3 Ottobre 2024

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    Dl Omnibus, Camera vota la fiducia: in tarda serata il via libera definitivo

    (Teleborsa) – Via libera della Camera dei deputati alla fiducia posta dal governo sul decreto omnibus che in tarda serata, dopo il votofinale, diventerà legge con le principali modifiche introdotte in Senato.Tra le principali novità contenute nel decreto vi sono il bonus Natale nella tredicesima, possibilità di sanatoria fiscale per gli anni dal 2018 al 2022 per i contribuenti che aderiscono al concordato biennale, norme contro la pirateria televisiva con la previsione della reclusione se le aziende fornitrici dei servizi di connessione non segnalano all’autorità giudiziaria comportamenti illeciti, misure per gli enti locali.Le novità approvate si inseriscono in un articolato già complesso, che va dalle maggiori risorse per la Zes unica del Sud, all’aumento dell’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da contribuenti che trasferiscono la residenza fiscale in Italia, l’esenzione dall’iva per le società sportive dilettantistiche, all’Iva ridotta per le scuole di sci, alle misure per la scuola, all’aumento di 200 milioni di euro per il 2024 del Fondo per le emergenze nazionali, agli aiuti alle famiglie della Vela di Scampia che hanno dovuto sgomberare per il crollo del luglio scorso.Bonus Natale – Arrivano 100 euro netti a dicembre con la tredicesima a un milione di contribuenti a basso reddito. Doveva essere il bonus Befana, poi si è deciso di anticiparlo a dicembre perchè il positivo andamento delle entrate permetteva la copertura, alleggerendo di conseguenza i conti del 2025. Il bonus, secondo l’emendamento del governo approvato dalle Commissioni bilancio e finanze del Senato, spetta ai lavoratori dipendenti con reddito fino a 28mila euro con coniuge e almeno un figlio a carico o ai nuclei monogenitoriali con figli a carico (in caso il coniuge sia mancato o se il figlio non è stato riconosciuto). Il bonus si configura come una detrazione e quindi spetta solo a chi ha capienza fiscale. Una “mancetta” secondo le opposizioni, destinata a pochi, che non tiene conto delle mutate condizioni della ‘famiglia’ e che viene ‘mangiata’ in molti casi dall’aumento di altri costi per i figli come quelli dei libri scolastici. Per il governo e la maggioranza si tratta di un aiuto, piccolo ma concreto, alle famiglie.Antipirateria tv – Al via la stretta alla pirateria tv nel calcio per arginare il fenomeno del cosiddetto “pezzotto”. La norma è contenuta in un emendamento di Fi, sostenuto dal Claudio Lotito, che è stato approvato. In sostanza si inserisce, tra l’altro, l’obbligo di adesione alla piattaforma antipirateria creata dalla Serie A anche ai fornitori di servizi VPN e DNS alternativi, ovunque localizzati. Questi servizi, mascherando l’IP di provenienza degli streaming delle partite, impedivano il blocco della trasmissione da parte della piattaforma. Con un altro emendamento sempre di Fi, approvato dalle Commissioni, è previsto l’obbligo per i prestatori dei servizi di rete che vengono a conoscenza di condotte penalmente rilevanti di segnalarlo all’autorita’ giudiziaria. Se la segnalazione non viene effettuata il responsabile incorre nella reclusione fino a un anno. Una disposizione questa fortemente contestata dalla aziende coinvolte che la considerano inattuabile. Con un comunicato Asstel ha sottolineato piuttosto la necessità di un “approccio di sistema e collaborativo”.Concordato con sanatoria – I contribuenti che aderiscono al concordato fiscale biennale, entro il 31 ottobre 2024, possono avvalersi del ravvedimento per mettersi in regola con il fisco, con modalità vantaggiose, per gli anni precedenti, dal 2018 al 2022. La misura è stata introdotta nel