18 Luglio 2024

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    Elezioni Usa 2024, possibile ritiro di Biden nel weekend. Ma arriva smentita: “Resto in corsa”

    (Teleborsa) – La crescente pressione potrebbe persuadere Joe Biden a lasciare la corsa alla Casa Bianca forse già nel fine settimana. Il presidente degli Stati Uniti – secondo quanto riporta Axios citando alcuni democratici di alto livello – “in privato è rassegnato alle crescenti pressioni e ai sondaggi negativi”. La pressione per il ritiro di Biden ha raggiunto livelli insostenibili negli ultimi giorni, riferisce ancora Axios citando l’azione “coordinata” condotta dai vertici del Partito democratico. Il leader dei democratici in Senato Chuck Schumer gli avrebbe consigliato di fare un passo indietro e l’ex speaker della Camera Nancy Pelosi gli avrebbe fatto notare che se non lascia il rischio è quello di bruciare le chance su una riconquista della Camera. Un messaggio simile lo ha consegnato a Biden anche il leader dei democratici alla Camera Hakeem Jeffries. C’è poi il silenzio che parla più delle parole di Barack Obama e Bill e Hillary Clinton. Stando ad altre fonti citate dalla Cnn Biden si starebbe mostrando più “ricettivo” di fronte alle discussioni in atto sul suo futuro riguardanti un suo possibile passo indietro nella corsa alla Casa Bianca. “Kamala Harris può vincere le elezioni?” avrebbe chiesto Biden ai suoi collaboratori. A complicare un quadro che appariva già compromesso è arrivata la conferma della positività di Biden al Covid. “Mi sento bene” ha detto Biden ai giornalisti mentre in una nota diffusa dalla Casa Bianca il medico del presidente Usa ha parlato di sintomi “lievi” e temperatura inferiore 37 gradi. “Il presidente – ha detto il medico – ha ricevuto la prima dose di Paxlovid”.Se la malattia poteva apparire un’exit strategy per spianare la strada a un nuovo candidato, il vice della campagna di Biden, Quenton Fulks, non conferma i rumor affermando che Biden non sta contemplando nessun altro scenario. “Non stiamo lavorando a nessuna eventualità per cui Biden non sia alla guida del ticket presidenziale. È e sarà il candidato democratico” ha affermato Fulks, ribadendo che il presidente “resta in corsa”. Una linea ribadita dallo stesso Biden. “Sono il candidato e prevedo di vincere” è il messaggio che il presidente ha recapitato ai leader democratici di Camera e Senato, rispettivamente Hakeem Jeffries e Chuck Schumer, con i quali si è incontrato nei giorni scorsi.Jeffries e Schumer hanno discusso con il presidente le opinioni di deputati e senatori in merito alla sua candidatura. Secondo indiscrezioni, Schumer avrebbe esortato Biden a lasciare la corsa. LEGGI TUTTO

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    Wall Street naviga in rosso al giro di boa

    (Teleborsa) – Sfuma il rimbalzo a Wall Street, che naviga in rosso al giro di boa, nonostante la partenza sostenuta dei titoli tecnologici. Ad infiammare il sentiment in avvio avevano contribuiti i conti della big taiwanese dei semiconduttori TSMC, che ha visto crescere l’utile del 34%. Spunti selettivi fra le Blue-Chips americane.Sul fronte macroeconomico, le richieste di sussidio alla disoccupazione sono aumentate più del previsto a quota 243.000 unità, mentre l’attività del settore manifatturiero nell’area di Philadelphia ha dato segnali positivi. Migliore delle attese anche il leading indicator.A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 40.923 punti, con uno scarto percentuale dello 0,67%, troncando così la scia rialzista sostenuta da sei guadagni consecutivi, iniziata il 10 di questo mese; sulla stessa linea, in lieve calo l’S&P-500, che continua la giornata sotto la parità a 5.563 punti. In frazionale calo il Nasdaq 100 (-0,38%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l’S&P 100 (-0,51%).In buona evidenza nell’S&P 500 il comparto energia. Nella parte bassa della classifica dell’S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti sanitario (-1,66%), finanziario (-0,56%) e informatica (-0,48%). LEGGI TUTTO

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    ASPI, celebrati alla Chiesa di San Giovanni Battista i 60 anni dell’Autostrada del Sole

