Giugno 2024

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    UE autorizza acquisizione di euNetworks da parte di APG AM e Stonepeak

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo congiunto della britannica euNetworks Group da parte dell’olandese APG Asset Management e della statunitense Stonepeak Partners. L’operazione riguarda principalmente la fornitura di servizi di infrastruttura di banda.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, dato che le società non operano sugli stessi mercati o su mercati verticalmente correlati. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la procedura semplificata di esame della concentrazione. LEGGI TUTTO

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    Borsa, Amendola (AcomeA): il fondo di fondi sarà un volano per le PMI

    (Teleborsa) – Anche se il mercato sembra ancora non apprezzare le small cap italiane, il sentiment degli investitori potrebbe cambiare presto in positivo. Ne è convinto Antonio Amendola, Portfolio Manager di AcomeA SGR, secondo cui il business sottostante agli indici Star ed EGM è resiliente e stiamo entrando in un ambiente macroeconomico più favorevole con l’avvio del taglio dei tassi da parte della BCE. “Un contesto di tassi stabilmente in discesa, o comunque stabili, è un primo segnale positivo per le small e micro cap – si legge in un’analisi dell’esperto – Allo scenario macroeconomico favorevole si aggiunge anche la recente iniziativa del fondo di fondi focalizzato sulle PMI quotate che potrebbe contribuire a rinnovare l’interesse degli investitori su un segmento trascurato negli ultimi anni”.Stando ai primi dettagli emersi, il fondo di fondi sarà compartecipato per metà da Cassa Depositi e Prestiti e per metà da investitori privati. Lo scopo di questo fondo è quello di rivitalizzare un segmento di mercato depresso e far tornare l’appeal degli investitori istituzionali su questa asset class. Il fondo potrebbe avere un effetto volano anche sull’EGM, che è ancora allo stato embrionale con una capitalizzazione di 7 miliardi di euro.”Il contesto è dunque favorevole agli investimenti nelle small cap italiane e crediamo che sia giunto il momento di aumentare l’esposizione a questo segmento, che potrà beneficiare di fattori tecnici e macroeconomici positivi, oltre che sui fondamentali in miglioramento delle imprese”, dice Amendola.”L’indice EGM, inoltre, rappresenta oggi anche l’alternativa più attraente al private equity – aggiunge – È un mercato a sconto, che tratta alla metà dei multipli che si vedono mercati privati in Italia, e rispetto al private equity è un mercato senza dubbio più liquido e più trasparente, che può contare sulla presenza dei broker”. LEGGI TUTTO

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    UE autorizza acquisizione di VeloBank da parte di Cerberus

    (Teleborsa) – La Commissione europea ha approvato, ai sensi del regolamento UE sulle concentrazioni, l’acquisizione del controllo esclusivo della polacca VeloBank da parte di fondi gestiti da Cerberus Capital Management, colosso statunitense del private equity. L’operazione riguarda principalmente il settore finanziario.La Commissione ha concluso che l’operazione notificata non solleverebbe problemi sotto il profilo della concorrenza, date le limitate posizioni di mercato delle società derivanti dall’operazione proposta. L’operazione notificata è stata esaminata secondo la procedura semplificata di esame della concentrazione. LEGGI TUTTO

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    eVISO, Websim: impatto trascurabile da emissione di azioni a voto plurimo

