Settembre 2024

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    Cina, PMI Caixin manifatturiero settembre scende a 49,3 punti

    (Teleborsa) – In diminuzione l’attività manifatturiera in Cina, che delude le attese degli analisti. Secondo il sondaggio mensile di Caixin/S&P Global, il PMI manifatturiero è sceso a settembre 2024 a quota 49,3 punti dai 50,4 precedenti, portandosi quindi sotto la soglia critica dei 50 punti, tra fase di espansione (valori superiori ai 50 punti) e di contrazione (valori inferiori ai 50 punti). Gli analisti si aspettavano 50,5 punti.”Ciò ha segnato la lettura più bassa dell’indice da luglio 2023, riflettendo il clima più debole del settore”, ha commentato Wang Zhe, Senior Economist presso Caixin Insight Group.”L’offerta è aumentata mentre la domanda si è ridotta a settembre – ha spiegato – Il mercato è stato caratterizzato da una domanda ridotta unita a una forte concorrenza. L’indicatore per i nuovi ordini totali è sceso in territorio restrittivo, raggiungendo il minimo da settembre 2022, con la domanda di prodotti di investimento che ha subito il calo più netto”.Il PMI dei Servizi ha registrato 50,3 punti a settembre, in calo rispetto ai 51,6 di agosto e sotto i 51,6 punti attesi dagli analisti. LEGGI TUTTO

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    Revolut lancia i prestiti personali in Italia. Talarico: IBAN entro l’anno poi carte di credito

