Settembre 2024

Monthly Archives

More stories

  • in

    USA, spese costruzioni in calo dello 0,3%

    (Teleborsa) – Si conferma in calo la spesa per costruzioni in USA a luglio 2024. Il dato, comunicato dal Dipartimento del Commercio americano, si attesta a 2.162,7 miliardidi dollari, registrando una diminuzione dello 0,3% su base mensile, rispetto al +0,1% delle stime degli analisti e dopo il -0,3% di giugno. Su base annua si è visto invece un incremento del 6,7%.Tra le costruzioni private, le cui spese sono scese dello 0,4% a 1.678,7 miliardi di dollari, quelle di tipo residenziale sono scese dello 0,4% a 941,5 miliardi di dollari. La spesa in ambito pubblico ha segnato un incremento dello 0,1% a 483,9 miliardi di dollari. LEGGI TUTTO

  • in

    USA, delude anche ISM manifatturiero agosto

    (Teleborsa) – Resta in contrazione l’attività manifatturiera ad agosto 2024, pur recuperando dai minimi del mese precedente. Lo segnala l’ISM – Insitute for Supply Management sulla base del consueto sondaggio mensile.L’indice dei direttori di acquisto del settore manifatturiero si è attestato a 47,2 punti dai 46,8 del mese precedente, risultando anche inferiore alle attese degli analisti che stimavano un aumento fino a 47,5 punti. L’indicatore, che viene usato per valutare lo stato di salute del settore manifatturiero statunitense, si mantiene dunque sotto la soglia chiave di 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione dell’attività.Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini peggiora a 44,6 punti da 47,4, mentre quella sull’occupazione sale a 46 da 43,4 e la componente relativa ai prezzi aumenta a 54 da 52,9 punti.(Foto: Julien Gaud / Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    USA, PMI manifatturiero delude e scivola ancora a 47,9 punti

    (Teleborsa) – Continua a mostrare un rallentamento l’attività manifatturiera degli Stati Uniti, che ad agosto evidenzia segnali più accentuati di frenata rispetto al mese precedente. Lo conferma l’indice dei direttori acquisto delle aziende elaborato da S&P Global, che segnala una fase di espansione dell’economia.L’indice PMI manifatturiero si è portato a 47,9 punti dai 49,6 di luglio. Si tratta di una revisione al ribasso rispetto ai 48 della stima preliminare, che aveva già deluso le attese. L’indice si mantiene quindi sopra la soglia chiave di 50 punti che fa da spartiacque tra espansione (sopra 50 punti) e contrazione (sotto 50 punti) dell’attività.(Foto: Carlee Dittemore / Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Wall Street parte cauta in attesa dati lavoro

    (Teleborsa) – Wall Street riapre i battenti, dopo la festività del lavoro, con una impostazione cauta, in attesa dei dati clou della settimana sul mercato del lavoro. L’attenzione è puntata soprattutto sul Job Report in uscita venerdì, ma sarà preceduto dal consueto rapporto di ADP sul settore privato e dai dati settimanali sulle richieste di sussidio. Il mercato del lavoro è infatti uno dei due parametri che la Fed osserva per prendere le sue decisioni (doppio mandato), l’altro è l’inflazione, che come noto, ha registrato un progressivo ridimensionamento negli ultimi mesi. Powell ha già promesso un taglio dei tassi a settembre, ma occorrerà capire quanto robusto e quanti saranno gli interventi entro l’anno. Per ora, il mercato scontano una probabilità del 69% di un taglio di 25 punti base ed una probabilità del 31% di un taglio di 50 punti base.Ne consegue un mercato impostato alla prudenza, che tende a penalizzare gli asset più rischiosi, come l’azionario, e favore quelli difensivi, in particolar modo il dollaro ed il reddito fisso.Oggi l’attenzione sarà puntata anche sul dato dell’ISM manifatturiero, che darà una indicazione sullo stato di salute dell’economia a stelle e strisce.Occhi puntati sull’auto, dopo i dati mensili sulle vendite, compresa Tesla, che ha registrato un buon andamento delle vendite in Cina. Sotto i riflettori Intel, che sta mettendo a punto un piano di riduzione dei costi che include dismissioni.Da segnalare Boeing dopo un downgrade di Wells Fargo.A New York, l’indice Dow Jones è partito in calo dello 0,42%; sulla stessa linea l’S&P-500, che scambia sotto i livelli della vigilia a 5.609 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,05%); sulla stessa linea, in rosso l’S&P 100 (-0,81%). LEGGI TUTTO

