10 Luglio 2024

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    Carlsberg posta in Rating Watch negativo da Fitch per acquisizione Britvic

    (Teleborsa) – Fitch Ratings ha posto il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) “BBB+” di Carlsberg, una delle più importanti società produttrici di birra al mondo, in Rating Watch Negative (RWN) in seguito all’annuncio dell’acquisizione di Britvic.L’RWN riflette il potenziale impatto negativo sul profilo finanziario di Carlsberg derivante dall’acquisizione recentemente annunciata, interamente finanziata dal debito, del produttore britannico di bevande analcoliche, Britvic, per 3,3 miliardi di sterline. La transazione migliorerà il profilo commerciale dell’azienda con una maggiore diversificazione dei prodotti e un portafoglio marchi rafforzato. Tuttavia, Fitch stima che ciò porterà ad un aumento della leva finanziaria netta sull’EBITDA del gruppo verso 3,5x nel 2025, con una riduzione solo graduale verso 2,9x entro il 2027, il che probabilmente si tradurrà in un downgrade di un livello. La riduzione della leva finanziaria sarà soggetta all’attuazione della policy finanziaria di Carlsberg, anche per quanto riguarda le distribuzioni agli azionisti, nonché i profitti e le sinergie generate dal nuovo asset.Il rating di Carlsberg riflette la sua performance commerciale stabile e resiliente come terza azienda internazionale di birra in termini di volume, con una forte presenza sul mercato in Europa e Asia. L’agenzia di rating si aspetta che mostrerà una crescita resiliente dei ricavi nel 2024-2027, supportata dalla sua strategia di “premiumisation” e dall’espansione in Asia. LEGGI TUTTO

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    Exprivia perfeziona l’atto di fusione per incorporazione in Abaco3

    (Teleborsa) – Exprivia, società quotata su Euronext Milan e attiva nello sviluppo di tecnologie software innovative e di prestazione di servizi IT, ha comunicato che è stato stipulato l’atto di fusione per incorporazione di Exprivia in Abaco 3, finalizzata al delisting delle azioni ordinarie di Exprivia da Piazza Affari.La fusione diverrà efficace dal terzo giorno di mercato aperto successivo all’ultima delle iscrizioni al Registro Imprese (Data di Efficacia) e gli effetti civilistici della fusione decorreranno dalla medesima data. A decorrere dalla Data di Efficacia, Abaco3 subentrerà a Exprivia in tutti i rapporti nei quali Exprivia era precedentemente parte, assumendone i diritti e gli obblighi. La Fusione determinerà, alla Data di Efficacia, l’estinzione dell’incorporanda.A decorrere dalla Data di Efficacia, Abaco3 assumerà la denominazione sociale di “Exprivia S.p.A.”, ed entreranno in vigore le modifiche statutarie connesse alla fusione. LEGGI TUTTO

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    Tonica Wall Street spinta dalle megacap tecnologiche

    (Teleborsa) – Seduta positiva a Wall Street, dove Nasdaq e S&P-500 continuano ad aggiornare i loro record grazie alle performance dei colossi tecnologici. Il mercato statunitense continua a beneficiare delle maggiori probabilità di un primo taglio dei tassi nella riunione di settembre con la Fed, che sembra preparare il terreno per questo scenario senza comunque definire tempistiche precise.Nella sua audizione al Congresso, ieri al Senato e oggi alla Camera, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che la bnaca centrale statunitense non ha bisogno di un’inflazione inferiore al 2% prima di tagliare i tassi, aggiungendo che i funzionari hanno ancora molto lavoro da fare. Ha anche osservato che il mercato del lavoro si è raffreddato “in modo piuttosto significativo”, ma ha detto che c’è una “buona strada da percorrere” sul runoff del bilancio.Gli investitori guardano anche alla diffusione dei dati sull’inflazione nella giornata di venerdì e all’avvio delle trimestrali, che partiranno venerdì con i risultati di alcune tra le maggiori banche americane (Citigroup, JPMorgan, Wells Fargo e Bank of New York Mellon).Guardando ai principali indici, Wall Street continua la seduta con un guadagno frazionale sul Dow Jones dello 0,46%; sulla stessa linea, l’S&P-500 avanza in maniera frazionale, arrivando a 5.610 punti (+0,60%). Sale il Nasdaq 100 (+0,73%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo l’S&P 100 (+0,66%).Nell’S&P 500, buona la performance dei comparti informatica (+1,10%), materiali (+1,08%) e telecomunicazioni (+0,59%).In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Amgen (+1,75%), Apple (+1,46%), Honeywell International (+1,40%) e Home Depot (+1,29%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salesforce, che prosegue le contrattazioni a -1,71%. Seduta negativa per Visa, che mostra una perdita dell’1,65%. Sostanzialmente debole Nike, che registra una flessione dello 0,98%. Si muove sotto la parità American Express, evidenziando un decremento dello 0,52%.Tra i best performers del Nasdaq 100, Illumina (+5,42%), ON Semiconductor (+4,25%), Advanced Micro Devices (+3,50%) e Walgreens Boots Alliance (+3,29%).I più forti ribassi, invece, si verificano su CrowdStrike Holdings, che continua la seduta con -4,92%. In apnea DoorDash, che arretra del 4,55%. Tonfo di Intuit, che mostra una caduta del 3,96%. Sotto pressione MongoDB, che accusa un calo del 2,80%. LEGGI TUTTO

