Dicembre 2024

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    Fed, Goolsbee vede percorso di taglio dei tassi “meno profondo”

    (Teleborsa) – Austan Goolsbee, presidente della Federal Reserve di Chicago, vede un percorso di riduzione dei tassi meno pronunciato nel 2025 rispetto a prima, crede che il tasso di riferimento della banca centrale statunitense scenderà di una “quantità giudiziosa” l’anno prossimo.”L’incertezza sulla policy rende particolarmente difficile fare stime su quale sia il tasso neutrale e quale sia in particolare il tasso di inflazione – ha detto Goolsbee in un’intervista a CNBC – Ed è per questo che sono un po’ più superficiale” sul percorso dei tassi per il 2025, anche se l’inflazione è ancora diretta verso l’obiettivo del 2% della Fed.”Credo che siamo sulla strada del 2% e nei prossimi 12-18 mesi i tassi potranno ancora scendere di una discreta quantità”, ha detto in un altro passaggio.Le parole di Goolsbee sono arrivate due giorni che la banca centrale statunitense ha tagliato i tassi di interesse per la terza volta consecutiva, portandoli a un intervallo tra il 4,25% e il 4,5%. Il FOMC ha però segnalato che probabilmente adotterà un approccio molto più lento ai tagli dei tassi l’anno prossimo, prevedendo solo due riduzioni per il 2025. LEGGI TUTTO

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    Manovra, Giovani Commercialisti: “Bene revisori MEF fuori da società, ma attenzione a responsabilità e compensi”

    (Teleborsa) – “Non prevedere l’obbligo di inserire un componente dell’organo di controllo o del revisore legale nominato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze nelle società che ricevono contributi pubblici, anche indiretti, superiori a 100 mila euro, è una buona notizia. L’Unione aveva da subito espresso una forte contrarietà a tale previsione, richiedendo l’eliminazione del discusso articolo 112 dalla Legge di Bilancio 2025, come poi avvenuto nella versione finale. Un passo avanti che giudichiamo positivo, le istituzioni hanno ascoltato l’Unione e le voci di protesta che arrivavano dalla categoria, e non solo. Ma adesso, sempre in ottica costruttiva, bisognerà correggere insieme anche alcune criticità relative alla responsabilità e ai compensi per l’incarico che ne deriva”. Lo afferma Francesco Cataldi, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.”La nuova versione del testo – sottolinea Michela Boidi, consigliera dell’Unione – richiede che l’organo di controllo accerti che l’utilizzo dei contributi sia avvenuto nel rispetto delle finalità per i quali i medesimi sono stati concessi e ne relazioni annualmente al MEF: tale controllo spetterà per i contributi considerati significativi, i cui parametri saranno stabiliti da un apposito decreto. Questa previsione normativa determina a nostro avviso una nuova e importante estensione di responsabilità in capo ai sindaci, la cui attività è giàoggi considerata quella con il più alto rischio professionale. Diventa a maggior ragione cruciale l’attesa e auspicata modifica dell’art.2407 c.c., a prima firma dell’onorevole Schifone”.Serena Giannuzzi, membro dei probiviri Ungdcec, rimarca infine come “occorre prestare attenzione alla valorizzazione di questo adempimento. Riteniamo necessario – prosegue – che, almeno nel decreto attuativo, venga previsto l’obbligo per l’assemblea dei soci di deliberare annualmente un compenso aggiuntivo spettante all’organo di controllo in presenza di contributi da rendicontare e che questo sia determinato adeguatamente rispetto all’attività da svolgere e alle responsabilità che ne derivano”. LEGGI TUTTO

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    CONSOB e IVASS rafforzano collaborazione e coordinamento nelle attività di vigilanza

    (Teleborsa) – La CONSOB e l’IVASS hanno sottoscritto tre Protocolli d’intesa per rafforzare la collaborazione e il coordinamento nelle attività di vigilanza sugli emittenti vigilati dalla CONSOB che rientrano nel perimetro di vigilanza dell’IVASS sulla distribuzione dei prodotti di investimento assicurativi (i cosiddetti Ibips, Investment Based Insurance Products) e in materia di Priips (Packadged Retail and Insurance-based Investment Products) limitatamente agli Ibips.I Protocolli individuano un set di informazioni, dati e documenti che le due Autorità si scambieranno in via periodica o al ricorrere di determinati eventi o su richiesta.In particolare, il protocollo in materia di emittenti stabilisce che le due Autorità si scambino informazioni di vigilanza su assetti proprietari e tecnico-organizzativi, corporate governance, situazione economico-patrimoniale, verifica del rispetto delle regole prudenziali, rendicontazione di sostenibilità nonché su materie che riguardano i soggetti incaricati della revisione legale dei conti. Viene altresì previsto lo scambio di informazioni in occasione dell’avvio da parte della CONSOB di procedimenti per l’approvazione dei prospetti (o dei documenti di esenzione dall’obbligo di pubblicazione del prospetto) e dei documenti relativi alle offerte pubbliche di acquisto e/o di scambio che riguardano i soggetti vigilati dall’IVASS.In via generale, gli scambi di informazioni sono funzionali anche a valutare attività di vigilanza coordinate nell’ottica di contenere gli oneri per i soggetti vigilati. In tutti i protocolli sono infine stabilite modalità per la collaborazione in ambito ispettivo e regolamentare. LEGGI TUTTO