    (Teleborsa) – L’infrastruttura che ha segnato il boom italiano del dopoguerra ha compiuto 60 anni. Evento ricordato ieri sera, 17 luglio, con una iniziativa speciale. Autostrade per l’Italia ha infatti celebrato i 60 anni dell’Autostrada del Sole, la A1, e della “sua” Chiesa con uno spettacolo teatrale pensato per fondere spiritualità, arte e cultura. Questo anniversario è caduto peraltro in un anno, il 2024, che segna un’altra ricorrenza: quella dei 100 anni della prima autostrada al mondo, la Milano-Laghi, inaugurata nel 1924, anch’essa gestita da Aspi. L’evento è stato inoltre l’occasione per tornare a sottolineare l’importanza della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. “La tenda, la vela”, andato in scena alle 21 nella Chiesa di San Giovanni Battista, è uno spettacolo teatrale di poesia, scritto per l’occasione dal poeta Davide Rondoni e affidato alla direzione del regista Giancarlo Cauteruccio. Un percorso di musica e parole pensato per portare i presenti in un luogo di riflessione, lontano dai ritmi convulsi del quotidiano. Un luogo in cui ritrovare, grazie anche all’atmosfera intensa creata dalla struttura di Giovanni Michelucci, la serenità necessaria a proseguire il proprio viaggio interiore.La Chiesa di San Giovanni Battista a Campi Bisenzio è nota come la Chiesa dell’Autostrada. Ben riconoscibile per il suo tipico profilo a “vela”, visibile a chi percorre il tratto verso Firenze Nord, il soprannome le deriva dal fatto che l’architetto Giovanni Michelucci, uno dei più importanti del ‘900 in Italia, la progettò e la costruì tra il 1960 e il 1964, in contemporanea con i lavori di apertura dell’Autosole. E la dedicò ai lavoratori deceduti durante i lavori alla grande infrastruttura.”L’Autostrada del Sole – afferma Elisabetta Oliveri, Presidente del Gruppo Autostrade per l’Italia – è ancora oggi la spina dorsale del Paese, frutto di capacità di visione, ingegno e spirito di sacrificio. Questa chiesa, nata insieme all’infrastruttura, fu dedicata a quanti persero la vita nella costruzione dell’autostrada. Con questa iniziativa abbiamo voluto ricordare anche quelle persone, sottolineando ancora una volta quanto conti per Aspi la cultura della sicurezza sul lavoro, prerequisito fondamentale della nostra strategia. Con il supporto delle nuove tecnologie e, soprattutto, impegnandoci costantemente sul rafforzamento della cultura della sicurezza, a partire dalle figure manageriali, perseguiamo ogni giorno con determinazione l’obiettivo ‘zero incidenti’ sul lavoro”.Si è anche trattato di un’occasione per riscoprire in modo originale la Chiesa dell’Autostrada, uno dei tesori racchiusi da Wonders, progetto di Aspi ideato per valorizzare le tante e diverse bellezze del territorio italiano, che la rete di Autostrade per l’Italia percorre e incontra come fosse una lunga arteria nel corpo del Paese. LEGGI TUTTO

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    Essilux vola su rumors interesse Meta

    (Teleborsa) – Chiude gli scambi in buon rialzo EssilorLuxottica, che Porta a casa un guadagno dell’1,50% a 192,7 euro alla Borsa di Parigi, sui rumors che parlano di un interesse di Meta. Il titolo in realtà era arrivato a guadagnare fino al 6%, ma ha ripiegato sul finale assieme al mercato.Diversi organi di stampa parlano del possibile ingresso della società di Zuckerberg nel capitale della leader degli occhiali griffati e della volontà di Zuckerberg di rafforzare la sua posizione nel fashion. Per il Wall Sreet Journal, Meta sarebbe pronta ad entrare nel capitale con una quota del 5%, mentre il il Financial Times parla solo di un investimento multimiliardario della società di Zuckerberg, che ha già all’attivo una collaborazione con la società fondata da Del Vecchio per l’occhiale intelligente a marchio Ray-Ban.EssilorLuxottica ha annunciato un paio di giorni fa due nuove acquisizioni: Supreme e Heindelberg Ingineering, quit’utima attiva nel settore delle tecnologie per l’oculistica.Lo scenario su base settimanale del gruppo di occhialeria rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal CAC40. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.Analizzando lo scenario di EssilorLuxottica si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 186,2 Euro. Prima resistenza a 202,1. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 179,6. LEGGI TUTTO

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    Analisi CENTURY 21 Italia: qualità della vita e prezzi degli immobili