    (Teleborsa) – Revolut, fintech britannica con 45 milioni di clienti a livello globale (di cui 2 in Italia), ha lanciato i prestiti personali per tutti i clienti in Italia. I clienti possono richiedere un prestito tra 1.000 e 50.000 euro, da rimborsare in un periodo compreso tra 6 mesi e 8 anni, direttamente tramite l’app Revolut. “Sono due le cose per noi importanti in questo prodotto e che vogliamo trasmettere i clienti: la forte trasparenza sui costi e la praticità”, spiega a Teleborsa Maurizio Talarico, Head of Branch and Lending di Revolut in Italia.Per quanto riguarda il primo aspetto, “da noi si paga solamente il tasso di interesse. I clienti hanno tutta la flessibilità per gestire il prestito, possono modificare la data di rimborso mensile, rimborsare gratuitamente parte o tutto l’importo del prestito. Inoltre, il prestito non ha alcun costo di ammortamento, né commissioni di apertura o costo d’istruttoria”. Il tasso di interesse verrà adattato al profilo di ciascun cliente, variando dal 5,45% a circa il 15,5% di tasso annuo fisso (TAN) e dal 5,57% al 16,99% TAEG.Per quanto riguarda la praticità, “sempre consistente con quello che fa Revolut, vogliamo avere la miglior esperienza utente possibile – aggiunge – Se il cliente accetta di condividere i dati tramite open banking per stimare gli indicatori di rischio, il prodotto può essere erogato nell’arco di minuti: il tempo di rispondere al questionario, dare l’ok all’open banking, ricevere la risposta, firmare digitalmente. A quel punto non c’è un bonifico, ma noi mettiamo direttamente i soldi in tempo reale del conto Revolut”.L’Italia è il nono mercato in cui Revolut offre prestiti personali, dopo un lancio di successo in Lituania, Irlanda, Romania, Polonia, Francia, Germania, Spagna e Portogallo. Talarico è consapevole che quello dei prestiti personali è “un mercato essenzialmente commodity, con prodotti simili, ma credo che il nostro sia molto interessante”.”In Italia la concorrenza è alta, ma abbiamo avuto un buon riscontro negli altri mercati, che sono comunque dei mercati competitivi, anche perché questo prodotto lavora molto bene con il resto dell’app Revolut – spiega il manager – Pensiamo di avere un vantaggio rispetto a chi fa solamente prestiti e funziona molto bene sia perché attira clienti (è una cosa in più che Revolut aggiunge nel suo perimetro), sia perché rende i clienti più attaccati (in quanto c’è un rateale sull’app e quindi la utilizzi di più)”. Un esempio rappresentativo per un prestito personale di 5.000 euro in 48 mesi (numeri forniti da Revolut) è: rata mensile di 118,67 euro; TAN 6,29%; TAEG 7,7%; imposta di bollo 88 euro. Importo totale da pagare (MTIC) 5.784,18 euro.”Sui prestiti abbiamo iniziato il rodaggio da pochi mesi e ora abbiamo aperto a tutti – racconta Talarico – Quello che abbiamo osservato è che il nostro profilo utente è giovane, che non è così banale per i prestiti: il 60% dei clienti che ci chiedono prestito ha meno di 25 anni, ci chiedono in media meno di quello che è il ticket medio di un prestito personale in Italia, che è attorno a 10.000 euro, mentre a noi invece chiedono intorno ai 6-7.000. Siamo partiti con la motivazione stagionale della vacanza, che ovviamente è finita già adesso, e ora stiamo entrando nelle motivazioni che hanno un po’ più senso durante l’anno, come ristrutturazioni e acquisto veicolo”.Il lancio del credito al consumo in Italia arriva dopo un anno in cui Revolut ha visto una crescita esponenziale nel mercato: ha raggiunto 2 milioni di client a giugno, punta ai 2,5 entro fine anno e ai 3 nel 2025. Dopo il lancio dei prestiti personali, che è il primo prodotto di credito sul mercato italiano, la società prevede di continuare a sviluppare questo verticale e lanciare altri prodotti di credito nei prossimi mesi.Lanciare prodotti come i prestiti personali è infatti “molto importante per rispondere alla nostra strategia di essere il conto principale dei nostri clienti – ovvero quello in cui si accredita lo stipendio, si pagano le bollette, etc. – e per farlo i prodotti di credito sono fondamentali – dice Talarico – Un po’ come l’IBAN italiano che lanceremo entro quest’anno e che permette di evitare l’IBAN discrimination (il rifiuto di effettuare il pagamento su un IBAN straniero, perché Revolut fornisce ai clienti italiani IBAN lituani, ndr). In sé per sé ha un valore, ma in più ha anche un valore di ecosistema”. Revolut aveva in precedenza stimato l’arrivo di IBAN italiano e prestiti personali entro la prima metà del 2024.”A medio termine”, probabilmente entro due anni, arriveranno anche le carte di credito, che saranno per tutti i clienti e non solo per quelli che hanno un piano a pagamento. “Vogliamo avere anche in questo caso un prodotto con una user experience molto buona e che lavori in maniera sinergica con il programma fedeltà che abbiamo lanciato da poco”, dice il responsabile italiano della fintech.Guardando ancora più avanti, “per avere un’idea di cosa altre potremmo fare sul fronte del credito è possibile analizzare cosa stiamo facendo in altri paesi e ci sono due prodotti che potremmo portare e che valuteremo sicuramente con grande attenzione: il primo è la ratizzazione dei pagamenti su carta di debito e il secondo, che lanceremo a breve in Irlanda e in Lituania, sono i mutui. Chiaramente è un prodotto molto interessante per la logica del conto primario, però per l’Italia ci vuole più tempo perché Irlanda e Lituania sono dei mercati per Revolut più maturi, mentre in Italia moltissimi clienti sono nuovi: il primo milione di clienti l’abbiamo accumulato in cinque anni, mentre il secondo in meno di due anni”. LEGGI TUTTO

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    Friulchem, semestrale in leggera perdita. Migliora la marginalità

    (Teleborsa) – Friulchem, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella produzione per conto terzi (CDMO) di semilavorati e prodotti finiti contenenti principi attivi farmaceutici, integratori alimentari, ha chiuso il primo semestre del 2024 con ricavi delle vendita di 13,9 milioni di euro, in diminuzione del 12% rispetto a quello del primo semestre 2023.L’EBITDA, pari a 1,16 mila euro, è in aumento rispetto al 30 giugno 2023 di circa il 30%. L’EBITDA margin passa dal 5,5% del 30 giugno 2023 al 7,1% del 30 giugno 2024. Il miglioramento della marginalità è dato in particolare dall’aumento del margine per la società francse FC France dato dai nuovi contratti di vendita con i clienti.Il risultato netto del gruppo del periodo, dopo aver scontato ammortamenti immateriali per 256 mila euro e ammortamenti materiali per 353 mila euro, ed oneri finanziari per 619 mila euro, è negativo per 63 mila euro, di cui 105 mila euro di competenza del Gruppo.”Chiudiamo il primo semestre soddisfatti del lavoro svolto e degli obiettivi raggiunti soprattutto per la controllata FC France che ha sottoscritto un nuovo contratto con il maggior partner commerciale che ha permesso di avere marginalità più alte e che dà un concreto incremento alle previsioni dei prossimi anni – ha commentato l’AD Disma Giovanni Mazzola – La capogruppo Friulchem sta riprendendo le lavorazioni dopo il fermo produzione dell’ultimo semestre 2023 e dopo le ultime autorizzazioni del ministero arrivate a marzo 2024. Il valore della produzione ha raggiunto 16,5 milioni di euro, in linea con il dato dell’anno precedente”.La posizione finanziaria netta, pari a 11,9 mila euro (8,6 mila euro al 31 dicembre 2023), in incremento di circa 3,4 mila euro sia in relazione agli investimenti del periodo per l’R&D sia per l’aumento del capitale circolante netto. La società nel primo semestre 2024 ha deciso, per non avere problemi nell’approvvigionamento delle materie prime, di aumentare le giacenze di materie prime. LEGGI TUTTO