decreto con un emendamento di maggioranza. Con il ravvedimento i contribuenti versano un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle addizionali usufruendo sia di modalità di calcolo agevolate, sia di aliquote ridotte, a seconda dei loro indici di affidabilità. In pratica, più sono affidabili, meno pagano. Il versamento dell’imposta sostitutiva è effettuato in un’unica soluzione entro il 31 marzo 2025, oppure a rate mensili, fino a un massimo di 24 rate di pari importo. Per gli anni del Covid (per sanare i quali è previsto un ulteriore sconto del 30%) c’è un vuoto normativo da sanare per il fatto che gli Isa furono sospesi in molti casi. Verrebbe quindi a mandare la base di calcolo. Il presidente della Commissione finanze, Massimo Garavaglia, ha spiegato che il problema può essere risolto in via amministrativa. Per i soggetti che aderiscono al concordato e sfruttano l’opzione del ravvedimento, i termini di decadenza per accertamento sono prorogati al 31 dicembre 2027. Per i contribuenti che invece aderiscono al concordato senza fruire del ravvedimento, i termini di decadenza per l’accertamento in scadenza al 31 dicembre 2024 sono prorogati al 31 dicembre 2025. Arriva anche una stretta nei confronti dei contribuenti che non aderiscono al concordato. Lo stesso emendamento prevede infatti che se viene irrogata una sanzione per i periodi di imposta oggetto del concordato, la soglia per le sanzioni accessorie si riduce del 50%.Risorse Pnrr a enti locali – Verso procedure più semplici e veloci per l’erogazione delle risorse da parte delle Amministrazioni centrali ai soggetti attuatori per il finanziamento delle opere del Pnrr. La norma, tenuto conto delle esigenze operative manifestate nel corso della messa a terra del Piano da parte dei soggetti attuatori, che spesso sono le amministrazioni locali, e fatta salva la disciplina delle anticipazioni, stabilisce che le Amministrazione centrali titolari dei progetti provvedono al trasferimento delle risorse finanziarie, fino al limite cumulativo del 90% del costo dell’intervento, entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle richieste.Assunzioni negli Enti locali – Approvato con voto bipartisan un emendamento, primo firmatario Guido Liris (FdI), che punta a ridurre i tempi per l’immissione in servizio di nuovi segretari comunali. Via libera anche ad un’altra norma che sblocca l’assunzione di tecnici per rafforzare la capacità di spesa dei comuni nell’ambito dei progetti del Pnrr.Bonus psicologo – Aumenta di 2 milioni di euro la dotazione del 2024 salendo così da 10 a 12 milioni. L’emendamento presentato originariamente dal Pd è stato votato all’unanimità dalle Commissioni. Il bonus è stato molto richiesto: all’Inps sono giunte oltre 400mila domande e al momento quelle soddisfatte sono state circa 3mila, meno dell’1%.Ircss Santa Lucia – Arriva la norma per il salvataggio della struttura dedicata alla neuroriabilitazione ospedaliera di alta specialità e alla ricerca nelle neuroscienze, ora in crisi finanziaria. Il decreto prevede l’assegnazione di 11 milioni di euro al Santa Lucia per fronteggiare l’emergenza. Inoltre si dispone nell’ambito dell’acquisizione prevista dalla procedura di amministrazione straordinaria, il diritto di prelazione alla Fondazione Enea Tech e Biomedical, che costituirà un soggetto no profit partecipato dalla Regione.Rifiuti in Sicilia – Per accelerare la realizzazione delle opere del Pnrr nel settore dei rifiuti sull’isola e per il completamento della rete impiantistica integrata dei rifiuti con i due termovalorizzatori vengono rafforzati i poteri del commissario straordinario (il presidente della Regione Renato Schifani) allineandoli a quelli del Commissario straordinario per la gestione dei rifiuti a Roma. LEGGI TUTTO

