19 Luglio 2024

Daily Archives

More stories

  • in

    Blackout informatico, causa di fondo del problema risolta ma ripristino richiederà tempo

    (Teleborsa) – Borse e dati finanziari, sistemi sanitari, studi medici, ospedali, TV via cavo e voli aerei. I malfunzionamentiinformatici, apparentemente innescati da un aggiornamento dei software di sicurezza della società specialistica Crowdstrike, hanno creato disagi e ritardi in tantissimo settori nella giornata di oggi. Il Financial Times ha calcolato che oggi sono stati cancellati 3.500 voli in tutto il mondo, il 3% di tutti i voli programmati. Compagnie aeree asiatiche e Usa le più colpite.Crowdstrike ha ammesso che una versione dei suoi software ha creato problemi ai sistemi che funzionano con il sistema operativo Windows di Microsoft. I computer di Apple e quelli che operano con il sistemi operativi basati su Linux non sono stati coinvolti e, secondo l’amministratore delegato della società, George Kurtz, non si è trattato di un attacco informatico. Microsoft ha riferito che la causa di fondo del problema è stata risolta e ha diffuso le linee guida per procedere al ripristino delle macchine allo stato precedente all’aggiornamento di Crowdstrike. Il problema è che in molti casi questo ripristino va effettuato manualmente e questo può richiedere tempo. In Italia le associazioni dei consumatori hanno protesta per i disagi subiti. “Vogliamo sapere esattamente cosa è successo e soprattutto cosa si sta facendo per evitare che accada di nuovo. La sicurezza informatica non può essere un optional, ma deve diventare una priorità assoluta per aziende e istituzioni”, ha dichiarato Martina Donini, presidente Udicon. Secondo Assoutenti anche in presenza di cause di forza maggiore “i viaggiatori hanno diritto ad una corretta informazione e alla piena assistenza da parte delle compagnie aeree. In caso di cancellazione del volo i vettori devono garantire ai passeggeri in aeroporto pasti e bevande, almeno 2 chiamate telefoniche, sistemazione in hotel se l’orario di partenza previsto è almeno un giorno dopo l’orario di partenza previsto, o quando il soggiorno diventa necessario, e il trasporto verso gli alberghi”.Il Centro Studi di Unimpresa ha rifetito che le micro, piccole e medie imprese italiane hanno risentito solo in misura limitata del blocco informatico mondiale avvenuto oggi. Il 95% delle associate non ha subito danni e l’attività è proseguita in maniera regolare: “nonostante la portata globale dell’interruzione, che ha colpito settori critici come aeroporti e banche, l’impatto sulle nostre imprese è stato contenuto”, si legge in una nota del Centro Studi che ha effettuato un monitoraggio fra le oltre 100.000 aziende associate su tutto il territorio italiano. Secondo Unimpresa “questo scenario riflette una realtà peculiare del tessuto imprenditoriale italiano: una parte significativa delle micro e piccole imprese operanti nel nostro Paese continua a lavorare prevalentemente offline per quanto riguarda gli aspetti strettamente commerciali. La gestione dei rapporti con i fornitori, le questioni attinenti ai pagamenti, la fatturazione e le relazioni con le banche sono spesso condotte attraverso modalità tradizionali e fisiche, limitando cosi’ la vulnerabilità di queste imprese a eventi di natura tecnologica”.Secondo gli esperti dell’associazione “mentre le grandi imprese e le multinazionali hanno subito maggiormente le conseguenze del blocco, le nostre micro e piccole imprese hanno potuto contare su procedure consolidate che non dipendono esclusivamente dalle tecnologie digitali. Questo approccio più tradizionale ha permesso di mantenere una continuità operativa e una stabilità nei servizi offerti, mitigando i disagi che molti operatori economici a livello globale hanno dovuto affrontare”. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Medica, adesioni al 17,3% al termine della terza settimana

