Dicembre 2024

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    USA: forte aumento dei permessi edilizi a novembre, frena l’avvio di cantieri

    (Teleborsa) – Giungono dati contrastati a novembre dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un calo dell’1,8%, attestandosi a 1,288 milioni di unità, dopo la flessione del 3,2% registrato a ottobre (dato rivisto da -3,1%). I permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un incremento del 6,1% a 1,505 milioni di unità, dopo il -0,4% registrato il mese precedente. LEGGI TUTTO

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    Giustizia, Aiga: “Separazione carriere per un processo più giusto ed equo”

    (Teleborsa) – L’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) ribadisce il proprio sostegno alla riforma che prevede la separazione delle carriere dei magistrati. “La separazione delle carriere rappresenta la concreta attuazione del giusto processo previsto dall’articolo 111 della nostra Costituzione”, ha affermato Carlo Foglieni, presidente nazionale AIGA, intervenendo a Bergamo, presso la Fondazione Serughetti La Porta, al convegno in materia di proposte di riforma della Costituzione e incidenza sugli equilibri tra i poteri dello Stato. L’evento è stato organizzato da Laura Cocucci, referente locale dell’Area democratica per la giustizia, promosso nell’ambito della presentazione del libro “Loro dicono, noi diciamo”.Nel corso del dibattito, che ha visto la partecipazione di molti cittadini, sono intervenuti Barbara Pezzini, portavoce del Comitato Bergamasco per la difesa della Costituzione e costituzionalista dell’Università di Bergamo, il procuratore di Bergamo Maurizio Romanelli e Armando Spataro, coautore del libro, i quali hanno spiegato perché, a loro avviso, le riforme costituzionali proposte (premierato forte, autonomia differenziata e separazione delle carriere) violino tre principi cardine della Costituzione: la partecipazione democratica, l’indipendenza della magistratura e l’uguaglianza dei cittadini.A fare da contraltare l’intervento di Foglieni che, dopo aver evidenziato come la giustizia non sia contemplata nella proposta dell’autonomia differenziata trattandosi di materia di competenza esclusiva statale ed esuli dal premierato forte, ha ribadito come la separazione delle carriere sia “essenziale per rendere il processo più equo e giusto perché lo assegna ad un giudice terzo a garanzia dell’imparzialità della decisione. L’auspicio è dunque quello che la proposta sulla separazione delle carriere venga finalmente approvata”. LEGGI TUTTO

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    Unidata, Intermonte alza target price e conferma Buy

    (Teleborsa) – Intermonte ha confermato la raccomandazione (Buy) e incrementato il target price (a 5,50 euro per azione dai precedenti 4,90 euro) sul titolo Unidata, operatore di telecomunicazioni, Cloud e servizi IoT quotato su Euronext STAR Milan.Gli analisti affermano che i nuovi obiettivi 2026-27, pur essendo ambiziosi, sembrano ampiamente raggiungibili, supportati dalla fiducia del management nel sostenere la crescita e nell’eseguire con successo i piani strategici. Gli investitori si concentreranno sull’anno fiscale 2025 come test di sostenibilità del trend, con aggiornamenti delle stime che probabilmente richiederanno alcuni trimestri di solida esecuzione.”Riteniamo che in uno scenario di radicale rimodellamento del settore delle telecomunicazioni italiano, Unidata dovrebbe fare la sua parte considerando attivamente nuove opzioni strategiche, come scenari di consolidamento, per rafforzare la sua posizione di mercato, con una chiamata all’azione a breve termine che potrebbe riaccendere l’attrattiva speculativa del titolo – si legge nella ricerca – In particolare, in uno scenario di consolidamento del mercato, Unidata ha asset strategici interessanti, tra cui una rete FTTH proprietaria in una posizione altamente strategica come Roma, e una vasta competenza in progetti infrastrutturali, come dimostrato da iniziative come Unifiber, Unitirreno, Rome5G e gare d’appalto IoT”. LEGGI TUTTO

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    Accenture intende acquisire Gruppo IQT. Sesta acquisizione in Italia dal 2023