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    TLC, operatori UE prolungano accordo per roaming a prezzi accessibili da e verso l’Ucraina

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha accolto con favore la quinta proroga per altri dodici mesi dell’accordo volontario tra 22 operatori di telecomunicazioni europei e sette operatori di telecomunicazioni ucraini per garantire che i rifugiati provenienti dall’Ucraina possano rimanere in contatto a condizioni vantaggiose con il proprio paese. La Commissione UE, insieme all’NCEC, l’autorità nazionale di regolamentazione ucraina, ha facilitato l’accordo. Le chiamate a prezzi accessibili consentono a chi cerca rifugio in Europa di raggiungere parenti e amici in Ucraina e viceversa. Ciò è stato possibile grazie ai firmatari, che si sono impegnati ad abbassare reciprocamente le tariffe per le chiamate transfrontaliere. Tra i firmatari ci sono l’italiana TIM, l’inglese Vodafone, la spagnola Telefonica e la francese Illiad.Oltre ai servizi di telecomunicazione, gli operatori europei forniscono smartphone, power bank e laptop ai rifugiati o sostengono organizzazioni di beneficenza. Nonostante la diminuzione del traffico in entrata, le difficoltà nel mantenere la base di abbonati, nonché la necessità di investire nel ripristino della rete oltre ad altre conseguenze negative della continua guerra illegale di aggressione della Russia contro l’Ucraina, gli operatori ucraini continuano a offrire roaming gratuito o notevolmente ridotto.”Stiamo compiendo sforzi continui per facilitare la connettività mobile a prezzi accessibili per le persone che sono fuggite dalla guerra e incoraggiare altri operatori di telecomunicazioni ad aderirvi – ha commentato Thierry Breton, commissario per il mercato interno – Questo quinto prolungamento dell’accordo, agevolato dalla Commissione, è un altro esempio di solidarietà europea e la dimostrazione di una collaborazione rapida ed efficiente in tempi di massima necessità. Saremo lieti di accogliere a tempo debito l’Ucraina nell’area roaming dell’UE”. LEGGI TUTTO

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    Stipendi, stime ANIEF confermate. Pacifico: “servono altri 12 miliardi”

    (Teleborsa) – Il sindacato Anief ha preso in esame la questione degli stipendi dei lavoratori della scuola: vengono confermate le stime del sindacato; infatti, servono altri 12 miliardi per chiudere il contratto scuola e riportare gli aumenti alla linea della inflazione degli ultimi 15 anni: 3 miliardi per recuperare il solo 2013 e gli altri per allineare l’aumento dei prezzi registrato durante il blocco contrattuale decennale 2008/2018 e il costo della vita schizzato nell’ultimo triennio (+16%).Nel frattempo Marcello Pacifico, presidente Anief, replica a Zangrillo: “in attesa dei 30 miliardi che servirebbero, sblocchi subito con gli 8 miliardi attualmente stanziati l’indennità di vacanza contrattuale, ancora oggi non allineata al 50% previsto dalla legge, nonostante il decreto-legge anticipi ne abbia aumentato il coefficiente (+3,35% allo 0,5% in dotazione)”.”Assurdo che di fronte a costi della vita schizzati, questi soldi siano nel conto dello Stato e non nella busta paga dei lavoratori sempre più povera. Per questo abbiamo avviato un contenzioso al giudice del lavoro per recuperare gli arretrati subito”, ha concluso il leader Anief. LEGGI TUTTO

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    Banca Ifigest, via a nuovo gruppo con L&B Partners. Massimo Pecorari AD