    (Teleborsa) – Con riferimento all’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa su massime 847.650 azioni ordinarie di Medica, azienda attiva nel settore biomedicale e del MedTech e quotata su Euronext Growth Milan, l’offerente rende noto che, nel periodo compreso tra il 15 luglio 2024 e il 19 luglio 2024 (estremi inclusi), sono state portate in adesione complessivamente 107.400 azioni.Gli strumenti finanziari portati complessivamente in adesione dall’inizio del periodo di adesione (1 luglio 2024) sono 146.375. Si tratta del 17,26% rispetto agli strumenti finanziari in circolazione oggetto dell’offerta e del 3,46% rispetto agli strumenti finanziari in circolazione alla data del documento di offerta.Il periodo di adesione all’offerta, come prorogato, ha avuto inizio alle ore 8:30 (ora italiana) del giorno 1 luglio 2024 e terminerà alle ore 17:30 (ora italiana) del giorno 2 agosto 2024, estremi inclusi. LEGGI TUTTO

  • in

    Creactives Group, emissione di un prestito obbligazionario per massimo 1 milione di euro

    (Teleborsa) – Il CdA di Creactives Group, società quotata su Euronext Growth Milan – Segmento Professionale che sviluppa tecnologie di Intelligenza Artificiale per il mondo della Supply Chain, ha delibertao l’emissione, in una o più tranche, del prestito obbligazionario non convertibile denominato “CREG – 7% 2024 – 2026”, fino a un massimo di 1 milione di euro rappresentato da 40 obbligazioni di nominali 25.000 euro ciascuna.L’emissione del prestito si inserisce nella strategia di ottenere nuove risorse finanziarie utili allo svolgimento del core business e a sostenere la crescita della società e, in particolare, a supporto del piano di crescita attraverso il consolidamento delle quote di mercato raggiunte anche per linee esterne, si legge in una nota.Alla data odierna non è prevista l’ammissione alle negoziazioni su un mercato regolamentato o un sistema multilaterale di negoziazione. La società si riserva di procede in tal senso qualora ne sussistano le condizioni o su richiesta degli obbligazionisti.Il primo periodo di offerta si aprirà in data 22 luglio 2024 e si chiuderà in data 26 luglio 2024, prevedendo la data di emissione il 31 luglio 2024. In caso di mancata integrale sottoscrizione del prestito entro la data di emissione è prevista la possibilità di sottoscrivere lo stesso entro il 31 dicembre 2024. LEGGI TUTTO

  • in

    Europa, BofA: potrebbe essere il momento delle small cap

    (Teleborsa) – Dopo una sotto-performance del 25% dal primo trimestre dello scorso anno, le small cap statunitensi hanno ripreso vita nell’ultima settimana, sovra-performando le large cap del 10%, aiutate da un calo di 30 pb nei rendimenti obbligazionari (facendo sperare che ciò allevierà le pressioni finanziarie sulle small cap, dato loro maggiore esposizione al debito a tasso variabile), crescenti aspettative di una presidenza Trump (che, secondo le proiezioni, porterebbe a una deregolamentazione favorevole per le piccole imprese) e valutazioni interessanti (con le small cap scambiate a uno sconto P/E quasi record del 30% rispetto a maiuscolo grande). Lo afferma Bank of America in una ricerca sul tema.In Europa, i movimenti sono stati più contenuti: una sotto-performance del 10% nell’ultimo anno è stata seguita da una modesta inversione del 2% negli ultimi giorni, ma anche qui il punto di partenza per le small cap è interessante dopo una sotto-performance del 30% dal 2021, che ha hanno lasciato il P/E relativo vicino ai minimi storici.Bank of America si aspetta aspettiamo che lo slancio della crescita nell’Eurozona e negli Stati Uniti si indebolisca nei prossimi mesi, man mano che la spinta proveniente dagli stimoli fiscali statunitensi svanisce e si fa sentire l’effetto frenante della politica monetaria restrittiva, in linea con il ribasso per i PMI di Stati Uniti ed Eurozona, che lascia gli esperti posizionati in modo difensivo. Gli analisti mantengono tuttavia una manciata di coperture cicliche contro la possibilità che l’insolito ciclo macro post-Covid continui a sorprendere al rialzo, tra cui i prodotti chimici europei, i beni di lusso e le small versus large cap, che non sono riuscite a partecipare al recente rally ciclico.La banca d’affari prevede che l’aumento dei premi per il rischio e il calo dei rendimenti obbligazionari rappresenteranno un mix netto negativo per le azioni, con le proiezioni macro che implicano un ribasso del 15% per lo Stoxx 600 a 450 entro il primo trimestre, nonché una sotto-performance del 10% per i titoli ciclici europei rispetto ai difensivi dopo un calo del 7% ritiro da aprile. Bank of America è sovrappesata nei settori difensivi alimentare e delle bevande e farmaceutico, nonché sottopesata nel settore bancario e dei beni d’investimento. LEGGI TUTTO