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    Giappone, produzione industriale agosto cala più delle attese

    (Teleborsa) – Attesa in calo più delle attese la produzione delle fabbriche giapponesi. Secondo la stima preliminare del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice della produzione industriale, nel mese di agosto 2024, avrebbe registrato un decremento del 3,3% su base mensile, dopo il +3,1% registrato a luglio. Le stime degli analisti sono per una discesa dello 0,5%.Su base annuale, il dato non destagionalizzato della produzione evidenzia una variazione pari a -4,9%.Al calo mensile della produzione ha contribuito il decremento delle consegne (-4% su mese) e delle scorte (-0,6%). La ratio delle scorte è pari a +5,2%. LEGGI TUTTO

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    Stellantis taglia guidance 2024 su margine operativo e free cash flow

    (Teleborsa) – Stellantis, colosso italiano-francese del settore automotive, ha tagliato la guidance sui risultati del 2024 per riflettere le decisioni di ampliare significativamente le azioni a fronte dei problemi di performance in Nord America così come del deterioramento nelle dinamiche globali del settore.Il gruppo, si legge in una nota, ha accelerato il piano di normalizzazione dei livelli di stock negli Stati Uniti con l’obiettivo di non più di 330.000 unità in giacenza presso la rete entro la fine del 2024 rispetto al precedente termine del primo trimestre 2025. Le azioni includono una riduzione delle consegne alla rete di più di 200.000 veicoli nel secondo semestre del 2024 (un incremento rispetto alla riduzione di 100.000 riflessa nella precedente guidance) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un aumento degli incentivi sui modelli del 2024 e degli anni precedenti e iniziative di incremento della produttività che contemplano aggiustamenti sia sui costi che sulla capacità produttiva.Inoltre, il deterioramento nelle condizioni globali del settore si traduce in una previsione di mercato per il 2024 ad un livello inferiore rispetto all’inizio dell’anno mentre le dinamiche competitive si sono intensificate per effetto sia della maggiore offerta sia dell’accresciuta concorrenza Cinese.Ora il Margine Risultato Operativo Adjusted è atteso tra il 5,5% e il 7,0% per l’intero 2024, in calo rispetto al precedente “double digit”. La riduzione del Margine Risultato Operativo Adjusted atteso è correlato per circa due terzi alle azioni correttive in Nord America; altri fattori includono vendite inferiori alle attese nel secondo semestre in diverse Regioni.Il Free Cash Flow Industriale è atteso in un range tra -5 miliardi di euro e -10 miliardi di euro rispetto al precedente “Positive”. Ciò riflette principalmente il minor Risultato Operativo Adjusted atteso così come l’impatto del capitale circolante temporaneamente più alto nel secondo semestre del 2024.Stellantis è convinta che le azioni di recupero poste in essere si tradurranno in “performance operative e finanziarie più robuste nel 2025 e oltre”. LEGGI TUTTO

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    Giappone, vendite al dettaglio salgono più delle attese ad agosto

    (Teleborsa) – In aumento più delle attese ad agosto 2024 le vendite al dettaglio in Giappone. Secondo quanto reso noto dal Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria (METI), le vendite sono salite del 2,8% su base annuale, più del 2,6% stimato dagli analisti e del +2,7% di luglio (rivisto da un preliminare del +2,6%).Su base mensile le vendite sono salite dello 0,8% contro il +0,2% del mese precedente.Quanto alle vendite all’ingrosso, riportano un +1,7% su anno e un -2,6% su mese. Le vendite totali hanno evidenziato così un incremento del 2% tendenziale e un calo del 2% su mese.(Foto: Photo by Andre Benz on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    ELES, l’utile semestrale sale a 256 mila euro. Ricavi +5%