  • in

    Calcio, Fifa: durante la sessione estiva del mercato spesi 6,46 miliardi di dollari

    (Teleborsa) – Durante il calciomercato estivo sono stati 11mila i giocatori che nel mondo hanno cambiato squadra per un controvalore degli scambi di 6,46 miliardi di dollari. Si tratta del 13% in meno rispetto al primato raggiunto nell’estate del 2023 di 7,43 miliardi. Al primo posto l’Europa che ha movimentato 5,48 miliardi in entrata. Sono alcuni dei numeri pubblicati dalla Fifa. In Inghilterra sono stati spesi quasi 1,7 miliardi di dollari (erano 2 miliardi di un anno fa), in Italia sono stati fatti acquisti per 825 milioni, in Francia 697 milioni, in Spagna 599 milioni e in Germania con 572 milioni. L’Arabia Saudita che l’anno scorso aveva investito 875 milioni di dollari, quest’anno ha dimezzato la spesa e si è fermato a 431 milioni.Per quel che riguarda invece il calcio professionistico femminile, durante la sessione estiva del calciomercato sono stati spesi 6,8 milioni di dollari per i trasferimenti internazionali, più del doppio rispetto alla precedente finestra estiva. Sono stati registrati più di 1.100 trasferimenti in tutto il mondo: si tratta di un nuovo record e di un aumento di oltre il 30% rispetto allo stesso periodo del 2023. In Europa sono stati spesi 5,33 milioni per comprare i cartellini delle giocatrici, in Italia 363mila dollari.(Foto: Emilio Garcia su Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    Borsa, banche sotto pressione con realizzi e attesa taglio tassi

    (Teleborsa) – Giornata difficile per il comparto bancario, che è fra i peggiori oggi a Piazza Affari e nel resto d’Europa: l’indice FTSE Italia Banks è il terzo peggiore fra gli indici settoriali con una perdita dell’1,09%. A zavorrare io comparto concorrono alcuni realizzi e le attese di un imminente taglio dei tassi, che come si sa riduce i ricavi caratteristici delle banche.A pesare concorrono anche gli avvertimenti giunti ieri dalla responsabile della vigilanza europea Claudia Buch, che ha sollecitato le banche a non demordere e considerare anche gli impatti della crisi geopolitica sulla valutazione della solidità patrimoniale e sulle scelte di business. Fra i peggiori oggi nel paniere principale figura Montepaschi, che scivola del 3%, che in vista della possibile cessione di una ulteriore quota del MEF, che deve scendere almeno al di sotto del 20% entro fine anno.Realizzi condizionano anche alcune banche che avevano fatto meglio nei mesi scorsi, come la Popolare di Sondrio, Banco BPM e BPER Banca, tutte in perdita di oltre due punti. Tengono meglio gli Istituti maggiori come Unicredit e Intesa Sanpaolo. LEGGI TUTTO

  • in

    Turchia, l’inflazione si conferma sopra il 50%

    (Teleborsa) – Continua a calare l’inflazione in Turchia, confermando la tendenza al ribasso avviata a partire da giugno scorso, ma si mantiene sopra la soglia dei 50 punti percentuali, target della banca centrale turca. I prezzi al consumo, su base annua, hanno toccato il 51,97%, nel mese di agosto, rispetto al 70% di giugno. Secondo i dati dell’Istituto di statistica nazionale Tuik, l’inflazione mensile ha raggiunto, invece, il 2,47% rispetto a luglio. L’inflazione è cresciuta principalmente nel settore dell’istruzione (120,81%), immobiliare (101,49%), di alberghi, caffetterie e ristoranti (67,7%), alcolici e tabacco (60,94%) e sanitario (53,49%). LEGGI TUTTO

  • in

    A4 Milano-Brescia, ASPI: “Varato nuovo cavalcavia dello svincolo di Dalmine”