    (Teleborsa) – Websim Corporate Research (Intermonte) ha confermato il target price (a 6,3 euro per azione) e il giudizio (Buy) su eVISO, società quotata su Euronext Growth Milan che ha sviluppato una piattaforma di intelligenza artificiale per il trading delle commodities fisiche, dopo che la società ha convocato un’assemblea straordinaria per introdurre il voto plurimo. La proposta riguarda la possibilità di emettere azioni, che hanno gli stessi diritti delle attuali azioni ordinarie ad eccezione del diritto di voto: alle azioni in questione verranno riconosciuti 10 voti per ogni azione posseduta. Qualora l’assemblea approvi tale proposta, gli azionisti potranno chiedere la conversione di parte delle proprie azioni ordinarie in azioni a voto multiplo, ottenendone fino al limite di 15 ogni 100 azioni ordinarie possedute.”A nostro avviso, le azioni a voto multiplo fungono da “stabilizzatore della governance” durante i periodi di rapida crescita, creando opportunità per una maggiore flessibilità nell’uso del capitale per attuare piani di crescita strategici, garantendo al tempo stesso la continuità del modello di business, che è la creazione di valore alla base del successo dell’azienda – affermano gli analisti – Riteniamo quindi che questo strumento possa dare ad eVISO un più forte presidio aziendale in vista di una futura espansione, anche potenzialmente includendo operazioni transfrontaliere”.Secondo Websim, questa notizia ha un impatto trascurabile sulle stime e sulla valutazione della società. La view è invariata in attesa della pubblicazione dei KPI al 30 giugno, che sarà pubblicata il 29 agosto, e potrebbe riservare ulteriori sorprese positive sulla marginalità e/o sulla generazione di cassa. LEGGI TUTTO

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    “Open Fiber tour”: parte il viaggio in Abruzzo, Marche e Sicilia

    (Teleborsa) – È cominciato il viaggio dei camper Open Fiber tra i borghi di Abruzzo, Marche e Sicilia. Oggi è infatti partito “Open Fiber Tour”, l’iniziativa che punta alla promozione dello sviluppo tecnologico nelle aree un tempo colpite dal divario digitale e oggi raggiunte dalla fibra ottica ultraveloce. La prima duplice tappa del progetto che si snoderà fino ai primi di dicembre in 50 comuni delle tre regioni selezionate tocca Apecchio, in provincia di Pesaro Urbino, e Venetico, nel Messinese. In questi due centri ormai ex aree bianche – zone cioè sprovviste di connettività a banda ultralarga – i cittadini possono già ottenere informazioni utili e attivare velocemente il collegamento a Internet d’ultima generazione, supportati da personale qualificato degli operatori partner che partecipano al tour. Per i clienti che sottoscriveranno il contratto sul camper Open Fiber c’è anche una ulteriore opportunità: un voucher di 100 euro valido per acquisti attraverso importanti realtà della grande distribuzione o convertibile in buoni carburante. “Il nostro Open Fiber Tour ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione dei piccoli comuni – dichiara Mauro Accroglianò, direttore Mercato Residenziale di Open Fiber – la fibra ottica è infatti elemento fondamentale per la digitalizzazione e la promozione sociale della comunità. La rete FTTH, a differenza della rete mista in fibra e rame (FTTC), garantisce livelli di efficienza, stabilità che consentono connessioni ultraveloci, oltre 1 Gigabit al secondo: con più servizi e maggiori velocità, accessibilità e affidabilità. Questa iniziativa – sottolinea Accroglianò – assume ulteriore valore nell’ambito dell’alleanza sempre più stretta tra Open Fiber e gli operatori impegnati nel mercato della fibra ottica, un percorso di intensa collaborazione commerciale che ci vede uniti anche nell’implementazione di voucher rivolti direttamente ai clienti finali. Il punto di svolta per la digitalizzazione del Paese risiede del resto nel pieno e consapevole utilizzo delle tecnologie più performanti, prima fra tutte quella Fiber-to-the-home”. La rete ultraveloce disponibile nei comuni attraversati da “Open Fiber Tour” raggiunge oltre 130mila unità immobiliari attraverso la tecnologia FTTH (Fiber-to-the-home, la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici), unica soluzione in grado di garantire velocità di connessione oltre a 1 Gigabit al secondo. Si tratta – spiega Open Fiber in una nota – di un investimento strategico per la digitalizzazione del territorio che non grava sul bilancio delle municipalità interessate. L’infrastruttura tecnologica, infatti, è stata finanziata con fondi regionali e statali nell’ambito del Piano Banda Ultra Larga (BUL) gestito da Infratel Italia, società del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il coordinamento delle Regioni Abruzzo, Marche e Sicilia. La nuova rete è e resterà di proprietà pubblica. La connettività in fibra ottica realizzata da Open Fiber – evidenzia la nota – permette di ottenere numerosi vantaggi grazie all’accesso ad una vasta gamma di servizi in rete, oltre a semplificare le relazioni tra cittadini e pubbliche amministrazioni e migliorare la produttività e la competitività delle piccole e medie imprese. Le potenzialità della tecnologia FTTH sono inoltre di fondamentale importanza anche in termini di ecosostenibilità. Le reti completamente in fibra ottica come quella di Open Fiber riducono infatti l’emissione di anidride carbonica in atmosfera. LEGGI TUTTO