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    Eni, Descalzi: su cessione quota Enilive speriamo entro l’anno

    (Teleborsa) – “Stiamo parlando”. Così Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni in merito all’accordo di esclusiva con KKR per la potenziale cessione di una quota di minoranza in Enilive. Si chiuderà entro fine anno? “Questo è quello che mi auguro, ma fino a che le cose non sono fatte è meglio non parlarne. E’ la nostra speranza”, afferma Descalzi, a margine di un convegno di Molto Economia del Messaggero e Università Luiss. Enilive e Plenitude – aggiunge il top manager – “sono due realtà che stanno suscitando un interesse importante, stanno crescendo soprattutto nell’ultimo anno. Fondi esteri si stanno interessando sia a Plenitude e che a Enilive. Dobbiamo essere molto selettivi e trovare un compagno di viaggio, rispettando quelli che abbiamo già trovato, e pensare che l’obiettivo è la quotazione”. “Dobbiamo vedere – sottolinea Descalzi – quanto si può cedere perché vogliamo comunque tenere la maggioranza, sono nostri strumenti per la transizione, strumenti che consolidiamo per essere efficienti ed efficaci nella transizione. È tutto un processo di analisi che va fatto con attenzione e prudenza, scegliendo gli interlocutori e i compagni di viaggio corretti” LEGGI TUTTO

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    Abi, Patuelli: germogli di ripresa nell’economia italiana

    (Teleborsa) – Il presidente dell’Abi, AntonioPatuelli, ha dichiarato di vedere nell’economia italiana “dei germogli di ripresa, che sono insiti in diversi fattori”. “Il primo è l’inflazione che gli statistici di garantiscono essere in compressione. Questo sta dando alla BCE la possibilità di riduzioni dei tassi in anticipo rispetto alle sclete di tante altre banche centrali”, ha spiegato Patuelli intervenendo alla 56esima giornata del credito. “I tassi di mercato – ha aggiunto – stanno anticipando da molti mesi le scelte anche ulteriori di riduzioni” da parte della BCE.Secondo Patuelli in Italia “l’offerta di credito resta abbondante”. “Ora il problema è di fiducia e che quanto il mercato finanziario valuta possa essere anche valutato da imprese e famiglie, in modo da innestare un ciclo virtuoso di investimenti”, ha sottolineato.Quanto al caso UniCredit-Commerzbank, Patuelli ha sottolineato che nell’unione bancaria “non sono i governi a decidere sulle operazioni di mercato, a decidere è la BCE nella sua assoluta indipendenza, che la tutela da interferenza politiche”. LEGGI TUTTO

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    Masaf: terzo decreto agevolazioni ristorazione, 7 milioni di euro concessi

    (Teleborsa) – È stato pubblicato sul sito del Masaf il terzo decreto di concessione delle agevolazioni alle imprese operanti nei settori della ristorazione, pasticceria e gelateria, che hanno presentato domanda a valere sul Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano – Misura “Macchinari e beni strumentali” attraverso la piattaforma gestita da Invitalia. Le imprese beneficiarie incluse nel terzo decreto di concessione sono 313 per un contributo concesso pari a circa 7 milioni di euro a fronte di investimenti generati di oltre 10 milioni di euro. Nelle prossime settimane verranno pubblicati ulteriori decreti di ammissione alle agevolazioni a favore di ulteriori imprese beneficiarie fino all’esaurimento della dotazione finanziaria complessiva pari a circa 56 milioni di euro. “Ad oggi sono state concesse agevolazioni ad un totale di 1.378 imprese per oltre 29 milioni di euro di contributi a fronte di investimenti generati di oltre 45 milioni di euro per l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli – commenta in una nota il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida – Attraverso questa misura rafforziamo la competitività del Sistema Italia e continuiamo a sostenere concretamente le imprese italiane che operano in questi settori simbolo del Made in Italy e che rappresentano una componente fondamentale del nostro tessuto produttivo e un’eccellenza riconosciuta a livello mondiale”. LEGGI TUTTO

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    Wall Street in calo. Giù Tesla e Levi Strauss

