Dicembre 2024

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    Buzzi sostituisce ERG nel FTSE MIB dal 23 dicembre

    (Teleborsa) – FTSE Russell ha comunicato che Buzzi, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di cemento, prenderà il posto di ERG, società quotata su Euronext Milan e attiva nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, nel FTSE MIB, il principale indice di benchmark dei mercati azionari italiani.La modifica diverrà effettiva dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 20 dicembre 2024 (vale a dire, da lunedì 23 dicembre 2024). Con riferimento alla revisione trimestrale, lunedì 16 dicembre 2024 FTSE Russell pubblicherà un avviso con il numero di azioni e pesi di investibilità per l’indice FTSE MIB effettivi dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 20 dicembre 2024, quando FTSE Russell pubblicherà anche il nuovo divisore.La Lista di Riserva del FTSE MIB è composta ora da Banca Generali, ERG, BFF Bank e Brembo. LEGGI TUTTO

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    Avio, volo di Vega C rinviato di 24 ore per problema su rampa di lancio

    (Teleborsa) – A causa di un problema meccanico che impedisce il ritiro del “mobile gantry”, la cronologia del lancio di Vega C è stata interrotta. Lo comunica Avio, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori spaziali e sistemi di propulsione.La zona di lancio di Vega è composta da un’infrastruttura permanente (il bunker) e da un edificio mobile (il gantry), si legge sul sito dell’ESA.La prima data di lancio prevista è programmata per giovedì 5 dicembre 2024, alle ore 22:20 (18:20 orario di Kourou).Il lanciatore e il suo carico, il satellite Copernicus Sentinel 1-C, sono in condizioni di stabilità e sicurezza, si legge in una nota. LEGGI TUTTO

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    Rocket Sharing completa ABB, flottante al 52,1%

    (Teleborsa) – Rocket Sharing Company, startup quotata su Euronext Growth Milan che ha sviluppato una piattaforma di marketplace integrata con un sistema di fidelizzazione, ha concluso l’Accelerated Bookbuilding (ABB) con la sottoscrizione di 300.000 azioni ordinarie di nuova emissione.Le azioni di nuova emissione sono state sottoscritte al prezzo unitario di 0,33 euro per azione, per un controvalore complessivo pari a 99.000 euro (inclusivo di sovrapprezzo), pari al 2,13% del nuovo capitale sociale.Ora il capitale sociale di Rocket risulta suddiviso in 14.094.000 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale espresso, con un flottante pari al 52,10% del capitale sociale. LEGGI TUTTO

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    SEIF aggiorna piano industriale e investe 300.000 euro nella startup Kikero

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Società Editoriale Il Fatto (SEIF), media content provider ed editore quotato su Euronext Growth Milan, ha approvato l’aggiornamento annuale del piano industriale triennale consolidato 2025-2027.Il board ha stimato un CAGR 2025-2027 dei ricavi delle vendite e delle prestazioni consolidati pari a circa il 12,8%, rispetto al CAGR stimato per il triennio 2024-2026 pari al 14,9%. Il tasso di crescita medio atteso risente positivamente dell’ulteriore rafforzamento della community, dei canali digitali e della Scuola de Il Fatto. Il valore di CAGR inferiore nel triennio 2025-2027 è dovuto principalmente alla crescita dei ricavi di partenza del periodo preso in considerazione, rispetto a quelli del precedente piano 2024-2026.Inoltre, la società stima a circa il 61% l’incidenza dei ricavi in arco di piano derivanti dai canali digitali, in linea con il 62% stimato al 2026. La minima riduzione dell’incidenza dei ricavi digitali è dovuta ad una crescita, superiore alle stime precedenti, dei ricavi della vendita dei libri, considerati tra i ricavi non digitali.”L’execution del piano industriale deliberato circa due anni fa procede secondo le direttrici della centralità delle nostre testate giornalistiche, dello sviluppo della componente digitale del nostro gruppo e del rafforzamento ulteriore della Scuola del Fatto e di tutti i rami di produzione di SEIF – ha commentato l’AD Cinzia Monteverdi – Il piano industriale guarda anche all’innovazione tecnologica. A piccoli passi stiamo investendo anche sull’intelligenza artificiale finalizzata allo sviluppo dei ricavi e delle marginalità”.Il CdA ha dato mandato all’AD di sottoscrivere un contratto di investimento per l’acquisizione del 10% del capitale sociale di Kikero, start up statunitense nata su idea di Giulio De Angeli, neuroscienziato, ricercatore e sviluppatore nell’ambito dell’intelligenza artificiale, per un controvalore complessivo pari a 300.000 euro di cui 250.000 mediante versamento di corrispettivo in denaro suddiviso in 6 tranche nel corso dei prossimi 18 mesi e 50.000 mediante “media for equity”. La start up è proprietaria di un’applicazione finalizzata a potenziare la velocità di apprendimento da parte degli studenti mediante l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. L’applicazione di Kikero consente di generare mnemotecniche personalizzate, in grado di migliorare le capacità di apprendimento dell’utente finale. Il progetto Kikero, rivolto a un mercato anche internazionale, ha l’obiettivo di sviluppare le sinergie legate al ramo della Formazione e i ricavi conseguenti. LEGGI TUTTO