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    Eolo, S&P migliora outlook a “stabile” per miglioramento della liquidità

    (Teleborsa) – S&P Global Ratings ha migliorato l’outlook sulla società di telecomunicazioni italiana Eolo da “negativo” a “stabile”, grazie al miglioramento della liquidità, confermando il rating “B-“.Eolo ha registrato una base clienti in costante crescita, una quota di mercato della banda larga in leggero aumento e risultati complessivi solidi nel primo semestre per l’anno fiscale 2025 (terminato il 30 settembre 2024), tra cui un’espansione del fatturato netto del 6% e dell’EBITDA del 9%.Eolo continuerà a concentrarsi sull’attrazione di nuovi clienti e sul lancio della rete per la sua nuova tecnologia a 26 gigahertz (GHz). La sua spesa in conto capitale (capex), seppur considerevole, si modererà in qualche modo negli anni fiscali 2025-2026 a causa di minori investimenti di rete correlati alle tecnologie esistenti.Viene prevista una liquidità leggermente migliorata per i prossimi 12 mesi, nonostante un free operating cash flow (FOCF) negativo negli anni fiscali 2025-2026 e un cuscinetto di liquidità ancora relativamente stretto. Ciò deriva in particolare dall’iniezione di capitale di 50 milioni di euro (azioni privilegiate) da parte dell’azionista di supporto Partners Group. Le prospettive stabili riflettono l’aspettativa che, nei prossimi 12 mesi, Eolo aumenterà i suoi ricavi e guadagni grazie all’espansione della base clienti. Ciò si tradurrà in una leva finanziaria rettificata di 5,5x-6,0x (escluse le azioni privilegiate) e nella riduzione del deficit FOCF reported dopo i leasing. LEGGI TUTTO

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    Almaviva, Fitch conferma rating “BB” con outlook stabile

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha confermato il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) di Almaviva a “BB” con outlook “stabile”.Il rating di Almaviva è guidato dalle sue posizioni consolidate come azienda leader italiana di servizi IT con un ampio order backlog, relazioni stabili con i clienti chiave, prospettive di crescita positive e capacità di deleveraging. La leva finanziaria è salita a 3,5x nel 2024, ma la società mantiene un significativo cuscinetto di liquidità nel suo bilancio, il che rende la sua leva finanziaria netta molto più moderata.Un lento progresso nella riduzione dell’indebitamento lordo dovuto a ulteriori fusioni e acquisizioni finanziate dal debito o a una crescita insufficiente di fatturato/EBITDA potrebbe esercitare pressioni sul rating, viene sottolineato. LEGGI TUTTO

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    Netflix-FIFA, accordo per trasmissione dei Mondiali femminili del 2027 e 2031 in USA

    (Teleborsa) – FIFA e Netflix hanno firmato un accordo relativo ai diritti esclusivi negli Stati Uniti per la Coppa del Mondo femminile del 2027 e del 2031, in quello che rappresenta un annuncio storico per il calcio femminile.La FIFA Women’s World Cup sarà la prima competizione ad essere acquisita per intero da Netflix. La Coppa del Mondo femminile 2027 si svolgerà in Brasile dal 24 giugno al 25 luglio 2027, mentre la nazione ospitante dell’edizione 2031 sarà decisa a tempo debito.”Questo è un momento storico per i diritti dei media sportivi – ha affermato il presidente della FIFA, Gianni Infantino – Come marchio di punta e nuovo partner a lungo termine della FIFA, Netflix ha dimostrato un livello molto forte di impegno per la crescita del calcio femminile. Questo accordo invia un forte messaggio sul valore reale della FIFA Women’s World Cup e del calcio femminile globale”.Oltre a offrire la copertura in diretta, Netflix produrrà serie di documentari esclusivi in ??vista di entrambi i tornei, mettendo in luce le migliori giocatrici del mondo e la crescita globale del calcio femminile.”Ho visto crescere enormemente il tifo per la Coppa del Mondo femminile FIFA, dall’atmosfera elettrica in Francia nel 2019, fino all’incredibile energia che abbiamo visto in Australia e Nuova Zelanda l’anno scorso – ha affermato Bela Bajaria, Chief Content Officer di Netflix – Portare questo torneo iconico su Netflix non significa solo trasmettere in streaming le partite, ma anche celebrare le giocatrici, la cultura e la passione che guidano l’ascesa globale dello sport femminile”. LEGGI TUTTO

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    Manovra, il governo incassa la fiducia con 211 sì