    (Teleborsa) – La società di consulenza globale Accenture ha annunciato l’intenzione di acquisire il Gruppo IQT, fornitore di servizi ingegneristici e di gestione per grandi progetti infrastrutturali, con sede a Rovigo.Il Gruppo IQT è un importante player nella progettazione e gestione delle infrastrutture per la generazione e trasmissione di elettricità e collabora con aziende sia private sia pubbliche nella costruzione integrata e nella modernizzazione di reti elettriche e idriche. Inoltre, supporta l’ottimizzazione dell’efficienza energetica nelle infrastrutture edilizie, industriali e commerciali. È leader anche nella progettazione e gestione di reti per operatori di telecomunicazioni.L’acquisizione riguarda oltre 450 consulenti e ingegneri che si uniranno al team Industry X di Accenture, dedicato alla pianificazione e gestione delle infrastrutture e dei progetti industriali”L’acquisizione del Gruppo IQT conferma la nostra volontà di rafforzare ulteriormente il posizionamento in Italia, arricchendo le nostre competenze di ingegneria e i servizi correlati alla realizzazione di progetti infrastrutturali strategici legati alla transizione energetica – ha detto Teodoro Lio, AD di Accenture Italia – Vogliamo affiancare le organizzazioni nei settori delle utilities, dell’energia e delle telecomunicazioni nell’implementare l’uso del digitale e per rendere più efficienti i loro progetti infrastrutturali, contribuendo a costruire un sistema energetico a basse emissioni, che non solo ridurrà l’impatto sull’ambiente delle organizzazioni, ma anche della catena del valore industriale che queste alimentano”.Con l’intenzione di acquisto del Gruppo IQT, Accenture raggiunge in Italia la sesta acquisizione dal 2023. Nel periodo, si sono unite Ammagamma, società di consulenza che rappresenta una eccellenza italiana nell’innovazione legata all’Intelligenza Artificiale (AI), Customer Management IT e SirfinPA, due società che offrono servizi e soluzioni tecnologiche innovative nei settori della Giustizia e della Pubblica Sicurezza, Intellera Consulting, uno dei principali operatori nel mercato nazionale della consulenza dedicata all’innovazione della Pubblica Amministrazione e della Sanità e Fibermind, società di servizi di rete. LEGGI TUTTO

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    Incendio Autostrada dei Fiori, GSA: “Sorveglianza e pattugliamento cruciali per garantire sicurezza nei tunnel stradali”

    (Teleborsa) – “GSA esprime la propria vicinanza alla famiglia della vittima e ai feriti in seguito al tragico incidente avvenuto sull’Autostrada dei Fiori, all’interno della galleria Gorleri. L’incidente è stato seguito da un incendio che ha interessato i veicoli e causato ulteriori tamponamenti. Il drammatico bilancio, di un morto e diversi feriti intossicati da fumo, avrebbe potuto essere più grave senza il tempestivo intervento del personale GSA diretto a ripristinare la sicurezza dell’area e consentire le operazioni dei mezzi di soccorso”. È quanto ha spiegato Alessandro Pedone, founder e vicepresidente di Gruppo Servizi Associati (GSA), in merito all’incidente avvenuto presso l’Autostrada dei Fiori, all’interno della galleria Gorleri, nel tratto a doppio senso di marcia dell’A10 tra Imperia e San Bartolomeo al Mare.”L’evento – ha proseguito Pedone – sottolinea ancora una volta l’importanza cruciale dei servizi di sorveglianza e pattugliamento per garantire la sicurezza nei tunnel stradali. Interventi tempestivi come quelli effettuati dal nostro personale qualificato contribuiscono a mitigare i rischi in situazioni di emergenza e a migliorare la sicurezza di infrastrutture critiche come le gallerie, sia che queste siano già conformi alle normative, sia che necessitino di interventi di adeguamento”.”Il lavoro svolto quotidianamente dal nostro team sulle autostrade italiane – ha concluso Pedone – appresenta un elemento essenziale per prevenire situazioni di pericolo e per intervenire prontamente in caso di incidenti. La presenza di personale specializzato e mezzi dedicati permette di ridurre i tempi di risposta e limitare i danni, contribuendo a salvaguardare vite umane e a mantenere la funzionalità delle infrastrutture. GSA ribadisce il proprio impegno a supportare la sicurezza stradale e a collaborare con le autorità competenti per migliorare continuamente i servizi offerti ai cittadini e al territorio”. LEGGI TUTTO

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    BAPS approva piano al 2027: AUM in crescita del 36%

    (Teleborsa) – Banca Agricola Popolare di Sicilia (BAPS), nata dalla fusione per incorporazione di Banca Popolare Sant’Angelo in Banca Agricola Popolare di Ragusa, ha approvato “FUTURA”, il nuovo Piano di Impresa per il triennio 2025-2027, dopo la conclusione con successo del Piano “Back to Bank” (2022-2024).BAPS vuole proporsi come una banca più veloce e reattiva, grazie al continuo efficientamento dei processi e all’adozione di soluzioni avanzate. Per quanto riguarda la gestione del risparmio, l’obiettivo è una crescita degli AUM del 36% al 2027 (CAGR 24-27 dell’11%); per quanto riguarda la protezione, è attesa una crescita del 200% dei premi netti assicurativi per cliente (CAGR 24-27 del 45%); per quanto riguarda il supporto alla clientela, si attende un aumento del 23% delle erogazioni creditizie (CAGR 24-27 del 7%).FUTURA favorirà lo sviluppo di partnership strategiche con player industriali e tecnologici, creando un ecosistema innovativo che sappia offrire soluzioni integrate e valore aggiunto. Il rapporto tra commissione nette e margine primario è visto in crescita dal 30% al 34% (aumento del 15% nel periodo).La vocazione territoriale di BAPS sarà ulteriormente rafforzata, con un modello di servizio fisico e digitale, capace di coniugare prossimità e innovazione. Le filiali cashless saliranno da 25 a 40, mentre il grado di copertura dei canali digitali salirà al 45% dal 30%.”FUTURA è il nostro progetto strategico per il futuro: un Piano di Impresa concreto e sostenibile che punta su agilità, integrazione e presenza – ha commentato l’AD Saverio Continella – Vogliamo essere una Banca moderna, efficiente e tecnologicamente avanzata, capace di offrire risposte rapide e soluzioni innovative. La nostra sfida è quella di accompagnare famiglie e imprese verso il domani, diventando un partner sempre più attento e proattivo. Il futuro non si aspetta: si costruisce con visione e impegno, e con FUTURA ci prepariamo a farlo, insieme ai nostri clienti, ai nostri territori, ai nostri partner e alle nostre persone”. LEGGI TUTTO

