6 Novembre 2024

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    Banco BPM, Castagna: deal Anima parte del consolidamento, aperti ad altri soci

    (Teleborsa) – L’OPA su Anima da parte di Banco BPM “può essere considerata amichevole” e la banca ha “buoni rapporti con gli altri azionisti” del gestore patrimoniale, ma non ha parlato con nessuno prima dell’annuncio al mercato. “Saremo in contatto con loro, vogliamo consolidare il mercato per avere una proposta industriale unica, e saremo felice se gli attuali azionisti rimarranno, ma l’offerta è per tutti”. Lo ha affermato il CEO di Banco BPM, Giuseppe Castagna, nella call con la comunità finanziaria che ha seguito la pubblicazione dei risultati dei 9 mesi e l’annuncio dell’offerta per Anima finalizzata al delisting.Banco BPM ha il 22,38% di Anima. Gli altri azionisti rilevanti sono Poste Italiane con il 11,95%, FSI SGR con il 9,77% e Caltagirone con il 3,46%. Anima detiene 9.441.730 azioni proprie, rappresentative del 2,96% del capitale.A chi gli ha chiesto se questa operazione ha implicazioni sul consolidamento del mercato bancario italiano o potrebbe prevenire Banco BPM da fare altre mosse, Castagna ha detto: “Questa transazione è parte del consolidamento. La banca vuole continuare su un percorso standalone con un maggiore commitment per accrescere le product factory, e questo è un primo step molto importante. Guarderemo a opportunità nell’asset management e nella bancassurance, come abbiamo già detto. Quando saremo consolidati per quanto riguarda le product factory, in futuro potremmo guardare a portare maggiori capacità nella distribuzione”.”Costruendo le product factory diventiamo un player più integrato e la distribuzione sarà un’area che guarderemo in futuro – ha aggiunto – Abbiamo già menzionato i consulenti finanziari o altre banche”.Quando gli sono stati chiesti dettagli sui rapporti con i partner attuali di Anima, ha detto: “Non abbiamo avuto contratti con i maggiori distributori, che hanno comunque contratti lunghi. Pensiamo che abbiamo tutte le opportunità di migliorare i numeri e i volumi di questi distributori”.”Non abbiamo detto che vogliamo essere il solo azionista di Anima”, ha detto il CEO, spiegando in un altro passaggio che “proviamo a ottenere il 100% di Anima, ma se un investitore istituzionale vuole restare azionista saremo felici di considerarlo”.Per quanto riguarda il corrispettivo, “non pensiamo che il prezzo sia basso, anche perché il prezzo è salito con Anima che era considerato un target dopo la transazione di BNP”; inoltre, “i volumi di Anima sono bassi, quindi chi vuole capitalizzare il suo investimento ha una buona opportunità con questa transazione”. LEGGI TUTTO

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    TISG, la presidente Simona Del Re rinuncia all’incarico

    (Teleborsa) – The Italian Sea Group (TISG), operatore globale della nautica di lusso quotato su Euronext Milan, ha comunicato che Simona Del Re ha rinunciato all’incarico di membro e Presidente del Consiglio di Amministrazione per sopraggiunti motivi personali. La rinuncia avrà efficacia a partire dal 12 novembre 2024.Del Re, amministratore non esecutivo e non qualificato come indipendente, non è membro di alcun comitato endoconsiliare e, alla data odierna, non risulta titolare di azioni della società.La presidente uscente ricoprirà l’attuale ruolo di Investor Relations & ESG Director fino al 15 gennaio 2025, data oltre la quale non ricoprirà alcuna carica in TISG. LEGGI TUTTO

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    Pirelli, avviato procedimento su soci cinesi per possibile violazione Golden Power

    (Teleborsa) – Pirelli, produttore italiano di pneumatici che fa parte del FTSE MIB, ha comunicato che Marco Polo International Italy (MPI), anche per conto di China National Tire and Rubber (CNRC), ha trasmesso a Pirelli copia del provvedimento del 31 ottobre 2024 notificato a CNRC dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha ritenuto di avviare un procedimento amministrativo per la possibile violazione da parte di CNRC delle prescrizioni contenute nel Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 16 giugno 2023 con il quale sono stati esercitati i poteri speciali mediante l’imposizione di specifiche prescrizioni, ai sensi del Golden Power.In particolare, il procedimento riguarda la potenziale violazione della prescrizione di garantire l’assenza di collegamenti organizzativi-funzionali tra Pirelli da una parte e CNRC dall’altra.Il provvedimento ha fissato il termine per la conclusione del procedimento in 120 giorni decorrenti dalla data di notifica del provvedimento. CNRC ha comunicato a Pirelli di ritenere di aver sempre rispettato le prescrizioni del DPCM Golden Power ed è confidente di chiarire la propria posizione durante il procedimento. MPI ha anche invitato Pirelli a curare la comunicazione di tale informazione al mercato nel rispetto delle previsioni di legge. LEGGI TUTTO

