Giugno 2024

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    OPA Openjobmetis, adesioni oltre il 7,3%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) obbligatoria totalitaria promossa su Openjobmetis, agenzia per il lavoro quotata su Euronext STAR Milan, risulta che oggi, 19 giugno 2024, sono state presentate 2.264 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 260.573, pari al 7,36% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 10 giugno 2024 e terminerà il 28 giugno 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Openjobmetis acquistate sul mercato nei giorni 27 e 28 giugno 2024 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

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    OPA SAES Getters, adesioni oltre il 39,6%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa su SAES Getters, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e attivo nella produzione di componenti e sistemi per applicazioni industriali e medicali, risulta che oggi, 19 giugno 2024, sono state presentate 2.138.247 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 4.642.892, pari al 39,57% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 27 maggio 2024 e terminerà il 21 giugno 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie SAES Getters acquistate sul mercato nei giorni 20 e 21 giugno 2024 non potranno essere apportate in adesione. LEGGI TUTTO

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    OPA Civitanavi, adesioni oltre il 70,9%

    (Teleborsa) – Nell’ambito dell’offerta pubblica di acquisto (OPA) volontaria totalitaria promossa da Honeywell su Civitanavi Systems, gruppo quotato su Euronext Milan e attivo nel campo dei sistemi di navigazione e stabilizzazione inerziali, risulta che oggi, 19 giugno 2024, sono state presentate 14.245 richieste di adesione. Pertanto, complessivamente le richieste di adesione sono a quota 21.807.980, pari al 70,89% dell’offerta.L’offerta è iniziata il 27 maggio 2024 e terminerà il 19 luglio 2024. Borsa Italiana ricorda che le azioni ordinarie Civitanavi Systems acquistate sul mercato nei giorni 18 e 19 luglio 2024 non potranno essere apportate in adesione all’offerta. LEGGI TUTTO

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    Ex Ilva, Urso conferma interesse di importanti player industriali: consapevoli del valore degli impianti

    (Teleborsa) – Il Ministro delle imprese e del made in Italy, AdolfoUrso, ha confermato l’interesse di player internazionali importanti per l’acquisto degli impianti dell’Ex Ilva. “Confermo che gli stabilimenti ex-Ilva sono stati visitati negli scorsi giorni da player internazionali particolarmente importanti sul piano industriale e che si sono mostrati interessati al futuro acquisto secondo le procedure pubbliche”, ha dichiarato il ministro nel corso di un question time alla Camera. “Siamo consapevoli del valore” degli impianti ex-Ilva “e proprio per questo li abbiamo salvati da una governance che li stava portando alla definitiva chiusura”, ha sottolineato.”Questo – ha aggiunto Urso – è stato possibile anche grazie al fatto che l’avvio della gestione commissariale ha garantito il rilancio della macchina produttiva con piani significativi di manutenzione degli stabilimenti e di salvaguardia dei lavoratori”. “I commissari – ha spiegato – stanno completando i residui interventi e hanno nei giorni scorsi provveduto a tutto ciò che necessita per il riesame dell’AIA, ivi compresa la valutazione del rischio sanitario, e hanno elaborato anche si fini del prestito ponte un piano industriale per creare le condizioni migliori per creare valore all’impianto, sino a giungere a produrre alla fine del prossimo anno 6 milioni di tonnellate”.Il ministro ha poi fatto sapere che i Commissari dell’ex Ilva oggi hanno “avviato la prassi di pagamento dei crediti alle aziende dell’indotto a 60 giorni. Nella precedente gestione i pagamenti avvenivano a un anno”. Urso ha poi annunciato “a breve” un intervento della Sace per l’operazione di cessione dei crediti pregressi.Per quanto riguarda invece il prestito ponte alla ex Ilva di 320 milioni di euro da parte del Mef “sono in corso le procedure di erogazione. Le interlocuzioni con la Commissione europea vanno avanti senza intoppi”, ha assicurato Urso. “Sono sicuro – ha aggiunto – che le risorse arriveranno in tempo utile per garantire il programma di rilancio produttivo con le manutenzioni e gli approvvigionamenti necessari. Nel frattempo i commissari possono contare sui 300 milioni di patrimonio destinato il cui utilizzo è stato autorizzato dal Parlamento”. LEGGI TUTTO

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    Urso, Crisi call center: a metà luglio nuovo tavolo ministeriale per Almaviva Contact

    (Teleborsa) – Entro metà luglio, il tavolo ministeriale verrà riconvocato per verificare lo stato di avanzamento delle attività promosse per i lavoratori di Almaviva Contact. Lo ha annunciato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel corso del question time alla Camera. “Siamo impegnati ad affrontare la crisi sistemica strutturale dei call center che risale ad anni fa”, ha sottolineato. “Per quanto riguarda Almaviva Contact – ha aggiunto Urso- abbiamo fatto un primo significativo intervento che ha avuto efficacia per tutto il 2023. Lo scorso 19 dicembre è stato concluso un accordo per un percorso strutturato di politiche attive per il ricollocamento dei lavoratori coinvolti. Ed entro metà luglio il tavolo ministeriale verrà riconvocato per verificare lo stato di avanzamento dlle attività promosse”. LEGGI TUTTO

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    Pubblicità, Nielsen: ad aprile raccolta +6,7%, + 4,4% in primo quadrimestre