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    USA, Empire State index giugno migliora a -6 punti

    (Teleborsa) – Migliora a giugno l’indice manifatturiero Empire State di New York. L’indicatore si è portato a -6 punti dai -15 punti di maggio. Il dato è migliore delle stime degli analisti, che erano per un miglioramento fino a -12,5 punti. L’indice misura le condizioni del settore manifatturiero nel distretto di New York. Si ricorda che un livello del dato superiore/inferiore allo 0 indica che la maggior parte delle compagnie riportano miglioramenti/peggioramenti delle condizioni. Fra le varie componenti dell’indice, quella sui nuovi ordini è migliorata a -1 punti (da -16,5) mentre quella sulle consegne sale di 4,5 punti e si attesta a 3,2 punti. Quella sulle scorte scende di 1 punto e si porta a 1 punto. LEGGI TUTTO

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    Giappone, ordini macchinati settore privato meglio delle attese

    (Teleborsa) – Accelerano gli ordini di macchinari del settore privato in Giappone. È quanto emerso dall’ultimo report dell’Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI). Il totale degli ordinativi al settore privato segna ad aprile un incremento su base mensile del 6,6% dopo il +5% riportato a marzo. Calano del 2,9% gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, dopo il +2,9% precedente ed in linea con il -2,9% stimato dagli analisti. Su base annua si registra un +0,7%, migliore del -0,1% atteso, dopo il +2,9% di marzo. Al dato complessivo degli ordini, che registra un -3,6% dopo il +12,1% di marzo, ha contribuito la crescita di quelli esteri (+21,6%), mentre sono in calo quelli governativi (-42,2%). LEGGI TUTTO

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    Cina conferma crescita stentata: bene le vendite ma la produzione delude

    (Teleborsa) – Arrivano dati pessimi dalla Cina, dove il settore immobiliare non evidenzia ancora segni di ripresa e la produzione ha deluso le aspettative. Segnali decisamente negativi, fatta eccezione per la temporanea ripresa delle vendite al dettaglio, dopo gli sforzi di Pechino per stimolare la crescita. E’ quanto confermano una serie di dati pubblicati nella notte.Secondo il National Bureau of Statistics (NBS), la produzione industriale a maggio è cresciuta del 5,6% rispetto all’anno precedente, registrando una frenata rispetto al 6,7% di aprile e risultando al di sotto delle aspettative degli analisti, che indicavano un aumento del 6%.Le vendite al dettaglio, a maggio, sono aumentate del 3,7% su base annua, al top dal mese di febbraio, grazie al sostegno offerto dalle festività dell’anno lunare. Il dato mostra una accelerazione rispetto al 2,3% di aprile e supera le attese degli analisti si aspettavano una crescita del 3%. Il tasso di disoccupazione è stato confermato al 5%.Gli investimenti in immobilizzazioni sono cresciuti del 4% tendenziale nei primi cinque mesi del 2024, superando le aspettative di un aumento del 4,2%. Nel periodo gennaio-aprile erano cresciuti del 4,2%. Più in dettaglio, gli investimenti manifatturieri nei primi cinque mesi hanno mostrato una crescita robusta del 9,6%. Gli investimenti del settore privato, tuttavia, hanno registrato una crescita un po’ debole, pari allo 0,1% nel periodo gennaio-maggio che si confronta con lo 0,3% dei primi quattro mesi, indicando una fiducia ancora debole tra le imprese private. Gli investimenti nel settore statale, invece, sono aumentati del 7,1% nei primi cinque mesi.Quanto al mercato immobiliare, conferma le sue difficoltà. I prezzi delle case hanno accelerato al ribasso, segnando un calo del 3,9% rispetto al -3,1% registrato del mese di aprile. LEGGI TUTTO