Dicembre 2024

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    Rai Way, CdA conferma volontà di valutare potenziale aggregazione con EI Towers

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Rai Way, società quotata su Euronext Milan e attiva nella gestione e sviluppo di reti di trasmissione e diffusione radiotelevisiva per la Rai e altri broadcast, ha confermato la volontà di valutare, nell’interesse di tutti gli azionisti, la potenziale aggregazione tra Rai Way ed EI Towers, già prevista da ultimo tra le opzioni strategiche del Piano Industriale 2024-2027 della società stessa.Il CdA si è riunione dopo che ieri è arrivato l’annuncio congiunto di RAI, F2i e MFE – MediaForEurope con cui è stato reso noto che è stato sottoscritto tra le suddette società un Memorandum of Understanding non vincolante per l’avvio anche con il coinvolgimento di Rai Way ed EI Towers di taluni approfondimenti preliminari sugli aspetti industriali di una eventuale aggregazione tra Rai Way ed EI Towers, nel rispetto del DPCM del 22 maggio 2024, modificativo del DPCM del 17 febbraio 2022. LEGGI TUTTO

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    ITA Airways, assemblea approva AuCap da 325 milioni di euro per ingresso Lufthansa

    (Teleborsa) – L’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di ITA Airways ha deliberato l’aumento di capitale per 325 milioni di euro da offrire a Deutsche Lufthansa, che dovrà essere sottoscritto dalla stessa entro il 15 gennaio 2025. Tale passaggio consentirà alla compagnia tedesca il suo ingresso in ITA Airways con una partecipazione del 41% del capitale.L’Assemblea ha anche approvato il nuovo Statuto sociale, che prevede una serie di prerogative e diritti tipici in operazioni straordinarie di tale tipologia destinati ai due azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa, in relazione alla gestione congiunta di ITA Airways.Il nuovo Statuto sociale diverrà efficace alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa, a seguito del quale si svolgerà una riunione dell’Assemblea ordinaria degli azionisti di ITA Airways, nel corso della quale i due Azionisti procederanno alla nomina del nuovo Consiglio di amministrazione della Compagnia, dando corso agli accordi stipulati a giugno 2023 e alla nuova governance della Compagnia.”La conclusione di queste formalità segnerà l’inizio di una nuova era per il trasporto aereo nazionale e continentale, che vedrà ITA Airways integrarsi nel più grande gruppo europeo di trasporto aereo civile”, viene sottolineato in una nota. LEGGI TUTTO

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    Execus firma una lettera di intenti per l’acquisto della maggioranza di ZCA Digital

    (Teleborsa) – Execus, società quotata su Euronext Growth Milan e operante nel settore del social selling, ha sottoscritto una lettera di intenti per la successiva definizione di accordi con i rispettivi soci per l’acquisizione di una quota di controllo della società ZCA Digital, operante nel settore dell’innovazione tecnologica applicata ai processi aziendali.L’operazione consentirà al gruppo di sviluppare il business caratteristico, ampliando la propria gamma di prodotti e servizi offerti, con l’obiettivo di incrementare i ricavi attraverso la realizzazione di economie di scopo sul proprio target di clientela (cross sell e up sell).ZCA nasce dalla fusione perfezionatasi lo scorso 10 dicembre 2024 tra Sinergidea e Zero Carbon Audit, già parte correlata di Execus. Per effetto della suddetta operazione di fusione, in considerazione della diluizione della partecipazione detenuta da Lorenzo Lomartire, presidente di Execus, ZCA non risulta più essere parte correlata di Execus.L’operazione è strutturata (i) nella prevista acquisizione da parte di Execus, di una quota di controllo pari al 51% del capitale sociale di ZCA, e (ii) nella prevista concessione ad Execus, da parte dei soci ZCA, di una opzione call avente ad oggetto la residua partecipazione pari al 49% del capitale sociale di ZCA.L’acquisizione avverrebbe mediante la deliberazione di un aumento di capitale di Execus riservato ai soci ZCA da sottoscriversi mediante il conferimento di quote di ZCA Digital detenute dai soci di ZCA Digital da parte di questi ultimi corrispondenti al 51% del capitale di ZCA Digital, e per l’effetto il conseguimento da parte di Execus di una partecipazione di controllo in ZCA mediante emissione di nuove azioni ordinarie Execus valorizzate al prezzo unitario di 1,43 euro per azione, corrispondente al prezzo medio di mercato delle azioni Execus negli ultimi 12 mesi. Le parti hanno determinato il valore della partecipazione oggetto di conferimento in 600.000 euro. LEGGI TUTTO

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    Piaggio, S&P peggiora outlook a “stabile” per ritardo del deleveraging

    (Teleborsa) – S&P Global Ratings ha confermato il rating “BB-” su Piaggio, produttore italiano di veicoli quotato su Euronext Milan, peggiorando l’outlook da “positivo” a “stabile” a causa del ritardo del deleveraging.L’agenzia di rating afferma che Piaggio ha ottenuto risultati inferiori alle aspettative di deleveraging, in gran parte a causa di venti contrari del mercato che hanno avuto un impatto negativo sui suoi ricavi e sull’EBITDA. Ora prevede che i ricavi di Piaggio scenderanno del 15% quest’anno a circa 1,7 miliardi di euro dai 2,0 miliardi di euro del 2023 e che si riprenderanno solo leggermente nel 2025, fino al 4%. Nonostante una resilienza della redditività migliore del previsto, con un margine EBITDA rettificato previsto al 14,3% nel 2024 e al 14,7% nel 2025, in aumento rispetto al 13,9% nel 2023 e al 12,3% nel 2022, viene stimato che l’EBITDA assoluto rimarrà al di sotto dei livelli del 2023 (277 milioni di euro) nei prossimi due anni.S&P prevede che questo, unito al flusso di cassa discrezionale limitato dovuto ai continui pagamenti di dividendi considerevoli, si tradurrà in adjusted funds from operations (FFO) to debt in calo al 26% nel 2024 dal 31% a fine anno 2023, e che rimarrà al di sotto del 30% anche nel 2025. LEGGI TUTTO