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    USA, Trump sceglie Paul Atkins per guidare la SEC

    (Teleborsa) – Donald Trump ha nominato Paul Atkins come prossimo presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della Borsa.”Paul è un leader affermato per le normative di buon senso – ha scritto Trump sul suo social Truth – Crede nella promessa di mercati dei capitali solidi e innovativi che rispondano alle esigenze degli investitori e che forniscano capitale per rendere la nostra economia la migliore al mondo. Riconosce inoltre che gli asset digitali e altre innovazioni sono fondamentali per rendere l’America più grande che mai”.Atkins è CEO e fondatore di Patomak Global Partners, una società di consulenza finanziaria. In qualità di co-presidente della Token Alliance della Digital Chamber dal 2017, ha lavorato e studiato il settore degli asset digitali. Ex Commissario della SEC dal 2002 al 2008.A inizio mese la SEC ha annunciato che l’attuale presidente Gary Gensler lascerà l’incarico il 20 gennaio 2025. LEGGI TUTTO

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    BCE, Nagel “non contrario” a continuare a ridurre i tassi prossima settimana

    (Teleborsa) – “All’inizio di questa settimana, i mercati avevano scontato una riduzione dei tassi di interesse di circa 32 punti base. Dato che il processo di disinflazione sta procedendo in gran parte come attualmente previsto, in questa fase non avrei obiezioni se dovessimo continuare a ridurre i nostri tassi di riferimento”. Lo ha affermato Joachim Nagel, presidente della Bundesbank e quindi membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), durante un evento dell’European Stability Mechanism in Lussemburgo.”Ma riservo il mio giudizio finale fino a quando non avrò esaminato le nuove proiezioni macroeconomiche per dicembre e preso una decisione sui rischi che circondano la linea di base – ha aggiunto – In ogni caso, metto in guardia dal ridurre il grado di restrizione troppo frettolosamente. I tassi di interesse dovrebbero convergere lentamente e a un ritmo misurato verso un territorio neutrale”.”Sono ben consapevole che il territorio neutrale è difficile da definire, il che aggiunge un ulteriore strato di incertezza – ha detto Nagel – Questa incertezza è, a mio avviso, un altro argomento a favore di un approccio cauto e graduale. Al momento, non vedo un rischio significativo di sottostima dell’inflazione che giustificherebbe un’espansione dell’Eurosistema nel prossimo futuro”. LEGGI TUTTO

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    Sale Wall Street in attesa di Powell, balzano Salesforce e Marvell dopo i conti