    (Teleborsa) – Trieste è la città italiana con il miglior rapporto tra qualità della vita e prezzo degli immobili, secondo un’analisi di CENTURY 21 Italia. La ricerca ha confrontato i prezzi degli immobili al metro quadro con la rilevazione “Quality of Life in European Cities” della Commissione Europea e Istat.”Non le città in cui si ‘vive meglio’, ma quelle in cui le case hanno prezzi più accessibili rispetto alla qualità della vita sperimentata dai loro abitanti,” spiega Marco Tilesi, CEO di CENTURY 21 Italia. A Trieste, con un costo medio di 2220 euro/mq e il 94% dei residenti felici, il “prezzo teorico” degli immobili dovrebbe essere 5246 euro/mq, il 136% in più del prezzo reale.Le città con il miglior rapporto qualità-prezzo sono Trieste, Trento, Brescia, Cagliari e Perugia. Al contrario, Firenze, Venezia, Napoli, Roma e Milano si trovano in fondo alla classifica. “Questo non vuol dire che a Milano si viva male,” aggiunge Tilesi, “ma le case costano il 47% in più rispetto alla qualità della vita percepita”.L’analisi ha considerato anche la facilità di trovare lavoro. Milano e Roma, nonostante prezzi immobiliari elevati, offrono maggiori opportunità lavorative. “L’economia sviluppata di queste città svincola i prezzi delle case dalla soddisfazione dei residenti,” afferma Tilesi. Trieste, invece, pur avendo un ottimo rapporto qualità-prezzo, è meno competitiva nella ricerca di lavoro rispetto a Milano, con prezzi delle case inferiori del 20%. Brescia e Parma sono esempi di città che bilanciano bene facilità di trovare lavoro e prezzi degli immobili. LEGGI TUTTO

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    USA, stoccaggi di gas crescono meno delle attese

    (Teleborsa) – Aumentano meno delle attese gli stoccaggi settimanali di gas negli USA. Secondo l’Energy Information Administration (EIA), divisione del Dipartimento dell’Energia americano, gli stoccaggi di gas nella settimana terminata il 12 luglio 2024 sono risultati in crescita di 10 BCF (billion cubic feet).Il dato si rivela al di sotto del consensus (+27 BCF). La settimana prima si era registrato un incremento di 65 BCF.Le scorte totali si sono dunque portate a 3.209 miliardi di piedi cubici, risultando in aumento dell’8,4% rispetto a un anno fa (quando erano pari a 2.959) e in crescita del 16,9% rispetto alla media degli ultimi cinque anni di 2.744 BCF. LEGGI TUTTO

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    Mercato immobiliare UE, S&P: “Moderato aumento dei prezzi nominali delle abitazioni nel periodo 2024-2027”

    (Teleborsa) – S&P ha rivisto al rialzo le proprie previsioni sui prezzi delle abitazioni per il 2024, soprattutto per Belgio, Portogallo e Spagna. Questo perché i prezzi delle abitazioni sono stati più resilienti alla fine del 2023 rispetto a quanto previsto, mentre i prestiti immobiliari si sono ripresi più velocemente rispetto ai cicli precedenti. È quanto emerge da un nuovo report di S&P Global Ratings (S&P) sul mercato immobiliare residenziale europeo. Secondo S&P, la ripresa dei prestiti immobiliari più rapida del previsto è dovuta principalmente al forte mercato del lavoro europeo. Detto ciò, i costi unitari del lavoro sono alti rispetto agli standard storici e il mercato del lavoro si sta raffreddando.Sebbene l’agenzia di rating ritenga che i mercati immobiliari nella maggior parte dei Paesi europei abbiano toccato i minimi, continua a prevedere un moderato aumento dei prezzi nominali delle abitazioni nel periodo 2024-2027. Dopo il taglio dei tassi, i fattori strutturali continueranno a guidare la domanda di abitazioni, mentre l’allentamento dei vincoli sull’offerta impedirà bruschi aumenti dei prezzi.”Continuiamo a prevedere – scrive S&P nel report – un moderato rimbalzo dei prezzi delle case nell’orizzonte di previsione. I tassi ipotecari probabilmente continueranno a scendere man mano che le banche centrali taglieranno i tassi, ma rimarranno più altitermini reali rispetto a prima della pandemia. I salari reali sono destinati ad aumentare ulteriormente rispetto alle previsioniorizzonte, ma prevediamo una minore creazione di posti di lavoro. Ci vorrà quindi del tempo affinché la relazione tra i prezzi delle case e il reddito delle famiglie si normalizzi, dopo il doppio shock della pandemia e della crisi energetica. Prezzi relativi ancora elevati, tassi di interesse reali positivi e la prospettiva di una crescita più lenta dei posti di lavoro hanno controbilanciato i benefici della caduta dei tassi nominali e dell’aumento del potere d’acquisto. Insieme, questi fattori in Europa si tradurranno in una domanda di acquisto di case contenuta, anche se in miglioramento nei prossimi 12 mesi”. Esiste, infatti, – rileva S&P – una domanda strutturale di alloggi. Nella maggior parte dei paesi trattati in questa pubblicazione, la quota di famiglie che vivono in immobili sovraffollati è aumentata negli ultimi dieci anni. Inoltre, normative sempre più severe in materia di edilizia termica continueranno a spostare la domanda verso nuove case. Tutto ciò suggerisce che la domanda immobiliare aumenterà moderatamente. Sul lato dell’offerta, i costi di costruzione sono diminuiti in modo significativo, rispetto al picco raggiunto nel 2022, ma rimangono più elevati rispetto a prima della pandemia, principalmente a causa della carenza di personale. Noi ci aspettiamo che la combinazione di questi fattori di domanda e offerta porti a un moderato rimbalzo prezzi”. (Foto: Gino Crescoli / Pixabay) LEGGI TUTTO