  • in

    Franchetti, nessun azionista ha esercitato il diritto di recesso

    (Teleborsa) – Franchetti, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nella manutenzione di reti infrastrutturali, ha comunicato che si è concluso il periodo utile per l’esercizio del diritto di recesso riguardante la delibera adottata dall’Assemblea del 1° luglio 2024 per l’incremento del numero di voti attribuiti alle azioni a voto plurimo, da 3 a 10 voti ciascuna. Non risultano pervenute dichiarazioni di recesso da parte dei soci legittimati. Alla data odierna, risulta verificata la condizione sospensiva all’avveramento della quale è subordinata l’efficacia della predetta modifica statutaria. LEGGI TUTTO

  • in

    Partenariato strategico UE-Serbia su materie prime critiche, batterie e veicoli elettrici

    (Teleborsa) – L’UE e la Repubblica di Serbia hanno firmato un memorandum d’intesa che avvia un partenariato strategico sulle materie prime sostenibili, le catene del valore delle batterie e i veicoli elettrici. Il partenariato mira a sostenere lo sviluppo di nuove industrie locali e di posti di lavoro di alta qualità lungo la catena del valore dei veicoli elettrici, nel pieno rispetto di elevati standard ambientali e sociali, affrontando nel contempo le preoccupazioni delle comunità locali con piena trasparenza.Il partenariato fornisce inoltre il quadro per un forte impegno pubblico-privato multilivello tra le istituzioni e gli organi dell’UE, gli attori industriali, le associazioni di imprese, le parti sociali, i rappresentanti della società civile, i ministeri competenti degli Stati membri interessati e della Serbia, le organizzazioni pubbliche, le istituzioni finanziarie e gli investitori.Maroš Šefcovic, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche della Commissione europea, ha firmato il protocollo d’intesa con Dubravka Handanovic, ministro delle miniere e dell’energia della Repubblica di Serbia. La cerimonia di firma si è svolta durante il vertice ad alto livello sulle materie prime critiche a Belgrado. Il partenariato si basa sull’ accordo di stabilizzazione e di associazione entrato in vigore il 1º settembre 2013 ed è in linea con il nuovo piano di crescita dell’UE per i Balcani occidentali. Si tratta di un blocco per promuovere l’integrazione della Serbia nel mercato unico dell’UE e promuovere ulteriormente la sua convergenza economica, sociale e ambientale con l’UE.”Il memorandum d’intesa tra l’UE e la Serbia sulle materie prime sostenibili, le catene del valore delle batterie e i veicoli elettrici dimostra il nostro impegno comune a portare avanti la transizione verde. Grazie alla collaborazione strategica in questi settori chiave, liberiamo un enorme potenziale di crescita sostenibile e innovazione, rafforzando nel contempo l’integrazione della Serbia nel mercato unico dell’UE e promuovendo ulteriormente la sua convergenza economica, sociale e ambientale con l’UE”, ha dichiarato Šefcovic(Foto: CHUTTERSNAP on Unsplash) LEGGI TUTTO