    (Teleborsa) – A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 41.920 punti, con uno scarto percentuale dello 0,65%; sulla stessa linea, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 5.689 punti. Poco sotto la parità il Nasdaq 100 (-0,25%); come pure, sotto la parità l’S&P 100, che mostra un calo dello 0,28%.Gli occhi degli investitori restano puntati all’evolversi del conflitto in Medio Oriente. Sul fronte macroeconomico, le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono aumentate più delle attese degli analisti.Sul fronte societario, focus sul titolo Levi Strauss con la società che sta valutando la vendita del suo marchio Dockers, che ha registrato risultati insufficienti. Tesla, invece, ha comunicato un aumento delle consegne nel terzo trimestre, inferiore alle attese. Apprezzabile rialzo nell’S&P 500 per il comparto energia. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-1,40%), materiali (-1,23%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,94%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, IBM (+0,56%) e Chevron (+0,52%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Merck, che ottiene -1,59%.Pensosa Verizon Communication, con un calo frazionale dell’1,37%.Tentenna JP Morgan, con un modesto ribasso dell’1,30%.Giornata fiacca per Amazon, che segna un calo dell’1,28%.Sul podio dei titoli del Nasdaq, Constellation Energy (+4,94%), Nvidia (+3,37%), Diamondback Energy (+3,35%) e Paccar (+2,79%).Le peggiori performance, invece, si registrano su Warner Bros Discovery, che ottiene -3,69%.Scivola Sirius XM Radio, con un netto svantaggio del 3,24%.In rosso Tesla Motors, che evidenzia un deciso ribasso del 3,17%.Spicca la prestazione negativa di Illumina, che scende del 2,65%.Tra i dati macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:Giovedì 03/10/202413:30 USA: Challenger licenziamenti (preced. 75,89K unità)14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 222K unità; preced. 219K unità)15:45 USA: PMI composito (atteso 54,4 punti; preced. 54,6 punti)15:45 USA: PMI servizi (atteso 55,4 punti; preced. 55,7 punti)16:00 USA: Ordini industria, mensile (atteso 0,1%; preced. 4,9%). LEGGI TUTTO

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    Energia, Orsini: subito sperimentazione nucleare in Italia

    (Teleborsa) – Il presidente di Confindustria, EmanueleOrsini, ha sottolineato la necessità di “mettere subito a terra, in Legge di bilancio, anche la sperimentazione del nucleare in Italia”. Nel suo intervento all’assemblea annuale di Confindustria Romagna nella Comunità di San Patrignano nel riminese, Orsini ha dichiarato che “è logico che la via è il nucleare”. “Abbiamo chiesto una responsabilità sociale da parte di tutti, dai media a tutte le parti che hanno necessità di energia – ha aggiunto –. Per nucleare non si intende più la centrale di vecchia generazione con i vecchi camini di una volta. È ovvio che i micro reattori di terza e quarta generazione” sono la soluzione a cui stanno lavorando già diverse industrie.Orsini ha parlato anche di sicurezza sul lavoro. Per affrontare il problema urgente degli incidenti sui posti di lavoro “stiamo dialogando con i sindacati: presto avremo un ulteriore incontro, perché io credo che solo col dialogo si ottengono cose”, ha dichiarato. Sulle questioni che riguardano la sicurezza nel mondo del lavoro “industria e sindacato devono stare insieme e poi portare le proposte al governo”, ha aggiunto.”Per gli incidenti sul posto di lavoro – ha spiegato Orsini – non possiamo non ragionare insieme col mondo dei sindacato. È sbagliato partire” a ragionare su questo “da una narrazione ‘post’, a incidente avvenuto; dobbiamo partire da una narrazione e dalla formazione per prevenire gli incidenti”. Ecco perché “abbiamo bisogno di formare le micro e medie imprese, su quello dobbiamo investire e dobbiamo investire sui controlli, altro tema per noi è fondamentale”. LEGGI TUTTO

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    Farina (Ania): Investimenti massicci e debito pubblico comune per affrontare le sfide europee