    (Teleborsa) – Dopo il via libera da Banca d’Italia e BCE, si è perfezionata l’operazione di aggregazione tra Banca Ifigest, banca private indipendente specializzata nella gestione patrimoniale che ad oggi ha in gestione circa 5 miliardi di euro, e L&B Partners, advisor indipendente con una esperienza consolidata nell’industry delle energie rinnovabili e della sostenibilità energetica.L’operazione di integrazione – si legge in una nota – si è concretizzata con il conferimento del 70% di L&B Partners in Banca Ifigest a fronte dell’attribuzione del 34% del capitale della Banca alla società che in precedenza controllava L&B Partners e che acquisisce, indirettamente, anche il 25% di Soprarno SGR. Il nuovo gruppo bancario potrà anche beneficiare della consulenza del team di circa 30 professionisti della Società tra Avvocati L&B Partners Avvocati Associati di cui la Banca diventerà socio di minoranza, per il tramite di L&B Partners.Dall’unione di Banca Ifigest e L&B Partners nasce così un nuovo gruppo bancario in grado di offrire ai propri clienti, famiglie imprenditoriali e privati, un ampio ventaglio di servizi sia di wealth e asset management che di investment banking. L’obiettivo è quello di ampliare la piattaforma di clienti, tra cui imprenditori, e rispondere a tutte le esigenze che possono nascere nelle diverse fasi di vita dell’azienda. Nell’ambito della divisione di investment banking, verrà creato anche un team specializzato in finanza strutturata che si occuperà di operazioni di debito da collocare sul mercato degli investitori sia istituzionali sia retail.A ricoprire la carica di Amministratore Delegato sarà Massimo Pecorari, che proviene da UniCredit, con una lunga esperienza in finanza strutturata, in particolare nei settori infrastrutturale ed energetico. Pecorari entrerà nel Consiglio di amministrazione della Banca insieme a Flavio Di Terlizzi, Francesca Petronio e Roberto De Miranda.Contestualmente all’operazione di integrazione è stato deliberato un aumento di capitale di 45 milioni di euro per aumentare i mezzi propri e quindi le capacità di impiego della Banca che farà leva sulle capacità di underwriting per sviluppare l’attività di financing verso la clientela private, gli investitori istituzionali e i fondi specializzati, per i quali L&B Partners già opera quale advisor. In una fase successiva, si amplierà il ventaglio di servizi offerti nell’ambito del corporate investment banking. Il nuovo gruppo bancario punta a fine 2026 a una raccolta diretta e indiretta per circa 6,5 miliardi di euro e a un volume di finanziamenti strutturati di circa 1,4 miliardi di euro, di cui 1,1 miliardi collocati presso investitori istituzionali, mantenendo un target di CET1 superiore al 18%, ben al di sopra dei requisiti regolamentari.L’attività di asset management verrà sviluppata attraverso Soprarno SGR, che alla gestione di fondi di investimento UCITS affiancherà fondi chiusi che investiranno nei settori legati alla transizione energetica. Il primo fondo di investimenti alternativi (FIA), denominato Italian Renewable Resources (IRR), a poco più di un mese dal lancio ha finalizzato il primo closing a circa 175 milioni di euro sottoscritti da investitori privati e family office, con un target di raccolta complessivo pari a 250 milioni di euro. L’investment team del nuovo fondo ha un lungo track-record di eccellenza maturato in oltre un decennio di attività nei settori legati alla transizione energetica.”Con questa operazione si crea un gruppo bancario che potrà offrire, da un lato, sofisticati servizi di gestione di patrimoni e, dall’altro, prodotti di investment banking, selezionando per la propria clientela opportunità di investimento nella real economy – ha detto Pecorari – La caratteristica innovativa di questo business model è il cross-sell tra i prodotti dell’investment banking e il mondo del risparmio a 360 gradi, quindi famiglie imprenditoriali e investitori sia istituzionali che high net worth”. LEGGI TUTTO

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    OPA Civitanavi, adesioni oltre il 78,5%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Honeywell su Civitanavi Systems, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nel campo dei sistemi di navigazione e stabilizzazione inerziali, risulta che oggi 10 luglio 2024 sono state presentate 1.868.850 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 24.162.997, pari al 78,553% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 27 maggio 2024 e terminerà il 19 luglio 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Civitanavi Systems acquistate sul mercato nei giorni 18 e 19 luglio 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    ISCC Fintech cede portafoglio NPL per GBV di 4 milioni di euro

    (Teleborsa) – Integrated System Credit Consulting Fintech (ISCC Fintech), società attiva nell’acquisto di portafogli granulari di crediti NPL e quotata su Euronext Growth Milan, ha perfezionato un’operazione di cessione di un portafoglio di crediti NPL per un GBV complessivo di circa 4 milioni di euro.L’operazione è stata strutturata ed eseguita attraverso la piattaforma MyNpl.it che ha agito in qualità di Financial Advisor, si legge in una nota. LEGGI TUTTO