  • in

    In rosso Wall Street, crolla CrowdStrike dopo problemi informatici

    (Teleborsa) – Seduta negativa a Wall Street, dopo che un’interruzione tecnologica globale correlata ai problemi della società di sicurezza informatica CrowdStrike e Microsoft ha influenzato le operazioni in settori tra cui aeroporti, compagnie aeree, media e banche.Il CEO di Crowdstrike ha affermato che il problema è stato identificato e che “è stata implementata una soluzione”, mentre Microsoft ha detto che la causa alla base dell’interruzione delle applicazioni e dei servizi 365 è stata risolta, ma l’impatto residuo delle interruzioni di sicurezza informatica continua a colpire alcuni clienti. Nonostante le cause dei problemi siano state individuate e le soluzioni implementate, i disagi potrebbero continuare, soprattutto nel settore aereo dove aeroporti e compagnie hanno accumulato ritardi e cancellazioni che devono smaltire.Per quanto riguarda le trimestrali, ieri sera Netflix ha detto di aver aggiunto più di 8 milioni di abbonati nel secondo trimestre (oltre le previsioni degli analisti di 5 milioni), grazie al giro di vite sulla condivisione delle password e del lancio di titoli popolari come Bridgerton e Baby Reindeer. Tuttavia, la società ha fornito una guidance prudente per il terzo trimestre, spiegando che la sua attività pubblicitaria non diventerà un motore primario di crescita dei ricavi almeno fino al 2026.Tra gli altri risultati, American Express ha riportato una crescita dei ricavi deludente anche se ha battuto le stime per gli utili del secondo trimestre, SLB ha superato le aspettative sugli utili del secondo trimestre, beneficiando di una domanda costante nei mercati internazionali.Sul fronte politico, NBC ha riferito che membri della famiglia del presidente Joe Biden hanno discusso di come potrebbe essere un’uscita dalla sua campagna. Il tono generale delle conversazioni è stato che qualsiasi piano di uscita – qualora Biden decidesse di fare questo passo, come alcuni dei suoi più stretti alleati credono sempre più che farà – dovrebbe mettere il partito nella posizione migliore per battere l’ex presidente Donald Trump ed essere degno degli oltre cinquant’anni in cui Biden ha servito il Paese, hanno detto persone che hanno familiarità con le discussioni.Guardando i principali indici, il Dow Jones sta lasciando sul parterre lo 0,95%; sulla stessa linea, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 5.510 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-0,89%); sulla stessa tendenza, in lieve ribasso l’S&P 100 (-0,69%).Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore sanitario. Nel listino, i settori informatica (-1,14%), beni di consumo secondari (-1,03%) e materiali (-0,93%) sono tra i più venduti.In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Merck (+1,51%), United Health (+0,91%) e Procter & Gamble (+0,51%).I più forti ribassi, invece, si verificano su Travelers Company, che continua la seduta con -7,07%. Lettera su Intel, che registra un importante calo del 5,22%. Sotto pressione American Express, che accusa un calo del 3,56%. Scivola Caterpillar, con un netto svantaggio del 2,08%.Al top tra i colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano Intuitive Surgical (+8,15%), DoorDash (+4,03%), Palo Alto Networks (+1,86%) e O’Reilly Automotive (+1,26%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su CrowdStrike Holdings, che prosegue le contrattazioni a -11,38%. Scende Intel, con un ribasso del 5,22%. Crolla Tesla Motors, con una flessione del 4,34%. Vendite a piene mani su ON Semiconductor, che soffre un decremento del 4,12%. LEGGI TUTTO

  • in

    OPA Saras, adesioni allo 0,3%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa su Saras, società quotata su Euronext Milan e attiva nel settore della raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica, risulta che oggi 19 luglio 2024 sono state presentate 168.189 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 1.582.965, pari allo 0,305% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 12 luglio 2024 e terminerà il 9 agosto 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Saras acquistate sul mercato nei giorni 8 e 9 agosto 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO