Giugno 2024

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    FTSE MIB, nessuna variazione in revisione trimestrale. CIR nel Mid Cap

    (Teleborsa) – FTSE Russell ha comunicato che non ci sono variazioni nel FTSE MIB nella revisione trimestrale di giugno. La lista di riserva è composta da Buzzi, Banca Generali, Saras e BFF Bank.Nel FTSE Italia Mid Cap Index entra CIR – Compagnie Industriali Riunite ed esce Saes Getters.Nel FTSE Italia Small Cap Index entrano Saes Getters e Zest, ed esce CIR – Compagnie Industriali Riunite.Nel FTSE Italia All-Share Index entra Zest.Nessuna variazione per il FTSE Italia Star Index e FTSE Italia Brands Index.Nel FTSE Italia PIR PMI Index entrano Cairo Communication, Seri Industrial e Sogefi. Escono Brembo, Datalogic, Garofalo Health Care, Orsero e Tessellis.Nel FTSE Italia PIR Mid Small Cap Index entra Zest ed esce Brembo.Nel FTSE Italia PIR All Cap Index entrano Cairo Communication, Seri Industrial e Sogefi. Escono Brembo, Datalogic, Garofalo Health Care, Orsero e Tessellis.Nel FTSE Italia PIR PMI All Index entrano ESPE, Kruso Kapital, Next Geosolutions Europe, Yolo Group e Zest. Esce Brembo.Le modifiche per la serie di indici FTSE Italia diverranno effettive dopo la chiusura delle contrattazioni di venerdì 21 giugno 2024 (vale a dire da lunedì, 24 giugno 2024). LEGGI TUTTO

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    Fineco, raccolta maggio a 946 milioni di euro. Gestito a 364 milioni

    (Teleborsa) – Fineco ha registrato nel mese di maggio un raccolta netta pari a 946 milioni di euro. L’asset mix vede una solida componente gestita a 364 milioni di euro (più che raddoppiata rispetto a 180,3 milioni di maggio 2023) con la raccolta retail di Fineco Asset Management che con 234 milioni di euro ha più che controbilanciato i deflussi dall’assicurativo (rallentati rispetto al mese precedente a -75 milioni). La raccolta amministrata ha raggiunto 712 milioni di euro, mentre la diretta è stata pari a -130 milioni di euro. I ricavi del brokerage nel mese di maggio sono stimati a 19 milioni di euro (+70% rispetto alla media mensile del periodo 2017/2019), raggiungendo da inizio anno 90 milioni (+14% a/a)”I robusti dati di raccolta di maggio confermano l’attrattività di Fineco nei confronti di una clientela particolarmente interessata a utilizzare i servizi di investimento della banca, sia con il supporto dei consulenti finanziaria sia per la possibilità di interagire direttamente con i mercati tramite la piattaforma di brokerage – ha commentato l’AD Alessandro Foti – L’accelerazione del numero di nuovi clienti si affianca a un trend di mercato sempre più orientato verso servizi di consulenza più trasparenti e efficienti, favorendo così un generale rafforzamento della componente gestita. Emerge con forza il ruolodecisivodella Rete di consulenti nell’accompagnare i clienti in questo percorso, utilizzando l’intera gamma di strumenti messi a disposizione dai servizi di consulenza evoluta”Fineco Asset Management nel mese di maggio ha registrato 234 milioni di euro di raccolta retail, portando la raccolta da inizio anno a 883 milioni. Le masse complessive di FAM si attestano a 32,3 miliardi di euro: 21,4 miliardi nella componente retail (+18% a/a) e 11 miliardi in quella istituzionale (+4,6% a/a). L’incidenza della componente retail rispetto al totale AUM della banca è salita al 35,2% rispetto al 33,0% di un anno fa.Nel mese di maggio sono stati acquisiti 12.113 nuovi clienti (+13% a/a), portando i nuovi clienti da inizio anno a 63.218 (+24% a/a). Il numero dei clienti totali al 31 maggio 2024 si è attestato a 1.606.121. LEGGI TUTTO