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    REVO Insurance, crescita oltre le stime di piano. Utile 9 mesi a 17 milioni

    (Teleborsa) – REVO Insurance, società assicurativa quotata su Euronext STAR Milan e attiva nei rami danni con particolare riguardo ai rischi speciali e ai rischi parametrici, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con premi lordi contabilizzati pari a 216,9 milioni di euro, con ricavi dai contratti assicurativi pari a 161,3 milioni, in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2023. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita in termini assoluti rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, a eccezione del business Agro, per il quale si è adottata una modalità di selezione particolarmente mirata nelle fasi di sottoscrizione, al fine di favorirne la redditività.Il risultato dei servizi assicurativi, al netto dei costi direttamente imputabili ai contratti assicurativi e delle dinamiche riassicurative, è pari a 23,2 milioni di euro (17,4 milioni al 30 settembre 2023), con un’ulteriore riduzione del cost ratio (dal 23,9% al 20,6%) e dell’acquisition ratio (dal 17,6% al 17,3%).L’utile netto consolidato adjusted è pari a 17 milioni di euro, in crescita rispetto al risultato del terzo trimestre 2023 (pari a 11,7 milioni di euro), con un patrimonio netto di Gruppo pari a 240 milioni di euro (225,6 milioni di euro al 31 dicembre 2024).Confermata l’ambizione di raggiungere circa 300 milioni di euro di premi entro l’esercizio, con un utile netto adjusted superiore a 20 milioni di euro. Prosegue l’attività di assetto di REVO Iberia. LEGGI TUTTO

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    OPA Servizi Italia, adesioni al 10,6%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa sulle azioni Servizi Italia, società quotata su Euronext STAR Milan e leader nel settore dei servizi integrati di noleggio, lavaggio e sterilizzazione di materiali tessili e strumentario chirurgico per le strutture ospedaliere, risulta che oggi 6 novembre 2024 sono state presentate 461.205 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 639.564, pari al 10,600% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 28 ottobre 2024 e terminerà il 15 novembre 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Servizi Italia acquistate sul mercato nei giorni 14 e 15 novembre 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Popolare di Sondrio supera ampiamente i nuovi requisiti MREL

    (Teleborsa) – Banca Popolare di Sondrio ha ricevuto dal Comitato di Risoluzione Unico e dalla Banca d’Italia la notifica della nuova decisione in materia di requisito minimo di fondi propri e passività ammissibili (MREL, Minimum Requirement for own funds and Eligible Liabilities). BPS è chiamata da oggi a rispettare su base consolidata un requisito MREL-TREA, esclusa la componente di requisito combinato di riserva di capitale, pari al 22,76% delle attività ponderate per il rischio e un requisito MREL-LRE pari al 5,90% dell’esposizione di leva finanziaria.Dal 1° gennaio 2024 BPS era tenuta a rispettare su base consolidata un requisito MREL-TREA, esclusa la componente di requisito combinato di riserva di capitale, pari al 23,10% e un requisito MREL-LRE pari al 5,90% dell’esposizione di leva finanziaria.Non sono stati attribuiti dalle Autorità requisiti addizionali di subordinazione. Sulla base dei dati preliminari al 30 settembre 2024, e in particolare del valore dei Fondi propri determinati tenendo conto della quota parte dell’utile d’esercizio destinabile ad autofinanziamento, soggetta ad approvazione da parte del Supervisore, il Gruppo Banca Popolare di Sondrio presenta coefficienti ampiamente superiori alle suddette soglie: il MREL-TREA è pari al 32,5%, mentre il MREL-LRE è pari al 12,2%. LEGGI TUTTO

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    Wall Street su nuovi record galvanizzata da Trump. Vola Tesla