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    Birkenstock, utile netto rettificato 2024 sale a 240 milioni di euro

    (Teleborsa) – Birkenstock, società tedesca di calzature quotata a Wall Street, ha chiuso l’esercizio al 30 settembre 2024 con ricavi pari a 1,8 miliardi di euro, in aumento del 21% su base reported e del 22% su base valutaria costante (più della guidance del 20%), e un margine lordo del 58,8%, in calo di 330 punti base dal 62,1% a causa dell’impatto temporaneo pianificato dell’espansione della capacità produttiva, del cambio di mix di canali, della conversione valutaria e di altri impattiL’utile netto è di 192 milioni di euro, in aumento del 155% anno su anno, l’EPS di 1,02 euro, in aumento del 149% anno su anno. L’utile netto rettificato è di 240 milioni di euro, in aumento del 16% anno su anno; EPS rettificato di 1,28 EUR, in aumento del 13% anno su anno”Sono orgoglioso di annunciare risultati molto solidi per il 2024, con ricavi ed EBITDA rettificato superiori alle nostre aspettative – ha commentato il CEO Oliver Reichert – Voglio ringraziare il team Birkenstock per il duro lavoro e la solida esecuzione nel 2024. Abbiamo chiuso l’anno con una crescita dei ricavi del 22%, raggiungendo oltre 1,8 miliardi di euro nel nostro primo anno come società quotata, continuando il nostro record decennale di crescita dei ricavi superiore al 20%. Stiamo rispettando gli impegni presi durante la nostra IPO espandendoci in modo redditizio nelle opportunità di white-space che abbiamo identificato: silhouette chiuse, ortopedia, professionale, outdoor, la regione APMA e il nostro retail. Mentre continuiamo ad attirare l’attenzione dei consumatori e dei partner all’ingrosso, stiamo assistendo a una crescita forte ed equilibrata sia nei nostri canali DTC che B2B Entrambi questi canali sono altamente redditizi e ci consentono di massimizzare la nostra portata, in particolare in nuovi gruppi di consumatori mirati. Mentre guardiamo al 2025 e oltre, siamo fiduciosi nella nostra capacità di raggiungere i nostri obiettivi a medio e lungo termine per la crescita dei ricavi nella fascia “mid-to-high teens”, un margine di profitto lordo di circa il 60% e un margine EBITDA rettificato di oltre il 30%”. LEGGI TUTTO

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    Revisori Mef, Commercialisti: “Riconosciuto nostro ruolo di garanzia”

    (Teleborsa) – “La versione finale della norma sui controlli del Mef nelle aziende e negli enti destinatari di contributi pubblici, approvata ieri in Commissione Bilancio alla Camera, stabilisce che non ci saranno revisori indicati dal Ministero nei collegi sindacali o di controllo, ma che gli organi di controllo già esistenti dovranno verificare l’utilizzo dei contributi pubblici. Si tratta di una formulazione che, dopo settimane di acceso dibattito e di versioni differenti sinceramente inaccettabili, conferma sostanzialmente l’insostituibile ruolo di garanzia del pubblico interesse svolto dai commercialisti italiani nello svolgimento della funzione di revisori dei conti. In queste settimane ci siamo spesi con forza affinché questo ruolo non fosse svilito e oggi possiamo quindi esprimere la nostra piena soddisfazione per il testo approvato”. È quanto afferma il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Elbano de Nuccio.Il numero uno della categoria sottolinea come “la norma, grazie alla costante interlocuzione avuta con tutte le forze politiche, nella tarda serata di ieri e dopo una giornata particolarmente convulsa in cui si sono susseguite versioni discordanti, ha trovato sintesi definitiva in quello che il nostro Consiglio Nazionale chiedeva, ovvero l’abrogazione del comma che disponeva della nomina di esponenti ministeriali. Un’ipotesi che avrebbe creato una frattura sistemica nella articolazione dei controlli societari che alla fine è stata sostituita dalla prescrizione, per i commercialisti impegnati nei collegi sindacali, di una specifica attività di rendicontazione dell’utilizzo dei contributi pubblici, attività che peraltro è più che condivisibile nei suoi propositi”.De Nuccio ringrazia “tutte le forze politiche che hanno votato la versione definitiva della norma, prestando ascolto alle nostre osservazioni e alle ragioni espresse per la difesa della indipendenza e della competenza degli organi di controllo delle società. Un ringraziamento particolare va rivolto ai colleghi commercialisti e Onorevoli Andrea De Bertoldi e Gianmauro dell’Olio per il loro prezioso supporto”. LEGGI TUTTO