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    Giglio Group in perdita per 3,9 milioni di euro nel 2023

    (Teleborsa) – Giglio Group, società quotata su Euronext Milan e attiva nel campo delle piattaforme di e-commerce ad alto valore aggiunto, ha chiuso il 2023 con ricavi per 21,3 milioni di euro, in aumento per 1,6 milioni rispetto ai ricavi relativi al 31 dicembre 2022 (19,7 milioni), per effetto della fusione della controllata E-commerce Outsourcing nella Giglio Group SpA. L’EBITDA mostra un andamento negativo di 2,1 milioni di euro(positivo per 0,2 milioni al 31 dicembre 2022), principalmente in conseguenza dell’operazione di fusione.Il risultato risulta negativo per 3,9 milioni di euro (positivo per 0,9 milioni al 31 dicembre 2022), principalmente in conseguenza dell’operazione di aziendale per la fusione. Permane la situazione di diminuzione oltre un terzo del capitale per perdite relativamente agli esercizi 2020 e 2021.”L’anno appena trascorso è stato segnato da profonde trasformazioni all’interno della nostra organizzazione – ha commentato l’AD Alessandro Giglio – Abbiamo guidato una ristrutturazione radicale per semplificare e potenziare l’efficienza di tutta la struttura societaria, eliminando costi superflui e semplificando l’operatività per essere più efficienti e agili. Le fusioni e le cessioni aziendali che abbiamo compiuto hanno plasmato una struttura interna più forte che preparerà la nostra società ad affrontare le sfide future con maggior determinazione e con minor debito”L’indebitamento finanziario netto ammonta al 31 dicembre 2023 a 10,5 milioni di euro, rispetto ad 13,5 milioni al 31 dicembre 2022. LEGGI TUTTO

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    Compagnia dei Caraibi, prestito obbligazionario convertibile da 3 milioni di euro

    (Teleborsa) – Il Consiglio di Amministrazione di Compagnia dei Caraibi, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e ultra-premium, ha accettato gli impegni irrevocabili di sottoscrizione di obbligazioni convertibili ricevuti dalla società Vecchio Magazzino Doganale (titolare, tra gli altri, dei marchi Jefferson, Roger, Bergamotto, Fantastico) e dalla società di diritto spagnolo Destillers United Group (titolare, tra gli altri, dei marchi Canaima Gin e Saroche Cocuy), che saranno emesse nel contesto di un prestito obbligazionario.Gli obbligazionisti si sono impegnati per la sottoscrizione del Prestito Obbligazionario Convertibile, ciascuno rispettivamente per un importo pari a 1,5 milioni di euro. Il Prestito Obbligazionario Convertibile sarà sottoposto all’approvazione dall’assemblea straordinaria degli azionisti, prevista per il prossimo 28 giugno 2024, per un importo complessivo di 3 milioni di euro.Le obbligazioni sono fruttifere di interessi al tasso fisso nominale annuo del 4,80% a partire dalla data di godimento. Gli interessi maturati saranno corrisposti con pagamento trimestrale posticipato al 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre di ciascun anno di durata del prestito. La prima cedola di pagamento rappresenterà gli interessi maturati dalla data di godimento (inclusa) al 1 gennaio 2025 (escluso).Con riferimento alla conversione delle obbligazioni, nel periodo compreso tra il 15° giorno e il 5° giorno lavorativo precedente ciascuna Data di Pagamento, gli Obbligazionisti avranno il diritto di richiedere la conversione delle obbligazioni, sulla base del relativo valore nominale residuo delle stesse, in azioni di compendio al prezzo unitario di conversione pari a 3 euro per azione. LEGGI TUTTO

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    Conafi, assemblea approva bilancio. Prorogato acquisto di azioni ISCC Fintech