    (Teleborsa) – Tutti gli indici di Wall Street sono in rally, con le borse statunitensi che festeggiano la vittoria di Donald Trump. Fa meglio di tutti l’indice Russell 2000, che replica 2000 titoli azionari statunitensi a bassa capitalizzazione, che si prevede possano beneficiare della conquista della Casa Bianca da parte del candidato repubblicano. L’aumento odierno porta l’S&P 500 su nuovi record per la 48esima volta quest’anno.La reazione dei mercati, con il cosiddetto “Trump Trade”, non si limita all’azionario. Nelle ultime ore sono saliti significativamente anche i rendimenti dei Treasury e il dollaro. Il biglietto verde corre, contro le principali valute, per una molteplicità di motivi legati alle possibili scelte di politica commerciale di Trump (che si prevede sia inflazionistica) e per le possibili conseguenze che potrebbe avere sulle scelte di politica monetaria della Fed.Domani sera proprio la banca centrale americana dovrà decidere se tagliare i tassi di 25 punti base, come si attende il mercato.Sul fronte macroeconomico, sono state in netta diminuzione le domande di mutuo negli Stati Uniti nell’ultima settimana, con i tassi sui mutui trentennali che sono aumentati al 6,81% dal 6,73% precedente.Vola il titolo Tesla, dopo che il fondatore e CEO Elon Musk si è speso molto in questa campagna elettorale per Trump, salendo anche sul palco nel discorso post-vittoria.Guardando ai principali indici, il listino USA mostra un guadagno del 3,30% sul Dow Jones; sulla stessa linea, giornata brillante per l’S&P-500, che avanza a 5.910 punti. Ottima la prestazione del Nasdaq 100 (+2,3%); sulla stessa tendenza, in netto miglioramento l’S&P 100 (+2,31%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti finanziario (+5,94%), beni industriali (+3,72%) e energia (+3,48%). Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti beni di consumo per l’ufficio (-1,85%) e utilities (-1,04%).Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Goldman Sachs (+12,45%), JP Morgan (+10,83%), Caterpillar (+8,64%) e American Express (+7,13%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Home Depot, che prosegue le contrattazioni a -3,70%. Spicca la prestazione negativa di Nike, che scende del 3,48%. Procter & Gamble scende del 3,18%. Calo deciso per Coca Cola, che segna un -3,05%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Tesla Motors (+14,15%), Globalfoundries (+11,12%), Old Dominion Freight Line (+10,57%) e CSX (+8,67%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Dollar Tree, che prosegue le contrattazioni a -8,69%. Sotto pressione Mondelez International, con un forte ribasso del 3,48%. Soffre American Electric Power Company, che evidenzia una perdita del 3,34%. Preda dei venditori Astrazeneca, con un decremento del 3,20%. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM, Castagna: OPA su Anima è deal trasformativo, forte logica industriale

    (Teleborsa) – “L’OPA su Anima è un’operazione trasformativa, che rafforzerà il business model e porterà valore per gli azionisti. Creiamo un campione in Italia per Assicurazione Vita e Risparmio Gestito, con masse complessive pari a circa euro 220 miliardi”. Lo ha affermato il CEO di Banco BPM, Giuseppe Castagna, nella call con la comunità finanziaria che ha seguito la pubblicazione dei risultati dei 9 mesi e l’annuncio dell’offerta per Anima finalizzata al delisting.”L’operazione ha una forte logica industriale”, ha sottolineato, spiegando che “Banco BPM è il partner naturale per Anima, garantendo la piena continuità della traiettoria di Anima e offrendo al contempo tutti i vantaggi strategici di un conglomerato finanziario”.Castagna ha spiegato che “l’operazione è coerente con il nostro Business Plan, focalizzato sulle Product factory come motori strategici di crescita. Questo modello di business consente di avere un’offerta di prodotti integrata e completa, rispondendo alle esigenze finanziarie dei clienti durante l’intero ciclo di vita, consentendo a Banco BPM di beneficiare di un maggiore contributo P&L grazie a commissioni aggiuntive e al pieno consolidamento degli utili di Anima”.Inoltre, “l’acquisizione di Anima genera un sostanziale rafforzamento del modello di business, offrendo una crescita dei ricavi visibile e resiliente” e “l’operazione aiuta ad affrontare l’attuale scenario di tassi di interesse in calo diversificando le fonti di ricavi e accelerando, nel medio-lungo termine, un riequilibrio della top line verso Fees & Commissions”. LEGGI TUTTO