    (Teleborsa) – In Europa ci si trova di fronte a “necessità di investimenti che sono massicce, che nel rapporto Draghi vengono quantificate al 2% del Pil europeo, mentre bisogna completare la transizione digitale, la decarbonizzazione, e nel frattempo bisognerebbe investire anche nelle infrastrutture mentre gli italiani dovrebbero risparmiare per investire nelle loro pensioni”. Lo ha affermato la presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina durante un dibattito alla 56esima giornata del credito, a Roma. “Sarebbe anche estremamente utile se vi fosse un debito pubblico comune, che finanziasse i progetti comuni”, ma in generale “bisogna fare si’ che confluiscano sugli investimenti risorse pubbliche e risorse private e bisogna spenderle nella maniera più efficiente possibile”. “In questo – ha sottolineato Farina – le assicurazioni possono giocare un ruolo veramente importante”, visto complessivamente le compagnie assicurative gestiscono 9.500 miliardi di euro di investimenti, di cui 960 miliardi sono quelli detenuti dalle compagnie italiane. Fondi che vengono indirizzati su titoli di Stato, obbligazioni, azioni e quote di fondi. Inoltre è necessario fare in modo che il risparmio possa confluire sugli investimenti, ha detto ancora la presidente dell’Ania. Va anche tenuto presente il problema della “sottoassicurazione” sui rischi sanitari, previdenziali, informatici e catastrofali che a livello europeo è stimato a 3.000 miliardi di dollari. Secondo Farina per convogliare il risparmio sugli investimenti bisogna anche prendere in considerazione “la leva fiscale” e la revisione di alcune regole, come i parametri previsti dalla direttiva Solvency II. LEGGI TUTTO

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    Psb, oggi le audizioni delle associazioni datoriali: focus su politica fiscale

    (Teleborsa) – Proseguono le audizione in commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sul Piano strutturale di Bilancio. Oggi è stato il turno delle principali associazionidatoriali del Paese. Confindustria ha ringraziato governo e ministro Giorgetti per la presentazione avvenuta nei giorni scorsi ma ha auspicato un maggior coinvolgimenti. “Ci auguriamo anche che in futuro se fosse possibile, così come previsto dalla normativa, ci possa essere un livello di cooperazione rafforzata anche durante la stesura del piano strategico che ci darebbe la possibilità di dare un contributo maggiore”, ha dichiarato il vicepresidente di Confindustria, Angelo Camilli, aprendo il suo intervento. Nel merito del Piano, Camilli ha fatto sapere che Confindustria “condivide l’attenzione posta dal Governo sui conti pubblici e la necessità di proporre un sentiero di politica fiscale realistico e, al contempo, credibile e prudente”. Camilli ha però fatto notare che in diversi passaggi “le indicazioni contenute nel Piano appaiono generiche e, su specifici punti, sollevano qualche valutazione critica”. Per le imprese, ha sottolineato, sono da mettere al centro del programma di riforme Transizione 5.0, l’intelligenza artificiale e i mini reattori mentre va mantenuta Decontribuzione Sud e rifinanziato con un orizzonte triennale il credito d’imposta Zes Unica Sud.Per Mauro Bussoni, Segretario Generale di Confesercenti, la manovra di finanza pubblica sottesa alla predisposizione del Psb non può che assegnare priorità al sostegno dei redditi, attraverso un opportuno utilizzo della leva fiscale. L’accorpamento delle aliquote di imposta gravanti sui redditi e la conferma del taglio al cuneo contributivo, se attuate secondo le dimensioni finanziarie annunciate, possono arrivare a fornire una spinta addizionale ai consumi pari allo 0,5% e questa sembra oggi la via maestra per coniugare rientro del deficit e stabilizzazione del ciclo economico.”Il Piano Strutturale di Bilancio di medio termine rappresenta una sfida complessa: da un lato, richiede l’attuazione di una politica fiscale responsabile e prudente, orientata alla riduzione del deficit, con particolare attenzione alla gestione della spesa netta e un rigoroso processo di razionalizzazione della spesa pubblica. Dall’altro, la sostenibilità del debito pubblico a medio termine, alla luce del nuovo Patto di Stabilita’ europeo e dell’esperienza del PNRR, rende indispensabile la programmazione e l’implementazione di riforme e investimenti capaci di stimolare l’occupazione, la produttività e la crescita”. Così il Direttore dell’Ufficio Studi di Confcommercio, Mariano Bella.”Mantenere l’equilibrio tra rigore e crescita economica”, hanno chiesto anche i rappresentanti di Confartigianato, Cna e Casartigiani. Secondo le Confederazioni dell’artigianato e delle Pmi è cruciale che la manovra finanziaria per il 2025 mantenga un focus sullo sviluppo, garantendo scelte che non compromettano il percorso di rilancio delle imprese e del Paese. LEGGI TUTTO