    (Teleborsa) – L’Assemblea degli Azionisti di Conafi, società finanziaria quotata su Euronext Milan, ha approvato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2023, che evidenzia una perdita di esercizio pari a 272.717 euro, e deliberato di procedere al rinvio al nuovo esercizio di detta perdita.Inoltre, ha confermato la nomina ad Amministratore non esecutivo ed indipendente di Andrea Dalla Chiara, già cooptato in sede consiliare in data 11 marzo.Approvata la Politica in materia di remunerazione relativa all’esercizio 2024 ed espresso parere favorevole sui compensi corrisposti nell’esercizio 2023; approvate le modifiche statutarie per recepire le previsioni contenute nella Legge Capitali.Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di prorogare al 31 dicembre 2024 la durata del programma di acquisto di azioni di ISCC Fintech.(Foto: © rawpixel) LEGGI TUTTO

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    BCE nomina tre nuovi membri del Supervisory Board

    (Teleborsa) – Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE) ha nominato Sharon Donnery, Pedro Machado e Patrick Montagner come rappresentanti della BCE nel Consiglio di Vigilanza per la Vigilanza bancaria della BCE, ciascuno per un mandato di cinque anni non rinnovabile. Succederanno agli attuali rappresentanti della BCE Edouard Fernandez-Bollo, Kerstin af Jochnick ed Elizabeth McCaul una volta che i loro rispettivi mandati scadranno tra agosto e novembre di quest’anno.Sharon Donnery è attualmente vice governatore della Banca Centrale d’Irlanda e ne è rappresentante nel Consiglio di vigilanza della BCE. Pedro Machado è attualmente membro del consiglio e direttore della pianificazione e delle decisioni della risoluzione presso il Single Resolution Board. Patrick Montagner è attualmente Primo Vice Segretario Generale e Responsabile della Vigilanza Assicurativa e delle Pratiche Commerciali per i settori bancario e assicurativo presso l’Autorité de Controle Prudentiel et de Résolution (Autorità francese di vigilanza e risoluzione prudenziale), ed è anche membro del Consiglio delle autorità di vigilanza presso l’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali.Il Consiglio di Vigilanza, presieduto da Claudia Buch, è responsabile della pianificazione e dello svolgimento dei compiti di vigilanza della BCE. Il suo vicepresidente, Frank Elderson, è anche membro del comitato esecutivo della BCE. Il Consiglio di vigilanza comprende rappresentanti di 21 autorità nazionali competenti, nonché quattro rappresentanti nominati dalla BCE. Sharon Donnery, Pedro Machado e Patrick Montagner si uniranno alla collega rappresentante della BCE Anneli Tuominen, nominata nel dicembre 2021. LEGGI TUTTO

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    Euronext riacquisterà 100.000 azioni proprie

    (Teleborsa) – Euronext, la principale infrastruttura di mercato paneuropea, ha annunciato che riacquisterà 100.000 azioni proprie come parte dei suoi piani di incentivi a lungo termine.Il programma di riacquisto sarà implementato dal 6 giugno al 21 giugno 2024 e realizzato in conformità con le condizioni dell’autorizzazione concessa dall’Assemblea Generale degli Azionisti di Euronext il 15 maggio 2024. LEGGI TUTTO

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    Nexi entra nell’indice FTSE EuroMid

    (Teleborsa) – FTSE Russell ha annunciato le modifiche trimestrali agli indici FTSE Euromid, FTSE Eurotop 100 e FTSE Euro 100, con effetto dopo la chiusura delle negoziazioni di venerdì 21 giugno 2024 (ovvero lunedì 24 giugno 2024).Nel FTSE EuroMid entrano la tedesca Deutsche Lufthansa, l’italiana Nexi, la norvegese Yara International e la britannica Spirax-Sarco Engineering. Escono la belga Solvay, la finlandese Wartsila, la tedesca Nemetschek e la svedese SAAB. Il FTSE EuroMid è un indice di riferimento concepito per rappresentare la performance delle società paneuropee a media capitalizzazione.Nessun cambiamento per il FTSE Eurotop 100 e per il FTSE Euro 100. LEGGI TUTTO