    (Teleborsa) – Il governo incassa alla Camera la fiducia sulla Manovra con 211 voti a favore e 117 contrari. Dopo una breve pausa dei lavori sulla manovra per la votazione sulle dimissioni di Enrico Letta, l’Assemblea di Montecitorio ha ripreso l’esame e il voto sugli ordini del giorno alla legge di bilancio. Alle 20 è prevista la Nota di variazione, alle 21 inizieranno le dichiarazioni di voto finali, riprese in diretta tv e intorno alle 22,30 il voto finale sul provvedimento. La manovra passerà poi al Senato per la seconda lettura.”In manovra abbiamo individuato regole e risorse per sostenere il tessuto produttivo del mezzogiorno, confermando fino al 2029 decontribuzione sud” ha detto la ministra del Lavoro, Marina Calderone.Ma per la Cgil il provvedimento “accelera declino economico paese e impoverisce fasce popolari. Il giudizio sulle scelte di politica economica del governo per il 2025 è, infatti, per la Cgil “gravemente negativo”. “Non si intravede – sottolinea in una nota il segretario confederale della Cgil, Christian Ferrari – un solo provvedimento in grado di invertire il declino economico del Paese e la crescita anemica del Pil. Anzi, i tagli lineari alla spesa pubblica e agli investimenti peggioreranno la situazione, comprimendo ancor di più la domanda interna e impedendo di mettere in campo una politica industriale all’altezza delle sfide cruciali che abbiamo di fronte: la transizione digitale, energetica ed ecologica del nostro sistema produttivo. Le conseguenze saranno immediate e molto concrete. Si moltiplicheranno le crisi aziendali, aumenterà la richiesta di cassa integrazione, i livelli occupazionali, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo, ne risentiranno. Lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, che hanno sopportato un brutale impoverimento causato da una fiammata inflattiva cui non è stato posto alcun rimedio significativo, subiranno – aggiunge Ferrari – anche gli effetti dell’indebolimento di un welfare sempre meno pubblico e meno universalistico, del definanziamento del Servizio sanitario nazionale, dell’Istruzione e della Ricerca, della riduzione dei trasferimenti agli Enti locali”. Inoltre, il segretario confederale sottolinea che “non ci sarà alcuna risposta neppure sul piano previdenziale” e “le nuove generazioni, che soffrono sulla loro pelle una precarietà che da lavorativa sempre più spesso si trasforma in esistenziale, continueranno a lasciare il nostro Paese per cercare opportunità di realizzazione all’estero”. Secondo Ferrari “a guadagnarci saranno, ancora una volta, chi sta accumulando profitti, grandi patrimoni e rendite, cresciuti a dismisura, e gli evasori, per i quali viene escogitato ogni sistema possibile e immaginabile per consentirgli di continuare a non rispettare i loro doveri fiscali”. LEGGI TUTTO

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    USA, JPMorgan, BofA e Wells Fargo citate in giudizio per diffusione frodi su Zelle

    (Teleborsa) – Il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) degli Stati Uniti ha fatto causa all’operatore di Zelle e a tre delle più grandi banche della nazione per non aver protetto i consumatori dalle frodi diffuse sulla rete di pagamento peer-to-peer più ampiamente disponibile in America. Early Warning Services, che gestisce Zelle, insieme a tre delle sue banche proprietarie (Bank of America, JPMorgan Chase e Wells Fargo), ha lanciato il suo network per competere con app di pagamento come Venmo e CashApp, senza implementare però efficaci misure di salvaguardia per i consumatori. I clienti delle tre banche citate nella causa odierna hanno perso più di 870 milioni di dollari nei sette anni di esistenza della rete a causa di queste mancanze, si legge nella nota del CFPB, secondo cui centinaia di migliaia di consumatori hanno presentato denunce di frode e si sono visti negare in gran parte assistenza, con alcuni ai quali è stato chiesto di contattare direttamente i truffatori per recuperare i loro soldi. Anche Bank of America, JPMorgan Chase e Wells Fargo avrebbero omesso di indagare correttamente sui reclami o di fornire ai consumatori il rimborso legalmente richiesto per frodi ed errori.”Le più grandi banche della nazione si sono sentite minacciate dalle app di pagamento concorrenti, quindi si sono affrettate a immettere sul mercato Zelle – ha affermato il direttore del CFPB, Rohit Chopra – Non riuscendo a mettere in atto le dovute misure di salvaguardia, Zelle è diventata una miniera d’oro per i truffatori, lasciando spesso le vittime a cavarsela da sole”.Zelle consente trasferimenti di denaro elettronico quasi istantanei tramite indirizzi e-mail collegati o numeri di telefono cellulare basati negli Stati Uniti, noti come “token”. Gli utenti possono creare più token tra diverse banche e riassegnarli rapidamente tra gli istituti, una caratteristica che ha lasciato i consumatori vulnerabili a frodi.(Foto: Photo by rupixen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO