18 Luglio 2024

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    Europa, immatricolazioni giugno in aumento del 3,6%. Stellantis -1,8%

    (Teleborsa) – A giugno 2024, le immatricolazioni di automobili nell’UE sono aumentate del 4,3% a circa 1,089 milioni di veicoli, guidate dai guadagni in tre dei quattro principali mercati della regione: Italia (+15,1%), Germania (+6,1%) e Spagna (+2,2%). Al contrario, la Francia ha registrato un calo del 4,8% il mese scorso, secondo i dati dall’Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA). Nei paesi UE, EFTA e in Gran Bretagna le immatricolazioni sono cresciute del 3,6% su anno a circa 1,311 milioni di veicoli.Nella prima metà del 2024 le immatricolazioni di nuove auto sono aumentate del 4,5% nell’UE, raggiungendo quasi 5,7 milioni di unità. Tuttavia, i volumi di registrazione rimangono relativamente bassi (-18%) rispetto ai livelli pre-pandemia. I mercati più grandi del blocco hanno tutti mostrato prestazioni positive ma modeste, con Spagna (+5,9%), Germania (+5,4%), Italia (+5,4%) e Francia (+2,8%) che hanno registrato una crescita.A giugno, le auto elettriche a batteria rappresentavano il 14,4% del mercato automobilistico dell’UE, in calo rispetto al 15,1% dell’anno precedente. Allo stesso tempo, i veicoli ibridi-elettrici hanno aumentato la loro quota di mercato, passando dal 24,4% al 29,5%. La quota combinata di auto a benzina e diesel è scesa al 47,1%, in calo dal 49,6%.Auto elettricaNel giugno 2024, le immatricolazioni di auto elettriche a batteria (BEV) sono diminuite dell’1% a 156.408 unità, con la loro quota di mercato totale scesa dal 15,1% al 14,4%. Nonostante la crescita significativa in Belgio (+50,4%) e Italia (+117,4%), questi guadagni non sono riusciti a compensare i cali a doppia cifra negli altri mercati principali: Germania (-18,1%), Paesi Bassi (-15%) e Francia. (-10,3%). Nella prima metà dell’anno sono state immatricolate complessivamente 712.637 nuove auto elettriche a batteria. Ciò segna un modesto aumento dell’1,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e rappresenta il 12,5% del mercato.Le immatricolazioni di auto ibride plug-in hanno registrato un forte calo del 19,9% lo scorso mese, con diminuzioni significative in tre dei mercati più grandi: Belgio (-49,2%), Francia (-21,7%) e Germania (-3,4%). A giugno, le ibride plug-in rappresentavano il 6,1% del mercato automobilistico totale, in calo rispetto al 7,9% dello scorso anno, con 66.482 unità vendute.I veicoli ibridi elettrici sono stati l’unica categoria di propulsori a registrare una crescita, con le immatricolazioni di auto in aumento del 26,4% a giugno a 321.959 unità. Tutti e quattro i maggiori mercati di questo segmento hanno registrato guadagni a doppia cifra: Francia (+34,9%), Italia (+27,2%), Spagna (+23%) e Germania (+16,5%). Questa crescita ha spinto la quota di mercato dell’ibrido elettrico al 29,5%, rispetto al 24,4% di giugno 2023.Auto a benzina e dieselNel giugno 2024, le vendite di auto a benzina sono rimaste relativamente stabili, diminuendo solo dello 0,7%. I cali in mercati chiave come Francia (-20,2%) e Spagna (-7,5%) sono stati controbilanciati dalla crescita in Germania (+12,1%) e Italia (+6,9%). Di conseguenza, le auto a benzina rappresentano ora il 34,4% del mercato, in calo rispetto al 36,2% di giugno dello scorso anno. Il mercato delle auto diesel ha visto una situazione simile, con un leggero calo dello 0,9%, per una quota di mercato pari al 12,7% lo scorso giugno. Mentre la Germania ha registrato un guadagno del 12,4%, si sono osservate diminuzioni in altri mercati importanti come l’Italia (-18,3%), la Francia (-8,3%) e la Spagna (-2,1%).I principali gruppiIl gruppo Volkswagen, che comprende tra gli altri i marchi Volkswagen, Skoda, Audi e Porsche, ha registrato una crescita del 3,2% delle immatricolazioni di giugno su anno con una quota di mercato in calo al 25,8% dal 25,9% di giugno 2023, prendendo i dati dei mercati UE, EFTA e in Gran Bretagna.Il gruppo Stellantis, che comprende tra gli altri i marchi Fiat, Jeep, Alfa Romeo, Peugeot, Opel/Vauxhall, Citroen e Ds, ha registrato una contrazione dell’1,8% delle immatricolazioni di giugno su anno con una quota di mercato in calo al 15,7% dal 16,6% di giugno 2023.Il gruppo Renault, che comprende i marchi Renault, Dacia e Alpine, ha registrato una crescita del 7,6% delle immatricolazioni di giugno su anno con una quota di mercato in aumento al 10,9% dal 10,5% di giugno 2023.(Foto: @pixel7propix on Unsplash) LEGGI TUTTO

