduta precedente, dopo che un giudice del Delaware ha di nuovo bocciato il pacchetto retributivo da circa 56 miliardi di dollari per il suo amministratore delegato, Elon Musk, a causa di irregolarità nel processo di approvazione.Il giudice ha confermato la sua precedente sentenza che respingeva il compenso multimiliardario, spingendo così il consiglio di amministrazione di Tesla in una situazione di maggiore incertezza su come compensare il suo amministratore delegato per un decennio di lavoro. Comparando l’andamento del titolo con l’S&P 100, su base settimanale, si nota che l’azienda attiva nel settore automotive mantiene forza relativa positiva in confronto con l’indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all’indice stesso (performance settimanale +4,31%, rispetto a +1,56% dell’S&P 100).Lo status tecnico di breve periodo di Tesla Motors mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 356,2 USD. Rischio di eventuale correzione fino al target 350. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l’area di resistenza 362,4. LEGGI TUTTO

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    USA, offerte di lavoro in aumento a ottobre

    (Teleborsa) – Il numero di offerte di lavoro negli Stati Uniti è salito a 7,744 milioni nell’ultimo giorno lavorativo di ottobre 2024, in aumento dai 7,372 milioni del mese precedente e superiore ai 7,510 milioni attesi dagli analisti.È quanto rilevato dal Report JOLTS dell’U.S. Bureau of Labor Statistics americano, che misura le posizioni di lavoro aperte (Job Openings) e altre metriche del mercato del lavoro.Tale dato anticipa quelli di venerdì sull’occupazione americana. LEGGI TUTTO

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    Governo: a Foti Affari europei, Coesione e attuazione Pnrr

    (Teleborsa) – La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sentito il Consiglio dei ministri, ha affidato oggi al ministro Tommaso Foti le deleghe relative agli affari europei, alla coesione territoriale e all’attuazione del PNRR. Meloni, secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, ha mantenuto in capo a sé il coordinamento delle politiche per il Sud e ha avviato, da subito, una ricognizione all’interno del Governo in merito a quanto già realizzato per rafforzare lo sviluppo del Mezzogiorno, ai programmi in atto e alle proposte ancora da implementare, in particolare su incentivi, infrastrutture e investimenti. Come Meloni ha ricordato recentemente, “nel 2023 il Sud è stato la locomotiva d’Italia, con PIL e occupazione in crescita sopra la media nazionale e un forte impulso alle esportazioni”. È – sottolineano le fonti – “intenzione della presidente del Consiglio procedere su questo percorso con ancora maggiore determinazione”. LEGGI TUTTO