    (Teleborsa) – Con il varo della scorsa notte del cavalcavia che collegherà il casello di Dalmine con la rotatoria della Tangenziale di Bergamo, i lavori di adeguamento del nuovo svincolo di Dalmine sulla A4 Milano-Brescia entrano nella loro fase finale, in linea con quanto previsto dal cronoprogramma. Le attività – fa sapere il Gruppo Autostrade per l’Italia in una nota – sono state realizzate dalle squadre di Amplia Infrastructures, società del Gruppo Aspi, in collaborazione con altre tre aziende italiane leader nel settore della produzione e movimentazione di strutture complesse.Le operazioni – spiega la nota – sono state effettuate grazie all’utilizzo di due piattaforme SPMT (trasportatori modulari semoventi) concepite appositamente per il trasporto di carichi eccezionali: il nuovo impalcato infatti ha una lunghezza complessiva di 50 metri, una larghezza di circa 20 metri e un peso totale di 425 tonnellate.La struttura dell’impalcato è stata prima assemblata in un’area di cantiere dedicata, sollevata sulle due piattaforme a un’altezza di 5 metri da terra e infine trasportata nell’area di posizionamento definitiva. La movimentazione della struttura è stata effettuata a una velocità massima di 0.5 km/h da parte del convoglio che si è spostato verso la sua destinazione finale, percorrendo circa 80 metri una volta entrato sul sedime autostradale. Nella sua posizione finale è stato infine calato e posizionato sulle spalle completando così l’operazione che ha avuto una durata complessiva di circa 4 ore. Terminate le operazioni di finitura, che verranno eseguite nelle prossime notti, prenderanno il via le ultime fasi progettuali al fine di consentire l’apertura funzionale al traffico dello svincolo entro fine 2024, come da cronoprogramma condiviso con istituzioni e territorio.L’intero progetto di adeguamento dello svincolo di Dalmine del valore complessivo di circa 25 milioni di euro prevede inoltre la realizzazione di due sottovia, la realizzazione di barriere acustiche fonoassorbenti per una lunghezza complessiva di circa 480 metri e di opere a verde.La riconfigurazione dello svincolo, definita – fa sapere Aspi – grazie al costante confronto con le Istituzioni locali e con le strutture tecniche del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rientra nel più ampio progetto di Autostrade per l’Italia per il potenziamento del tratto di A4 e migliorerà notevolmente la gestione dei flussi in uno dei contesti a più alta densità industriale in Italia e in Europa. La nuova configurazione del nodo di Dalmine aumenterà infatti la permeabilità tra le infrastrutture stradali – A4 e Tangenziale – diversificando i flussi di traffico, con il duplice beneficio di accorciare i tempi di percorrenza e diminuire le interferenze con la viabilità ordinaria. La soluzione progettuale adottata risponde inoltre ai più moderni criteri di potenziamento infrastrutturale sostenibile, aumentando la capacità della rete e limitando al contempo il consumo di suolo e le emissioni di CO2.”L’intervento di questa notte – ha dichiarato Claudia Maria Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche – è un passo importante per lo sviluppo del cantiere: si aggiunge un tassello fondamentale per terminare, nei tempi previsti, l’adeguamento dello svincolo di Dalmine sulla A4. Da dalminese mi sento molto orgogliosa di vedere realizzata un’opera di cui si parlava da decenni e che Regione Lombardia ha testardamente voluto. La Regione ha giocato un ruolo fondamentale in questa partita, che sembrava non avere più corso: si è relazionata con gli enti interessati sino a raggiungere un progetto condiviso tra i comuni di Dalmine e Stezzano, ha accelerato l’iter di approvazione del progetto, i cui lavori sono stati affidati alla società Amplia Infrastructures controllata da Aspi. Mi congratulo inoltre per la gestione eccellente del cantiere a svincolo aperto. Riqualificare lo svincolo di Dalmine significa rendere più sicura e fluida la viabilità della zona. Diminuendo così le code in ingresso e in uscita dall’autostrada ed efficientando anche la Tangenziale Sud di Bergamo. Questo progetto risulta integrato a quello della Bergamo – Treviglio, permettendo così in futuro la connessione tra A4 e IPB. Siamo in uno dei contesti a più alta densità industriale d’Europa e il livello del traffico è in costante aumento, con il nuovo assetto del casello ci aspettiamo ripercussioni positive nei collegamenti tra l’autostrada A4, l’asse interurbano e la viabilità locale, a beneficio delle nostre comunità e territorio”.”Con il varo del nuovo cavalcavia di stanotte, eseguito attingendo alle migliori e più moderne tecnologie di costruzione disponibili a livello globale, – ha affermato Luca Fontana, direttore Ingegneria e Realizzazione di Autostrade per l’Italia – mettiamo le basi per il completamento, nei tempi annunciati, dei lavori di potenziamento dello svincolo di Dalmine, un crocevia di persone e merci fondamentale per il continuo sviluppo di questo territorio. Autostrade per l’Italia si conferma un partner solido e affidabile per le istituzioni e comunità del nostro paese”. LEGGI TUTTO