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    BCE, Lagarde: “Decisioni dipendono da dati. Su settembre siamo aperti”

    (Teleborsa) – Le prospettive di inflazione per il medio termine parlano di un progressivo rientro verso il target del 2%, previsto per la seconda metà del 2025, quindi la BCE, manterrà una impostazione della politica monetaria tendenzialmente restrittiva ed ancorata ai dati in arrivo. Lo ha confermato la Presidnte Christine Lagarde nella conferenza stampa seguita alla riunione del Board, che ha deciso di lasciare tutti e tre i tassi di interesse invariati e confermato la graduale riduzione degli acquisti di asset. “Le informazioni in arrivo confermano le aspettative per le prospettive di inflazione di medio termine” ed una “tendenza alla stabilità o ad un leggero calo”, ha spiegato la numero uno dell’Eurotower, indicando che il Board intende “mantenere i tre tassi su livelli restrittivi”, ritenendo che “l’inflazione si mantenga oltre il target anche il prossimo anno”. “Siamo determinati a riportare l’inflazione al 2% nel più breve tempo possibile”, ha ribadito la Presidente, aggiungendo che “i tassi resteranno su livelli restrittivi in modo da assicurare il rientro nel target del 2%” e che le decisioni del Board saranno “dipendenti dai dati in arrivo”, seguendo un “approccio riunione per riunione”. E sull’ipotesi di un altro taglio a settembre, Lagarde ha ammesso “siamo aperti”.Lagarde ha confermato che “l’economia dell’Area euro ha continuato a crescere nel primo trimestre, seppur ad un tasso più lento del quarto trimestre”, mentre “il mercato del lavoro è rimasto resiliente”. I rischi sull’economia puntano al ribasso, per l possibilità di una escalation dei conflitti in Medioriente e in Ucraina e per le incertezze derivanti dalla crisi geopolitica. L’inflazione giugno è scesa al 2,5% – ha ricordato Lagarde – poiché l’impatto dei salari nominali più elevati è stato assorbito da un aumento dei margini di redditività delle imprese. L’inflazione dovrebbe continuare a fluttuare per il resto dell’anno ed è atteso che scenda al di sotto del target per la seconda metà del prossimo anno. Se i dati delle prossime settimane e mesi confermeranno il processo disinflazionistico in corso questo rafforzerà la nostra fiducia” , ha ammesso.”Le politiche fiscali, nazionali e strutturali – ha ribadito – dovrebbero tendere a garantire una economia più produttiva e competitiva ed a ridurre le pressioni sui prezzi nel medio termine. La corretta implementazione delle programma Next Generation EU, i progressi nell’unione dei mercato dei capitali ed il completamento dell’unione bancaria possono rafforzare io mercato unico, stimolare l’innovazione e gli investimenti e favorire la doppia transizione energetica e digitale. La Presidente si è anche espressa favorevolmente sulla nuova governance europea e sulla posizione espressa dall’Eurogruppo per il 2025. “L’implementazione piena e senza ritardi della governance europea – ha ricordato – metterà i deficit ed i debiti pubblici su un percorso sostenibile”. LEGGI TUTTO