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    Giappone, passa in surplus la bilancia commerciale a giugno

    (Teleborsa) – Passa in surplus la bilancia commerciale del Giappone nel mese di giugno 2024. Secondo il Ministero delle Finanze del Giappone (MOF), il saldo commerciale ha registrato un avanzo di 224 miliardi di yen. Il dato si confronta con il disavanzo di 1220,1 miliardi di maggio e con l’avanzo di 36,5 miliardi di yen di giugno 2023. Le attese degli analisti indicavano un deficit commerciale di 240 miliardi.In termini di volumi, l’export segnala una crescita tendenziale del 5,4% a 9.208,6 miliardi di yen, mentre le importazioni hanno registrato un aumento del 3,2% a 8.984,6 miliardi di yen. LEGGI TUTTO

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    United Airlines conferma guidance dopo secondo trimestre misto

    (Teleborsa) – United Airlines, una delle principali compagnie aeree statunitensi, ha chiuso il secondo trimestre 2024 con un utile ante imposte di 1,7 miliardi di dollari, con un margine ante imposte dell’11,6%; utile ante imposte rettificato di 1,8 miliardi di dollari, con un margine ante imposte rettificato del 12,1%. La società prevede che il margine ante imposte sarà vicino ai vertici del settore. I ricavi sono aumentati del 5,7% a 14,99 miliardi di dollari rispetto a un anno fa, mentre gli analisti si aspettavano 15,06 miliardi di dollari. La società ha inoltre conseguito un utile per azione pari a 3,96 dollari; utile per azione rettificato pari a 4,14 dollari, in linea con le guidance fornite all’inizio del trimestre (vs 5,03 dollari dello scorso anno e 3,93 dollari attesi degli analisti). La società continua a prevedere un utile per azione rettificato per l’intero anno 2024 compreso tra 9 e 11 dollari.”I vantaggi della diversità dei ricavi che abbiamo costruito con i nostri clienti premium, clienti Basic Economy e guerrieri della strada nazionali, oltre al miglior programma fedeltà del mondo e un servizio clienti leader, hanno spinto i nostri margini quasi ai vertici del settore – ha affermato il CEO Scott Kirby – Guardando al futuro, vediamo che diverse compagnie aeree hanno iniziato a cancellare la capacità in perdita, e prevediamo performance di ricavi unitari leader tra i nostri concorrenti più grandi nella seconda metà del terzo trimestre. United si sta preparando da tempo per il momento in cui la capacità nazionale a livello di settore si adeguerebbe: ora è chiaro che il punto di svolta è a soli 30 giorni di distanza”.”In United, abbiamo gestito in modo efficace costi, liquidità e capacità in un contesto industriale difficile perché siamo concentrati nel fare ciò che è necessario per raggiungere i nostri obiettivi finanziari – ha aggiunto – Grazie ai leader di tutta l’azienda per aver adottato un approccio “senza scuse” per gestire la nostra attività mi dà fiducia nella nostra capacità di raggiungere il nostro obiettivo EPS di 9-11 dollari per il 2024, nonostante le sfide che il settore ha dovuto affrontare quest’anno”. LEGGI TUTTO

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    Banco BPM completa buyback di bond perpetui ed emissione AT1

    (Teleborsa) – Banco BPM ha annunciato i risultati finali dell’offerta per il riacquisto del prestito obbligazionario perpetuo “€400.000.000 Additional Tier 1 Notes”. Alla scadenza dell’offerta, l’ammontare nominale complessivo di Titoli Esistenti validamente offerti per il riacquisto ammontava ad 179.487.000 euro. Ai sensi dei termini e delle condizioni dell’offerta, Banco BPM intende accettare il riacquisto dei Titoli Esistenti per l’intero valore nominale validamente offerto pari a 179.487.000 euro.Il riacquisto dei Titoli Esistenti è stato effettuato contemporaneamente all’emissione di un nuovo titolo obbligazionario perpetuo Additional Tier 1 a tasso fisso reset denominato in euro per un importo nominale complessivo di 400.000.000euro.Barclays e Morgan Stanley (Structuring Advisers), Banca Akros (parte correlata), BNP Paribas, Deutsche Bank e Goldman Sachs agiscono come Dealer Managers. Kroll Issuer Services agisce come Tender Agent. LEGGI TUTTO