    (Teleborsa) – Wall Street si muove in rialzo, mentre gli investitori digeriscono gli ultimi dati macroeconomici e aspettano l’intervento del presidente della Federal Reserve Jerome Powell per avere nuove indicazioni sulla direzione della politica monetaria.L’Automated Data Processing (ADP) ha comunicato che gli occupati del settore privato statunitense hanno registrato un aumento di 146 mila posti di lavoro a novembre, dopo i 184 mila del mese precedente (dato rivisto da un preliminare di 233 mila), sotto le attese dagli analisti per 166 mila unità. I dati, come al solito, arrivano prima dell’atteso rapporto mensile del Dipartimento del Lavoro americano sull’occupazione, in uscita venerdì.Tra gli altri dati macro, sono aumentati meno del previsto gli ordinativi all’industria statunitensi a ottobre, mentre l’ISM non manifatturiero di novembre è sceso a 52,1 punti.L’intervento di Powell è atteso alle 19:45 ora italiana, un quarto d’ora prima della pubblicazione del Beige Book, il rapporto sullo stato dell’economia statunitense che farà da base alle prossime decisioni di politica monetaria.Tra le trimestrali uscite prima dell’apertura del mercato, Royal Bank of Canada ha comunicato una crescita degli utili nell’esercizio (anche grazie all’acquisto di HSBC Canada), Dollar Tree ha registrato un terzo trimestre sopra le attese e comunicato le dimissioni del CFO, Salesforce ha superato le stime per i ricavi del terzo trimestre e aumentato la fascia inferiore delle sue previsioni annuali, Campbell ha rilasciato una trimestrale in aumento e annunciato che Mick Beekhuizen sarà il prossimo CEO, Marvell ha previsto ricavi per il quarto trimestre superiori alle stime degli analisti con il boost dell’AI.Tra le altre notizie societarie, General Motors ha dichiarato che avrebbe registrato due addebiti non monetari per un totale di oltre 5 miliardi di dollari sulla sua joint venture in Cina.Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno sul Dow Jones dello 0,45%; sulla stessa linea, l’S&P-500 procede a piccoli passi, avanzando a 6.071 punti. Positivo il Nasdaq 100 (+0,86%); sulla stessa linea, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,47%).In buona evidenza nell’S&P 500 i comparti informatica (+1,41%) e beni di consumo secondari (+0,76%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori energia (-2,50%), materiali (-0,66%) e finanziario (-0,65%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Salesforce (+8,37%), Amazon (+2,42%), Boeing (+1,78%) e IBM (+1,73%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Dow, che prosegue le contrattazioni a -2,71%. Sotto pressione Chevron, con un forte ribasso del 2,32%. Soffre Verizon Communication, che evidenzia una perdita del 2,28%. Preda dei venditori Intel, con un decremento del 2,24%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Marvell Technology (+21,93%), Datadog (+6,21%), Atlassian (+5,85%) e Workday (+5,50%).I più forti ribassi, invece, si verificano su ON Semiconductor, che continua la seduta con -3,96%. Si concentrano le vendite su Microchip Technology, che soffre un calo del 3,24%. Vendite su Diamondback Energy, che registra un ribasso del 2,79%. Seduta negativa per CSX, che mostra una perdita del 2,69%. LEGGI TUTTO

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    Askoll EVA definisce le condizioni dell’AuCap da 6,9 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il CdA di Askoll EVA, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel mercato della mobilità sostenibile, ha deliberato di aumentare in via scindibile e a pagamento il capitale sociale per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di 6.893.145,22 euro mediante emissione di massime 53.024.194 azioni ordinarie da offrirsi in opzione ai soci.Il board ha inoltre definito termini e modalità dell’aumento di capitale determinando un prezzo di emissione delle azioni pari a 0,13 euro, di cui 0,013 euro da imputarsi a capitale sociale e 0,117 euro da imputarsi a sovrapprezzo. Il prezzo di emissione delle nuove azioni ordinarie incorpora uno sconto (i) di circa il 13% rispetto al prezzo di riferimento registrato in data 3 dicembre 2024 (pari a 0,15 euro) (ii) del 16% rispetto alla media ponderata degli ultimi tre mesi (pari a circa 0,155). Le nuove azioni sono offerte in opzione agli azionisti nel rapporto di n. 2 nuove azioni ogni n. 1 azioni possedute.Il socio di maggioranza Askoll Holding conferma la propria disponibilità a sottoscrivere la propria quota di aumento di capitale.La data di stacco dei diritti di opzione è il 9 dicembre 2024. I diritti di opzione validi per la sottoscrizione delle nuove azioni ordinarie dovranno essere esercitati, a pena di decadenza, nel periodo di offerta stabilito tra il 9 dicembre 2024 e il 23 dicembre 2024 compresi. Gli stessi diritti di opzione saranno negoziabili su Euronext Growth Milan dal 9 dicembre al 17 dicembre 2024 compresi. Le azioni rimaste inoptate potranno essere collocate presso terzi entro il termine finale di sottoscrizione dell’aumento di capitale, ossia entro il 31 marzo 2025. LEGGI TUTTO