    (Teleborsa) – ELES, società quotata su Euronext Growth Milan e fornitore di soluzioni per il test dei dispositivi a semiconduttore, ha registrato nel primo semestre 2024 una crescita dei ricavi totali del 5% rispetto al periodo precedente, con un valore di 15.279 mila euro, di cui 4.590 mila euro di CBL Electronics.L’EBITDA è pari a 2,2 milioni di euro, con un incremento dell’8% rispetto al periodo precedente (2,05 milioni di euro al 30 giugno 2023). Il contributo di CBL Electronics è pari a circa 0,6 milioni di euro. L’EBITDA margin è pari al 14,5% dei ricavi, in lieve aumento rispetto al periodo precedente (14,1%) per effetto dell’incremento dei volumi di vendita, e del miglioramento del primo margine di contribuzione mitigato dall’incremento dei costi fissi dovuto prevalentemente all’aumento del costo del personale che ha avuto un impatto pieno nel primo semestre 2024.La riduzione degli oneri finanziari rispetto al 30 giugno 2023 porta il risultato netto del periodo a 256 mila euro (227 mila al 30 giugno 2023).”Questi risultati ci rendono particolarmente orgogliosi soprattutto alla luce delle crescenti sfide che stanno caratterizzando il mercato dei semiconduttori in questo 2024 – ha commentato il presidente Antonio Zaffarami – Infatti, all’eccesso di scorte del 2023 si è aggiunto un brusco ed inaspettato rallentamento nel segmento automotive che è culminato con le revisioni dei piani di completa transizione al motore elettrico da parte dei principali gruppi automobilistici. Tale contesto di rallentamento è controbilanciato dal significativo percorso di investimenti che sta interessando il settore dei semiconduttori italiano.L’indebitamento finanziario netto ha un saldo di 1,9 milioni di euro (contro un valore di 3,7 milioni di euro al 31 dicembre 2023), con una liquidità pari a 13,6 milioni di euro. La riduzione dell’indebitamento beneficia del flusso di cassa operativo generato nel corso del semestre e pari a 3,8 milioni di euro.(Foto: © Veerasak Piyawatanakul) LEGGI TUTTO

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    Manovra, Giorgetti: priorità restano natalità e salari

    (Teleborsa) – Il ministro dell’Economia, GiancarloGiorgetti, ha confermato che una delle priorità del governo resta il sostegno a natalità e salari. “Lo scenario zero, ovvero non fare nulla, significherebbe andare diritti verso il disastro”, ha dichiarato il ministro in collegamento all’assemblea generale di Federmeccanica a Napoli. “Con i dati attuali sulle nascite non c’è futuro per il sistema previdenziale ma neanche per quello produttivo e anche in questo caso mettere chi vuole far figli in condizione di farlo è un imperativo morale ed economico”, ha aggiunto.”Il percorso di consolidamento continuerà perché ridurre il debito è un dovere morale verso le nuove generazioni, oltre che la strada per poter liberare per la crescita risorse oggi destinate a pagare interessi”, ha spiegato il ministro. “Restano ferme le priorità, prima di tutto il sostegno ai salari, e confermo quanto detto in questa sede un anno fa, in un contesto di ristrettezza delle risorse: il primo impegno è la riduzione dell’imposizione sui redditi da lavoro”, ha sottolineato il ministro. “Siamo impegnati a confermare le misure in vigore e a renderle strutturali, ovviamente quello che può fare il governo per i salari sarà tanto più efficace quanto veloce sarà il rinnovo dei contratti”, ha affermato. “Per questo – ha aggiunto – seguirò con attenzione attenzione il lavoro in corso tra Federmeccanica e sindacati per il rinnovo del contratto nazionale, e confido che anche in questo caso la meccanica possa avere un ruolo di ispirazione e di guida”.”Il governo è al lavoro per presentare la legge di bilancio: sarà la prima nella vigenza della nuova governance economica europea ma non si allontanerà dai cardini che hanno ispirato la politica economica di bilancio del governo in questi due anni”, ha garantito Giorgetti. “La finanza pubblica è di nuovo sotto controllo e dopo avere ereditato la situazione disastrosa dovuta all’impatto dei bonus edilizi”, ha aggiunto LEGGI TUTTO