    (Teleborsa) – Gli investimenti pubblicitari in Italia chiudono il mese di aprile a +6,7%, portando la raccolta pubblicitaria dei primi quattro mesi dell’anno a +4,4%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified e dei cosiddetti OTT, l’andamento nel cumulato gennaio/aprile si attesta a 7,4%. È quanto emerge dai dati Nielsen.Relativamente ai singoli mezzi, la tv è in crescita del 7% ad aprile e in crescita del +5,9% nei cumulato gennaio/aprile. I quotidiani, invece, sono in calo dello 0,2% (cumulato -8,1%). In crescita invece i periodici, che crescono del +2,4% (cumulato -1,9%) e la radio in crescita del +14,9% (cumulato +10,3%). Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del Web advertising nei cumulato chiude con un +3,9% (+4,6% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).Segno positivo per l’Out of Home (Transit e Outdoor) e Go TV che, nel periodo cumulato, crescono rispettivamente del +12,2% e del +0,1%. In crescita anche il cinema +53% e in calo il direct mail -5,1%. LEGGI TUTTO

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    Lavoro, nel 2023 creati 445mila posti di lavoro in più rispetto al 2022 (+3,5%)

    (Teleborsa) – Nel 2023 sono stati attivati oltre 13 milioni 72mila rapporti di lavoro, in aumento di 445mila unità rispetto al 2022 pari a +3,5%. Il tasso di crescita annuo risulta in calo rispetto al valore significativamente più alto registrato nel 2022 pari a +11,2% mentre sono cessati 12 milioni 224mila rapporti di lavoro, in aumento dello 0,5% rispetto al 2022. L’incremento annuo è inferiore rispetto all’anno precedente (+14,5%). La differenza tra attivazioni e cessazioni è risultata pari a 848mila unità, in crescita rispetto a quella osservata nel 2022, pari a 461mila unità. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto annuale sulle comunicazioni obbligatorie pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro. Gli oltre 13 milioni 72mila rapporti di lavoro attivati hanno coinvolto 7 milioni 384mila lavoratori (+4,1%) con un numero medio di contratti attivati procapite pari a 1,77. Le trasformazioni dei rapporti di lavoro da tempo determinato a indeterminato sono state 749mila in aumento del 4% rispetto all’anno precedente. I 12 milioni 224mila rapporti di lavoro conclusi hanno coinvolto 6 milioni 840mila lavoratori con un numero medio di contratti cessati pro capite pari a 1,79. L’83,5% delle cessazioni dei rapporti di lavoro ha interessato contratti con durata inferiore a un anno. Il rapporto ha evidenziato una notevole crescita del numero di attivazioni dei contratti di collaborazione, che all’incirca raddoppia rispetto all’anno precedente (+97,7%) con un aumento significativamente superiore per la componente maschile (+159,1%) rispetto a quella femminile (+58,2%). L’aumento risulta molto più lieve per le attivazioni a tempo determinato (+1%), mentre per quanto riguarda il tempo indeterminato e l’apprendistato si registra un calo pari rispettivamente a -2,5% e a -5%. L’incremento percentuale più elevato riguarda i giovani fino a 24 anni (+8,1%) e i lavoratori di 55 anni e oltre (+10,4%), mentre risulta molto più moderato per le classi di età intermedie (+1,2% per i 25-34enni e +2% per i 35-54enni). Aumentano significativamente i rapporti di lavoro attivati nel settore relativo agli altri servizi pubblici, sociali e personali (+22,5%) e, in maniera più moderata, nel comparto alberghi e ristoranti (+7,6%). Di contro, si registra un calo in particolare per le attività svolte da famiglie e convivenze (-3,7%), per l’agricoltura (-3,2%) e per l’industria in senso stretto (-2,8%). Continua a rallentare nel 2023 la crescita nel settore delle costruzioni (+0,2%). Il 43,1% delle attivazioni nazionali riguarda le regioni del Nord, il 32,3% interessa le regioni del Mezzogiorno e il 24,6% coinvolge le regioni del Centro. Sono stati attivati 283mila tirocini, in calo del 9,6% rispetto all’anno precedente. Sono stati attivati un milione 416mila rapporti di lavoro in somministrazione, in calo del 4,9% rispetto al 2022. Rispetto all’aumento registrato negli anni precedenti, nel 2023 si osserva un calo che interessa tutte le classi d’età, a eccezione della classe di età 55-64 anni e della classe di età over 65. LEGGI TUTTO

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    Enac: presidente Di Palma ha incontrato nuovo direttore Easa Florian Guillermet

    (Teleborsa) – Oggi presso la sede dell’EASA il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, accompagnato dal Vicedirettore Generale Fabio Nicolai e dal Direttore Centrale Standard Tecnici e Operatività Aeronautica Carmela Tripaldi, ha incontrato il nuovo Direttore Esecutivo dell’EASA Florian Guillermet, presenti altresì i maggiori direttori apicali dell’Agenzia.L’incontro, preceduto da una informale cena beneaugurale per il nuovo mandato del Direttore Esecutivo, si è svolto in un clima di costruttiva collaborazione e ha toccato una serie di importanti temi sottoponendo apprezzate tematiche che portano anche una riflessione sul rafforzamento del ruolo dell’autorità europea quale punto di sintesi delle autorità nazionali così superando elementi di complessità che non permettono un’univoca attività di vigilanza sul sistema.In tale contesto è stato sottolineato l’importante contributo fornito al sistema dall’Enac, anche nell’ottica di un maggiore coinvolgimento dell’Autorità italiana nelle politiche e nell’attività dell’Agenzia. LEGGI TUTTO