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    OPA Comal, assunti impegni di adesione per 12,99% del capitale

    (Teleborsa) – Con riguarda all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitariaannunciata da Duferco sulle azioni Comal, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore dell’impiantistica per la produzione di energia da fonte solare, sono stati resi noti impegni di adesione per complessive 1.700.742 azioni, rappresentative del 12,99% del capitale sociale.Gli azionisti di Comal che hanno assunto separati impegni ad aderire all’OPA sono: Sam S.r.l. – società controllata da Barbara Paolini, Amministratore di Comal – si è impegnata ad aderire con tutte le proprie 556.000 azioni, rappresentative del 4,25% del capitale; Savio Consulting S.r.l. – società controllata da Guido Paolini, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Comal – con tutte le proprie 696.992 azioni, rappresentative del 5,32% del capitale; Vifran S.r.l. – società controllata da Francesco Vitale, Amministratore di Comal – con tutte le proprie 121.525 Azioni, rappresentative del 0,93%% del capitale; Teamlab S.r.l. – società controllata da Francesco Campisi, familiare dell’Amministratore Alessandro Campisi – con tutte le proprie 326.225 azioni, rappresentative del 2,49%% del capitale.(Foto: American Public Power Association on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Italmobiliare, Morgan Stanley ha quota potenziale del 7,404%

    (Teleborsa) – Morgan Stanley ha una quota potenziale pari al 7,404% nel capitale di Italmobiliare, holding di partecipazioni quotata su Euronext STAR Milan e il cui controllo fa capo alla famiglia Pesenti. È quanto emerge dalle comunicazioni della CONSOB relative alle partecipazioni rilevanti, dove viene segnalato che l’operazione risale al 13 dicembre 2024.In particolare, il 6,433% sono diritti di voto riferibili ad azioni, mentre lo 0,971% sono azioni oggetto di contratti di prestito titoli senza data di scadenza e con possibilità di restituzione in qualsiasi momento a discrezione del prestatore.La partecipazione è detenuta tramite le società controllate Morgan Stanley & Co. International PLC (7,402%), Prime Dealer Services Corp. e Morgan Stanley & CO. LLC.(Foto: Carrie Allen www.carrieallen.com on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Bankitalia mantiene pari allo zero il coefficiente della riserva di capitale anticiclica

    (Teleborsa) – La Banca d’Italia considera il coefficiente della riserva di capitale anticiclica in vigore per il trimestre corrente, pari allo zero per cento, appropriato al contesto macrofinanziario attuale.Nel terzo trimestre del 2024 lo scostamento del rapporto tra credito totale e PIL dal suo trend di lungo periodo (credit-to-GDP gap) è risultato negativo per circa tredici punti percentuali se calcolato in base alla metodologia sviluppata dalla Banca d’Italia. Indicazioni analoghe provengono dal rapporto tra credito bancario e PIL.La dinamica del credito al settore privato resta debole. L’incidenza del complesso dei finanziamenti deteriorati rimane su livelli storicamente bassi; il tasso di disoccupazione è ulteriormente diminuito. Nel secondo trimestre del 2024 i prezzi delle abitazioni in termini reali sono aumentati rispetto al trimestre precedente. LEGGI TUTTO

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    Amundi SGR, Cinzia Tagliabue nuova AD. Per Gabriele Tavazzani nuovo incarico

    (Teleborsa) – Amundi, primo asset manager europeo fra i primi 10 operatori a livello mondiale e leader europeo degli ETF, ha annunciato la nomina di Cinzia Tagliabue ad Amministratore Delegato di Amundi SGR, mentre Gabriele Tavazzani (che ricopriva il ruolo) viene nominato Head of Business Development Joint-Ventures del gruppo Amundi.Tagliabue, anche membro del Comitato di Direzione Generale di Amundi, è stata Head of International Partner Networks dal 2022. In precedenza è stata Deputy Head della divisione Partner Networks di Amundi e membro del Comitato di Direzione Generale dal 2020, nonché CEO di Amundi in Italia dal 2017. È entrata in Pioneer Investments nel 2001 come CEO per l’Italia e responsabile per l’Europa occidentale e l’America Latina. Ha maturato oltre 30 anni di esperienza nei servizi finanziari con UniCredit, concentrandosi sia sugli investimenti che sulla distribuzione.Gabriele Tavazzani, anche membro del Comitato Esecutivo di Amundi, è stato Amministratore delegato di Amundi SGR dal 2022. È stato anche Amministratore delegato di Amundi Austria GmbH dal 2020 al 2022, dopo aver ricoperto il ruolo di Vice Amministratore delegato dal 2018. Prima di entrare in Amundi Austria GmbH, Gabriele è stato Amministratore Delegato, Presidente del Consiglio di Gestione e CIO di Amundi Polska TFI S.A. in Polonia dal 2015. In precedenza, Gabriele è stato Condirettore Generale e Responsabile Vendite e Marketing di Amundi SGR dal 2009. Gabriele lavora nel Gruppo Crédit Agricole dal 1996 e vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore finanziario, maturata sia in Italia che a livello internazionale. LEGGI TUTTO